reticella
reticèlla s. f. [dim. di rete]. – 1. Piccola rete. In partic.: a. La rete o retina per capelli (v. retina); con riferimento specifico a quella usata un tempo dai bravi: avevano ... intorno [...] d’aria. c. R. Auer, o r. a incandescenza, elemento di rete sottile e fitta di cotone imbevuta di nitrati di torio e cerio, che nell’apparecchio illuminante a gas chiamato becco Auer (dal nome dell’inventore, il chimico austriaco Karl Auer, 1858-1929 ...
Leggi Tutto
gummite
s. f. [der. del lat. gummi «gomma», con allusione all’aspetto]. – In mineralogia, sostanza che si presenta in masserelle sferoidali, di consistenza gommosa e colore dal giallo all’arancio, costituite [...] essenzialmente di ossidi di uranio con piombo, torio, terre rare, e con alta percentuale di acqua; rappresenta lo stadio finale dell’idratazione e ossidazione dell’uraninite. ...
Leggi Tutto
radioattinio
radioattìnio s. m. [comp. di radio- (nel sign. a) e attinio; lat. scient. Radioactinium]. – Isotopo radioattivo del torio, di simbolo RaAc o anche RdAc, di peso atomico 227, numero atomico [...] 90 e vita media di circa 20 giorni, trasformandosi poi, per decadimento alfa, nell’isotopo 223 del radio ...
Leggi Tutto
fertile
fèrtile agg. [dal lat. fertĭlis, der. di ferre «produrre»]. – 1. a. Produttivo, detto spec. del terreno agrario ricco delle sostanze nutritive necessarie alla vita delle piante: terra f.; campi, [...] ; immaginazione f., ben dotata di capacità inventiva. 2. In fisica nucleare, di isotopi di certi elementi chimici (torio, uranio) non adatti a essere utilizzati direttamente come combustibile nucleare ma che si trasformano in materiale fissile, cioè ...
Leggi Tutto
emanazione
emanazióne s. f. [dal lat. tardo emanatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di emanare (nel sign. intr. del verbo): l’e. della luce; e. del mondo dall’Uno (v. emanatismo); la cosa stessa che emana: [...] da qualche secondo a qualche giorno, tra cui predominano quelli derivati dalla disintegrazione del radio (radon), torio (toron), attinio (attinon); le emanazioni radioattive, molto diffuse sulla superficie terrestre e talora disciolte in acque ...
Leggi Tutto
-ficatorio
-ficatòrio [dal lat. tardo -ficatōrius]. – Secondo elemento di composti aggettivali derivati modernamente (salvo rare eccezioni) dai corrispondenti verbi in -ficare: demistificatorio, edificatorio, [...] giustificatorio, versificatorio. V. -torio. ...
Leggi Tutto
monazite
monażite s. f. [der. del gr. μονάζω «vivere solitario», per allusione alla sua rarità, col suff. -ite dei minerali]. – Minerale monoclino, fosfato di cerio contenente lantanio e varî lantanidi, [...] talora con notevoli quantità di torio; di colore dal giallo al rosso, ha lucentezza resinosa ed è frequente, come minerale accessorio, nelle rocce granitiche, in quelle di tipo gneiss e in sabbie detritiche, mentre come minerale si rinviene, anche in ...
Leggi Tutto
curie-terapia
curie-terapìa 〈kürì...〉 s. f. [comp. del nome degli scienziati P. e M. Curie (v. curio) e terapia]. – Lo stesso che radiumterapia, cioè l’impiego a scopo curativo delle sostanze dotate [...] di radioattività naturale, quali il radio, il radon, il mesotorio e il torio X. ...
Leggi Tutto
metamittico
metamìttico agg. [comp. di meta- e gr. μικτός «mescolato»] (pl. m. -ci). – In mineralogia, di stato amorfo derivante da una spontanea trasformazione dello stato cristallino, frequente nelle [...] sostanze contenenti terre rare, perché in esse lo stato cristallino ha carattere di instabilità nelle condizioni normali di temperatura e pressione, a causa dei decadimenti radioattivi dell’uranio e del torio presenti. ...
Leggi Tutto
uraninite
s. f. [der. di uranio2]. – Minerale monometrico, ossido di uranio, di colore da grigio scuro a nero, con lucentezza picea o grassa, quasi sempre impuro per ossidi di torio e elementi delle [...] terre rare; viene usata nella fabbricazione di colori per il vetro e la porcellana e per l’estrazione di elementi radioattivi ...
Leggi Tutto
torio Elemento chimico, simbolo Th, peso atomico 232,04, numero atomico 90, appartenente alla serie degli attinidi; scoperto da J.J. Berzelius (1828). Il t. è uno degli elementi radioattivi che si trovano in natura; l’isotopo 23290Th è quello...
Comune della prov. di Salerno (9 km2 con 9923 ab. nel 2008). Il centro è situato nella piana del Sarno, sulla sinistra del fiume. Industria conserviera.