quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni [...] . persone, e così gioco che si fa in q., mettersi in fila per q.; patto a q., concluso a Roma nel 1933 fra Italia, Francia, Germania e Gran Bretagna; tiroa q., sottint. cavalli; dividere, piegare, spezzare in q., sottint. parti; faceva le scale ...
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mirare
v. tr. e intr. [lat. mīrari «meravigliarsi, ammirare» e nel lat. tardo «guardare»]. – 1. tr. a. Guardare con attenzione, con intensità, e per lo più con un particolare sentimento (ammirazione, [...] coincida col bersaglio, nel tiroa puntamento diretto, oppure col falsoscopo, in quello a puntamento indiretto: m. a lungo, attentamente; m di armi non da fuoco, o di proiettili a mano); e così m. nel segno, spesso fig., cercare di colpire con un’ ...
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stringere
strìngere (ant. strìgnere) v. tr. [lat. strĭngĕre] (io stringo, tu stringi [ant. strigni], ecc.; pass. rem. strinsi, stringésti [ant. strignésti], ecc.; part. pass. strétto (la variante -gn- [...] che cosa stringi nella mano; s. la mano a qualcuno, come segno di saluto nell’incontrarsi o nell’accomiatarsi o per formazione), o, rispettivam., verso la porta avversaria per tentare il tiroa rete. c. Nel pugilato, s. l’avversario alle corde, ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] hai colto nel segno; essere, trovarsi nel suo c., essere in luogo dove ci si sente perfettamente a proprio agio; fig il collegamento fra i due avanti e il terzino. c. Lo stesso che tiroa rete in espressioni come: parare un forte c.; mancare il c. in ...
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mancare
v. intr. e tr. [der. di manco1] (io manco, tu manchi, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) a. Essere in quantità o in numero insufficiente, essere meno di quanto sarebbe necessario o conveniente o [...] m. la palla, m. l’intervento, eseguire un calcio a vuoto, senza cioè riuscire a colpire la palla; m. un gol, effettuare da posizione favorevole un tiroa rete sbagliato; m. un rigore, non riuscire asegnare su calcio di rigore. ◆ Part. pres. mancante ...
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porpora
pórpora s. f. [lat. purpŭra, dal gr. πορϕύρα]. – 1. a. Sostanza colorante che deriva da un liquido bianco giallastro, denso, secreto dalla ghiandola del mantello di taluni molluschi gasteropodi [...] . (Alvaro). 3. a. Stoffa, panno tinto di porpora, o che abbia il colore della porpora: le p. di Tiro; una veste, un mantello di porpora. b. La veste stessa, o parte di essa, fatta di tale stoffa, o che ha tale colore, segno ...
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scoccare
v. tr. e intr. [der. di cocca1] (io scòcco, tu scòcchi, ecc.). – 1. tr. a. Scagliare con forza, lanciare dardi con un arco o una balestra: al segnale, l’arciere scoccò la freccia; Aspett’io [...] con riferimento all’arma da tiro stessa che, allentandosi all’improvviso corda Che ciò che scocca drizza in segno lieto (Dante, qui in senso fig.). tratto (Dante). b. Con riferimento a orologi con un congegno di suoneria a campana, battere le ore: l ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli [...] talvolta come appellativo, in segno di venerazione o con tono adulatorio (anche scherz. o iron.), rivolto a un docente che si mano m.; colpo m., tiro m.; que’ ritrovati m., quelle belle malizie, con le quali sono avvezzi a vincere (Manzoni). b. Di ...
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freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione [...] nello sport del tiro con l’arco: è costituita da una leggera asticciola, per lo più di legno, terminante a un’estremità con stradali e sim.: seguire la f.; in opere a stampa, si usa talora come segno di rinvio; in formule chimiche per indicare il ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque [...] proiezione, coincidente quindi con il piano di tiro. Fig.: la p. nel futuro delle (o di cabina); effettuare una p., assistere a una proiezione. 2. a. In geometria elementare, p. di un punto quote, cioè le misure con segno delle distanze tra i punti ...
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TIRO A SEGNO
Luigi CHATRIAN
Alberto BALDINI
. L'uso di addestrarsi alle armi per mezzo del tiro a segno è antichissimo.
Roma imponeva ai giovani esercizî di tiro, consistenti nel lancio del pilo e del giavellotto. Sino dal 1100, in varie...
TIRO A VOLO
Ettore STACCHINI
. Anche inteso in senso puramente sportivo, il tiro a volo ha origini assai antiche. Omero (Iliade, XXIII) ci descrive ampiamente, ad es., una gara di tiro a volo fra Teucro e Merione d'Idomeneo. In tempi a noi...