vanadio
vanàdio s. m. [lat. scient. Vanadium, dal nome antico nordico della dea della bellezza, Vanadīs, identificata poi con la dea Freia]. – Elemento chimico di simbolo V, peso atomico 50,94, numero [...] minerali (per es., la roscoelite e la vanadite) o, come sottoprodotto, dalla lavorazione dei minerali di ferro, di titanio, di uranio e della bauxite, che spesso lo contengono; è usato, in piccole percentuali, nella preparazione di acciai speciali ...
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benitoite
s. f. [dal nome della contea di S. Benito in California, dove fu trovata]. – Minerale trigonale, ciclosilicato di titanio e bario, incolore o colorato in azzurro; la varietà di colore blu zaffiro, [...] limpida e trasparente, è usata come gemma. In cristallografia, classe della b., la classe di simmetria bipiramidale ditrigonale, nella quale cristallizza appunto la benitoite ...
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granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele [...] metalli, uno bivalente (calcio, magnesio, manganese, ferro ferroso), l’altro trivalente (alluminio, ferro ferrico, cromo, titanio, zirconio, vanadio), diffusi in molte rocce eruttive e metamorfiche, delle quali sono talora componenti essenziali; si ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, 4722Ti, 4922Ti, 5022Ti.
Generalità
Il...
Ossosale del titanio tetravalente, Me2TiO3, con Me metallo monovalente. I m. alcalino-terrosi e quelli dei metalli pesanti (per es. piombo) sono stabili e trovano impiego come materiale isolante a elevata costante dielettrica. I m. alcalini...