sconto
scónto s. m. [der. di scontare]. – 1. L’operazione di scontare, estinzione totale o parziale di un debito, quasi soltanto nella locuz. avv. a sconto: le invio la somma di tremila euro a s. del [...] sulla consegna della merce. 3. Nel linguaggio di borsa, diritto di sconto, facoltà concessa al compratore a termine di titoli di chiedere la consegna degli stessi prima della scadenza del termine mediante l’immediato pagamento del prezzo stabilito. 4 ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce [...] una scampanellata. Al meglio (anche prezzo al meglio), clausola inserita in un ordine di acquisto o di vendita (di merci, titoli o altri valori) dato al commissionario, al mediatore in merci e all’agente di cambio, in virtù della quale il committente ...
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plusvalenza
plusvalènza s. f. [comp. del lat. plus «più» e dell’ital. valenza, coniato sull’esempio di plusvalore]. – Nel linguaggio econ., incremento di valore, differenza positiva fra due valori dello [...] immobili; la p. delle riserve auree della banca centrale conseguenti a una svalutazione della moneta; p. professionale di titoli, differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita di valori azionarî lucrata da operatori di borsa e assoggettabile ...
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dolcismo
s. m. Comportamento caratterizzato da espedienti accomodanti e dall’ostentazione di maniere miti e malleabili. ◆ Accostando gli indici di entrambi i libri e guardando i titoli dei capitoli si [...] vede che la storia non può essere che quella: […] Insomma Mike Bongiorno e Lucio Battisti, Mina e Milva, [Adriano] Celentano e gli stranieri, Lucio Dalla e la classe operaia, l’era Baudo e il dolcismo ...
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cellulare-mania
s. f. Passione per i telefoni cellulari che rasenta la dipendenza. ◆ «In generale comunque -- spiega Francesca Pesaresi, gestore di Ing sviluppo Italia -- i titoli svedesi tendono ad [...] essere un po’ meno cari dei diretti concorrenti europei». Lasciando stare Ericsson, che ha galoppato sulla scia della cellulare-mania, si può fare l’esempio di Volvo, big del settore automobilistico. Oppure ...
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downgrade
s. m. inv. In economia, riduzione, declassamento, retrocessione nelle stime. ◆ «Il downgrade del debito in valuta locale riflette le preoccupazioni sullo stato di salute della finanza pubblica [...] nel gettito fiscale». (Sole 24 Ore, 30 giugno 2000, p. 3, Europa-Mondo) • La pressione si è fatta sentire soprattutto sui titoli delle tlc, su cui si è abbattuta anche una serie di «downgrade» da parte degli analisti. (Sicilia, 12 agosto 2001, p. 11 ...
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centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione [...] dell’avanzo primario (l’attivo dei conti pubblici prima del pagamento degli interessi sui titoli di Stato) preoccupa molto anche il presidente [Carlo Azeglio] Ciampi. Senza contare che si stanno per innescare altri meccanismi assai onerosi. È il caso ...
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tarocco1
taròcco1 s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). – 1. Ciascuna delle 22 carte figurate riproducenti particolari personaggi (l’Eremita, il Diavolo, l’Angelo, ecc.) o allegorie (la Forza, la Giustizia, [...] Lombardia (anche nella forma del dim.: il tarocchino di Bologna); più spesso però tarocco indica la singola carta figurata: i titoli e la ricchezza avran sempre in saccoccia il ventun di tarocco (Rovani), come a dire la carta vincente (anche se, in ...
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azionario
azionàrio agg. [der. di azione2]. – Relativo alle azioni come titoli di credito, di solito con riferimento alle azioni di società commerciali: capitale a., pacchetto a., mercato azionario. ...
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rockumentario
s. m. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ «Ematomi», con la sigla iniziale di David Bowie, parla degli errori nel [...] forse ad avere un seguito. (Giuseppina Manin, Corriere della sera, 14 febbraio 2002, p. 39, Spettacoli) • Fra i titoli odierni che a Venezia hanno suscitato i maggiori consensi da segnalare: «The Hunting Party» di Richard Shepard, con Richard Gere ...
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Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi e titoli più o meno celebri attinti...
Sono chiamati atipici i titoli di credito non previsti dalla legge, ma creati dai privati in virtù dell’autonomia contrattuale loro riconosciuta dall’ordinamento (art. 1322, co. 2, e 1324 c.c.) e dell’assenza in quest’ultimo di una elencazione...