nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé [...] essenzialmente da una serie di punti annodati disposti secondo disegni lineari; punto a nodi, v. nodino, n. 2 a. Nell’industria tessile, la legatura (n. da pescatore, n. da tessitore, n. quadro, n. doppio, ecc.), eseguita a mano o con mezzi meccanici ...
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largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: [...] mondo in lungo e in l.; l’ho cercato per lungo e per l.; conoscere per lungo e per l., pienamente. Nell’industria tessile, in largo, a tutta altezza, in frasi quali lavaggio in l., asciugatura in l., tintura in largo. b. Spazio libero: fare, lasciare ...
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riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. [...] di r., come locale per la sedimentazione di liquidi, v. camera, n. 4. d. Riferito a semilavorati, nell’industria tessile, periodo di sosta nella lavorazione necessario perché si riprendano dai trattamenti che hanno già subìto. Riferito a macchine e ...
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testurizzare
testuriżżare v. tr. [dal fr. texturiser, der. di texture «tessitura»]. – Nell’industria tessile, effettuare l’operazione di testurizzazione. ◆ Part. pass. testuriżżato, anche come agg., [...] sottoposto a testurizzazione: fodere, moquettes di nailon testurizzato ...
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testurizzazione
testuriżżazióne s. f. [dal fr. texturisation; v. testurizzare]. – Nell’industria tessile, procedimento che, modificando la disposizione geometrica delle bave che compongono un filo, rende [...] più elastico oppure aumenta il volume del filo stesso: è un’operazione tipica per i fili composti da tecnofibre capaci di subire una deformazione termoplastica, stabile entro certi limiti, adatti a stoffe ...
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potassa
s. f. [lat. scient. potassa, dal fr. potasse, che è dall’oland. potasschen, ted. Pottasche, propr. «cenere di vaso», perché facendo bollire cenere di legno con acqua in un vaso di ferro si otteneva, [...] nella preparazione di smalti ceramici e di agenti tannati. P. caustica (o semplicem. potassa), idrato o idrossido di potassio, massa bianca deliquescente, base forte, caustico energico, usata in saponeria, nell’industria tessile, in galvanoplastica. ...
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zettatura
żettatura s. f. [etimo incerto]. – Nell’industria tessile, disposizione del filo su una matassa o su una bobina fatta secondo linee ondulate che durante l’avvolgimento vanno da un bordo all’altro [...] conferendo agli strati sovrapposti un aspetto mandorlato, allo scopo di impedire che gli strati si disfacciano o si aggroviglino ...
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zetto
żètto s. m. [etimo incerto]. – Guidafilo dotato di un moto di va e vieni che nelle macchine per l’incannatura in uso nell’industria tessile serve a guidare l’avvolgimento a zettatura del filo sui [...] supporti ...
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tessile Si definiscono prodotti t. sia i materiali che entrano nella operazione di tessitura (fibre, filati) sia il prodotto stesso della tessitura (tessuto). In particolare, prendono il nome di fibre t. tutti quei materiali filamentosi atti...
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio sul mercato globale, soprattutto...