epitelizzazione
epiteliżżazióne s. f. [der. di epitelizzare]. – In biologia e medicina, il processo di rivestimento con tessuto epiteliale dei tessuti sottostanti, che rappresenta il momento riparativo [...] finale di una soluzione di continuità dei tessuti stessi (in partic. la cute e le mucose). In embriologia, la fase di formazione dell’epitelio. ...
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vaporizzatura
vaporiżżatura s. f. [der. di vaporizzare]. – 1. Nell’industria tessile, operazione di rifinitura consistente in un trattamento ad alta temperatura in presenza di vapore d’acqua, cui possono [...] , per es., i filati composti con fibre retrattili risultano voluminizzati per l’arricciamento permanente delle fibre stesse, nei tessuti di lana si ha l’eliminazione dell’eccessiva lucentezza e rigidità, in quelli di cotone la fissazione del colore ...
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textrile
s. m. [der. del lat. textus, part. pass. di texĕre «tessere»]. – Denominazione di non tessuti ottenuti da fibre e leganti sintetici usando macchinarî e tecniche proprî dell’industria cartaria; [...] per aspetto e «mano» sono un prodotto intermedio tra la carta e i non tessuti, e trovano applicazione nella confezione di manufatti (lenzuola, biancheria, articoli per neonato, ecc.) da gettare dopo un numero limitato di impieghi, e inoltre per ...
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mucina
s. f. [der. di muco]. – 1. In fisiologia, particolare gruppo di glicoprotidi che rappresentano il principale componente del prodotto di escrezione di tessuti epiteliali del tratto respiratorio, [...] gastrointestinale e genitale degli animali superiori; alle mucine spetta il compito di lubrificare i tessuti e proteggerli da offese meccaniche e da agenti chimici e batterici. 2. In biochimica, sinon. di mucoprotide o (con sign. più recente) di ...
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stimulina
s. f. [der. del lat. stimŭlus «stimolo»]. – In biologia, nome generico di ipotetiche sostanze speciali che si libererebbero dai tessuti viventi posti in condizioni anormali di vita e che, introdotte [...] in un organismo, sarebbero capaci di stimolare le reazioni vitali e soprattutto di migliorare l’andamento dei processi riparativi (cicatrizzazione, consolidamento di fratture) e il trofismo dei tessuti alterati. ...
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citrico
cìtrico agg. [dal fr. citrique (L.-B. Guyton de Morveau, 1782), der. del lat. citrus «cedro2»]. – Acido c.: composto organico, acido tricarbossilico alifatico, di formula C3H4(OH)(COOH)3, che [...] acidulo; è molto diffuso nei vegetali, spec. nel frutto degli agrumi, da cui si estrae, e si forma anche nei tessuti animali, dove partecipa tra l’altro al cosiddetto ciclo dell’acido citrico, catena di reazioni metaboliche, che porta all’ossidazione ...
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tecno
agg. inv. Realizzato con linee e materiali tecnologici avanzati; con particolare riferimento a tessuti o capi d’abbigliamento. ◆ I rossi e i turchese esplodono in una collezione ricca di piccole [...] giacche con zip, pantaloni calati sui fianchi, stivaletti tecno. (Laura Asnaghi, Repubblica, 2 marzo 1999, p. 25, Cronaca) • [tit.] Tessuti «tecno» e rifiniture a mano (Sole 24 Ore, 15 dicembre 2000, Rapporti-Lusso) • mantelle-pashmina e pantaloni ...
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stiratrice
s. f. [der. di stirare]. – 1. Macchina impiegata nell’industria delle confezioni per la stiratura dei tessuti in pezza o delle confezioni; le stiratrici possono essere di tipo continuo, costituite [...] elettrico si ottiene la pressatura del piano mobile sull’altro, mentre un getto di vapore serve ad ammorbidire il tessuto. Macchine simili, ma di dimensioni più piccole, sono utilizzate nelle stirerie e nelle abitazioni, per stirare biancheria e ...
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edema
edèma (alla greca èdema) s. m. [dal gr. οἴδημα «gonfiore», der. di οἰδάω «esser gonfio»] (pl. -i). – In medicina, abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle [...] cavità sierose (pleure, pericardio, peritoneo), dovuto ad alterazioni degli scambî idrosalini tra sangue e tessuti, in seguito a fattori molteplici: aumento della pressione idraulica nell’interno dei capillari (e. meccanici), diminuzione della ...
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agocannula
agocànnula (o ago-cànnula) s. m. (pl. aghi-cànnula o aghi-cànnule; in grafia unita, anche s. f., pl. le agocànnule). – Strumento chirurgico, consistente in un grosso ago cavo con punta acuminata, [...] che, innestato a speciali apparecchi, serve a iniettare medicamenti nei tessuti, ad aspirare liquidi patologici, a prelevare frammenti di tessuti o organi per esami bioptici, ecc. ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile fissarle con precisione. A Çatal...
Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, sono i materiali costitutivi degli organi...