schema
schèma s. m. [dal lat. schema, gr. σχῆμα -ματος «forma, aspetto, configurazione», da un tema di ἔχω «possedere, avere»] (pl. -i). – 1. Modello convenzionale, semplificato rispetto alla più complessa [...] di esso; schemi di principio (o teorici), a carattere esclusivamente simbolico, s. pratici (o topografici, o di A quest’ultimo tipo appartiene lo s. a blocchi (detto anche stenogramma), costituito da una serie di riquadri tra loro collegati ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto [...] con cui si designa la logica con l’intento di sottolinearne il carattere formale, ossia il fatto che essa prescinde dai delle proposizioni è quantificato e sottoposto a un calcolo ditipo algebrico; l. intensionale, nella quale i significati delle ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; [...] a tutti noto per la d. del suo carattere; d. di cuore; che d. di mente!; anche assol., trattare con d., con asprezza di modi. In arte, mancanza di grazia, di scioltezza, di morbidezza: d. di contorni, d. di linee; d. di stile, d. del tratto, ecc. In ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, [...] di fecondazione equina o, rispettivam., taurina. 7. S. dei carabinieri, unità operativa elementare e fondamentale della forza armata dei carabinieri, il cui organico tipodi pochi strumenti (anche un solo strumento) e molte volte a carattere ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità [...] , v. monte); crateri, o circhi, della l., formazioni ditipo craterico, alte da 300 a 1000 m, presenti ovunque sulla carattere degli uomini (cfr. lunatico): essere, andare a lune (o a quarti di luna), essere incostante, capriccioso; essere in (o di ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e [...] diretta r. l’una con l’altra; tra i due fatti sussiste una precisa r. di causa e d’effetto; ma in che r. è la tua obiezione con quanto io affermavo avere carattere affettivo, morale o intellettuale e sono determinate da variabili ditipo emozionale, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] giocatore più esperto che al principio della partita concede all’avversario alcuni punti di vantaggio, come handicap; quindi, fig., dare dei p. a qualcuno, superarlo in qualcosa; è un tipo che darebbe dei p. al diavolo, più furbo del diavolo. b. Nell ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] so anche da me. In risposte negative o di valore negativo (che spesso però hanno piuttosto carattere evasivo), assume forme e toni molto varî: d’adulazione; la sua richiesta mi sa di ricatto; quel tipo mi sa di un poco di buono, ha l’aspetto, dà l’ ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento (copertina) con le tecniche di legatura...
Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale sono tracciate (pietra, tavolette di terracotta...