Eurogruppo1
Eurogruppo1 (eurogruppo), s. m. inv. Gruppo di coordinamento tra i ministri dell’Economia e delle finanze degli Stati che hanno adottato l’Euro. ◆ la Bce fa bene ad avallare una strutturazione [...] ) e poi, dai ministri Ue (Ecofin). (Arena, 2 luglio 2004, p. 2, Attualità) • Cattive notizie, intanto, arrivano anche da [Tommaso] Padoa-Schioppa, che parlando del Pil al termine della riunione dell’eurogruppo ha definito «diffusa» la «sensazione che ...
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tantum ergo
locuz. lat. (propr. «un così grande, dunque [sacramento]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del penultimo versetto dell’inno Pange lingua scritto da san Tommaso D’Aquino e cantato [...] nelle funzioni liturgiche nel momento in cui viene impartita la benedizione con il Ss. Sacramento. Con uso scherz., cantare a qualcuno il tantum ergo, dirgli a chiare parole il fatto suo ...
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eurogruppo2
eurogruppo2 (Eurogruppo), s. m. Gruppo politico rappresentato nel Parlamento europeo. ◆ Sì corale delle assemblee di Ds, Sdi e Margherita alla lista unica per le Europee; restano i dissensi [...] voto in competitività. Il verdetto viene fuori dal summit dell’Eurogruppo. E a darlo è stato il ministro dell’Economia Tommaso Padoa-Schioppa. Una sentenza decisamente grigia che getta sul futuro dello Stivale un’ombra cupa: il Paese andrà verso un ...
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eurovigilanza
(euro-vigilanza), s. f. Vigilanza esercitata a livello europeo dalla Banca centrale europea. ◆ Il secondo sos è del presidente [Wim] Duisenberg che, lasciando Washington, avverte: «Di fronte [...] serve più cooperazione tra Bce e authority nazionali. [Joaquín] Almunia: la crisi dei mutui non è finita / E sulle banche [Tommaso] Padoa-Schioppa chiede una svolta all’Ecofin (Sole 24 Ore, 4 dicembre 2007, p. 1, Prima pagina) • [tit.] Euro-vigilanza ...
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dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala [...] di Palermo. «Dopo una fase di “dialettofobia”, nata circa 25 anni fa con il fenomeno del pentitismo di [Tommaso] Buscetta e [Totuccio] Contorno, dalla quale sono nate una serie di pellicole caricaturali nei confronti della nostra cultura, da ...
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diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo [...] del patto di sindacato veltroniano che lamentano - quasi con le stesse parole dei giovani diellini - «uno spettacolo desolante e surreale». (Tommaso Labate, Riformista, 27 settembre 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. e f. e agg. dielle con ...
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veltrones
s. m. pl. (scherz.) I sostenitori e gli attivisti che attuano le direttive di Walter Veltroni. ◆ I parisiani protestano. «Continuiamo a farci del male. La politica è assente», è l’ultima critica [...] (ai veltrones) che arriva da Franco Monaco. «È un successo della democrazia», rispondono in coro dai comitati pro Walter. (Tommaso Labate, Riformista, 24 settembre 2007, p. 1, Prima pagina) • Nel Pd sono esplosi i Balcani sulla collocazione europea, ...
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veltroniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Walter Veltroni. ◆ nella maggioranza le differenze di opinione non si esauriscono nelle sfumature, e dai congressi locali, nei quali [...] da dalemiani, popolari dl e financo da quei liberal della Quercia tra cui si annoverano molti veltroniani di vecchio conio. (Tommaso Labate, Riformista, 27 settembre 2007, p. 1, Prima pagina) • I fischi sul modello del sindaco d’Italia disseppellito ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia [...] e la Banca centrale europea (Bce) dove l’attuale presidente della Commissione di via Isonzo potrebbe andare come membro del direttorio in rappresentanza dell’Italia. (Foglio, 7 aprile 1998, p. 3) • La ...
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romitiano
agg. Relativo a Cesare Romiti, già amministratore delegato della Fiat, poi presidente della Rcs. ◆ Lo scontro con Vittorio Ghidella, circa dieci anni or sono, fu (a parte i contrasti di tipo [...] (Salvatore Tropea, Repubblica, 15 febbraio 1999, p. 22, Economia) • Calato nei panni del banchiere centrale [Tommaso] Padoa Schioppa rifiuta la teoria romitiana dell’inevitabile contrapposizione tra rigore e sviluppo, ricordando che «ci sono Paesi ...
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Teologo (sec. 13º-14º); domenicano, fu cancelliere a Oxford (1290-91), ove insegnò teologia; la sua attività lo rivela fedele seguace del tomismo, che difende contro Egidio Romano, Enrico di Gand e Duns Scoto. Tra le sue opere: Quaestiones disputatae;...
Cronista di Spalato (n. 1200 circa - m. 1268); compiuti i suoi studî a Bologna, fu notaio e poi arcidiacono del capitolo metropolitano di Spalato, riformatore del clero cittadino, e assertore e custode dell'indipendenza e della latinità del...