riportista s. m. e f. [der. di riporto] (pl. m. -i). - (finanz.) [nel linguaggio di borsa, chi prende titoli a riporto] ≈ e ↔ [→ RIPORTATORE (2)]. ...
Leggi Tutto
borsino s. m. [dim. di borsa²]. - (finanz.) [contrattazione di titoli non quotati in borsa] ≈ mercatino, mercato ridotto, mercato ristretto. ...
Leggi Tutto
bottegaio /bot:e'gajo/ [der. di bottega]. - ■ s. m. 1. (f. -a) (mest.) [chi tiene una bottega, un negozio e sim.] ≈ (non com.) bottegante, esercente, gestore, negoziante, venditore. ⇑ commerciante. 2. [...] (estens.) [chi fa traffico di cose non venali: i b. de' titoli lo sanno, Ma tiran via (G. Giusti)] ≈ trafficante. ■ agg., spreg. [proprio del bottegaio: mentalità, ipocrisia b.] ≈ gretto, meschino, venale. ↔ generoso, magnanimo, (lett.) magnifico. ...
Leggi Tutto
tesaurizzare /tezauri'dz:are/ v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) thesaurizare, der. di thesaurus "tesoro"]. - 1. [accumulare per costituire una riserva: t. titoli di stato] ≈ accantonare, (non com.) tesoreggiare, [...] (non com.) tesorizzare. 2. (fig.) [accogliere e conservare una cosa (generalm. astratta) tenendola in gran pregio, per trarne utilità al momento opportuno: t. i buoni consigli] ≈ fare tesoro (di), serbare, ...
Leggi Tutto
broker /'brəʊkə/, it. /'broker/ s. ingl. (propr. "mediatore, sensale"), usato in ital. al masch. - 1. (prof.) [chi svolge intermediazione in affari commerciali] ≈ intermediario, mediatore, (disus.) sensale. [...] 2. (prof.) [chi esegue compravendita di titoli] ≈ agente di borsa (o di cambio), intermediatore finanziario. ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
scuola. Finestra di approfondimento
Tipi di scuola - 1. Diurna, serale; a tempo pieno, a tempo prolungato; confessionale, religiosa, laica; popolare; privata (convenzionata, legalmente riconosciuta, [...] ; succursale; sufficienza; supplenza; svolgimento; tema; tesina; test (di ingresso, di profitto); testo libero; tirocinio; titolo di studio; traccia; traduzione; trimestre; verifica; versione; voto.
Principali materie d’insegnamento - Biologia; chimica ...
Leggi Tutto
Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi e titoli più o meno celebri attinti...
Sono chiamati atipici i titoli di credito non previsti dalla legge, ma creati dai privati in virtù dell’autonomia contrattuale loro riconosciuta dall’ordinamento (art. 1322, co. 2, e 1324 c.c.) e dell’assenza in quest’ultimo di una elencazione...