spiegazione
spiegazióne s. f. [der. di spiegare; cfr. lat. explicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto e il modo di rendere chiaro ciò che è oscuro e difficile da comprendere: chiedere la s. di ciò che [...] prolissa; la s. di una regola grammaticale, di un teorema, di una teoria scientifica; la s. di una terzina dantesca, di una parabola evangelica; per questo argomento bastano poche parole di spiegazione. Con sign. più generico, indicazione, istruzione ...
Leggi Tutto
allitterazione
allitterazióne s. f. [dal lat. uman. allitteratio -onis, der. di littĕra «lettera»]. – 1. Ripetizione, spontanea o ricercata (per finalità stilistiche o come aiuto mnemonico), di un suono [...] : «tra l’altre luci mota e mista, Mostrommi l’alma che m’avea parlato» (Par. XVIII, 49-50), e più ancora la terzina Par. III, 121-123 già citata alla v. armonia come esempio di onomatopea; in Pulci, Morgante XXIII, 47, l’allitterazione dà luogo a ...
Leggi Tutto
troika1
tròika¹ (meno com. tròica) s. f. [dal russo trojka, propr. «terzina», der. di tri «tre»]. – 1. Tiro a tre, tipo di attacco per tre cavalli usato in Russia sia per carrozze sia per slitte: i tre [...] quadrupedi sono affiancati, quello di mezzo è attaccato alle stanghe, quelli laterali con semplici tirelli; in genere il cavallo centrale va al trotto e quelli laterali al galoppo. Per estens., carrozza, ...
Leggi Tutto
commentare
(ant. comentare) v. tr. [dal lat. commentari «avere nello spirito, riflettere», poi «commentare», der. di mens mentis «mente, memoria», col pref. con-] (io comménto, ecc.). – 1. Illustrare [...] con commenti, annotare, chiarire: c. un testo, un autore, un passo, una terzina; c. l’Eneide, c. Dante. In usi fig., letter., riferito a gesti, atteggiamenti: parlava, e la sua voce era chiara e squillante, commentata dal sorriso (Pratolini). 2. ...
Leggi Tutto
zoppicare
v. intr. [der. di zoppo] (io zòppico, tu zòppichi, ecc.; aus. avere). – 1. Camminare zoppo: come mai zoppichi?, ti sei fatto male alla gamba?; il cavallo zoppica, bisogna chiamare il veterinario; [...] verso zoppica perché ha una sillaba in meno; in questa ottava le rime zoppicano, sono imperfette o forzate. ◆ Part. pres. zoppicante, com. anche come agg.: cavallo, seggiola zoppicante; e, fig., argomentazione, endecasillabo, terzina zoppicante. ...
Leggi Tutto
terzetto
terzétto s. m. [der. di terzo]. – 1. In musica, composizione a tre parti vocali concertanti, quasi sempre accompagnate da uno o più strumenti e per lo più parte di un’opera lirica, di un oratorio [...] se hanno qualche caratteristica comune che li rende buffi o se sono collegati per qualche azione poco onesta. 3. a. Complesso di tre cose uguali o affini. Nel gioco del ramino, sinon. poco com. di tris. b. ant. Terzina, strofa di tre versi. ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] . di S. Martino, t. di Camollia). c. agg. e s. m. Costituito di tre unità, solo in pochissime locuzioni: t. rima, la terzina come strofa di tre versi; in terzo, compiuto da, o con la partecipazione di, tre persone, nella locuz. messa in terzo con cui ...
Leggi Tutto
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con [...] due righe orizzontali sul tableau; si fa la puntata ponendo le fiche in corrispondenza della linea orizzontale che separa le due terzine: se esce uno dei sei numeri della sestina si vince il valore della puntata moltiplicato per sei. 4. Formato di ...
Leggi Tutto
sotto il velame
sótto il velame. – Espressione presente in una nota terzina della Divina Commedia (O voi ch’avete li ’ntelletti sani, Mirate la dottrina che s’asconde Sotto ’l velame de li versi strani, [...] Inf. IX, 61-63), assunta da G. Pascoli come titolo di un suo volume d’interpretazione dantesca (1900), e talora ripetuta (da sola o variamente completata) in varî contesti di tono solenne ...
Leggi Tutto
capitolo
capìtolo s. m. [dal lat. capitŭlum, dim. di caput -pĭtis «capo»; nel sign. 3, prob. dall’uso di leggere in adunanza un capitolo della regola o un passo della Sacra Scrittura]. – 1. a. Ciascuna [...] imitazione (con carattere politico o didascalico o amoroso) o per parodia (con carattere burlesco o satirico o familiare), dalla terzina dantesca: i c. di F. Berni. Nella letteratura contemporanea è termine usato talvolta come sinon. di elzeviro, di ...
Leggi Tutto
terzina letteratura Strofa di tre versi (detta anche terzetto), che s’incontra, per es., nel madrigale e nel sonetto. Come metro a sé (detto anche terza rima), si compone di tre endecasillabi, di cui il 1° rima con il 3°, mentre il 2° dà la...
TERZINA (fr. triolet; ted. Triole; ingl. triplet)
Guido GASPERINI
Musica. - La terzina è una figura musicale per la quale al valore di due note simili viene sostituito quello di tre della stessa specie senza che, però, il valore stesso sia...