zebrato
żebrato agg. [der. di zebra]. – 1. Striato a righe bianche e nere, detto propriam. del mantello della zebra, e di ogni altra superficie a strisce trasversali chiare e scure alternate: tessuto [...] punti della carreggiata stradale, dove si vuole escludere il transito o la sosta dei veicoli. c. Come s. m. pl., gli zebrati, o le zebre, i giocatori della squadra di calcio «Juventus» di Torino, così chiamati per la maglia a strisce bianche e nere. ...
Leggi Tutto
neoliberty
neolìberty s. m. [comp. di neo- e liberty]. – Tendenza affermatasi nell’architettura italiana degli anni ’50 del Novecento, come reazione al razionalismo: architetti attivi soprattutto a Torino, [...] Milano e Novara (R. Gabetti, A. Oreglia D’Isola, V. Gregotti e altri) si ispiravano alla continuità con la tradizione attraverso la ripresa di elementi dello stile liberty. Anche con funzione di attributo ...
Leggi Tutto
polmone
polmóne s. m. [lat. pŭlmo -ōnis]. – 1. a. In generale, in anatomia comparata, l’organo della respirazione aerea, che nei vertebrati tetrapodi è generalmente pari, irrorato da arterie, e comunicante [...] ). b. Elemento propulsore, centro vitale che costituisce un elemento essenziale per l’esistenza o per lo sviluppo di qualcosa: Torino è il p. dell’industria automobilistica nazionale; il centro è il p. pulsante del commercio cittadino. c. Nel gergo ...
Leggi Tutto
madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio [...] una riga di andata, e riempiendo nella riga di ritorno i tratti lasciati vuoti nell’andata. ◆ Dim. madamina; a Torino, nella forma locale madamin, appellativo e vocativo tradizionale della signora giovane in famiglia, cioè in genere della nuora. ...
Leggi Tutto
ricreatorio
ricreatòrio agg. e s. m. [der. di ricreare]. – 1. agg., raro. Ricreativo. 2. s. m. Istituzione sussidiaria scolastica, ormai superata, sorta verso la metà del sec. 19° negli ambienti urbani [...] abbandonati a sé stessi. Uno dei massimi promotori, in Italia, di questa istituzione fu don Giovanni Bosco con l’Oratorio di Valdocco a Torino (1846), largamente imitato sia da parte di sacerdoti regolari e secolari sia da parte di laici. ...
Leggi Tutto
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in [...] , soprattutto a carattere scientifico o letterario (tra le più note, il G. storico della letteratura italiana, fondato a Torino nel 1883); nell’uso corrente odierno, il nome è spesso esteso genericam. a periodici non quotidiani, spec. ai settimanali ...
Leggi Tutto
pacsare
v. intr. Contrarre un Pacs, Patto civile di solidarietà. ◆ Invidia, da parte degli amici gay italiani per i quali non esiste la possibilità di «pacsare»? Francesco: «Ce ne sono che vorrebbero [...] una vera festa di matrimonio, ha dato le bomboniere». (Maria Teresa Martinengo, Stampa, 2 marzo 2001, p. 41, Cronaca di Torino) • A largo Goldoni, si sono ritrovati una trentina di giovani di Forza Nuova, che hanno esposto uno striscione con scritto ...
Leggi Tutto
Paese cerniera
loc. s.le m. Nazione che costituisce un elemento di collegamento e dialogo tra realtà o blocchi politici divisi o contrapposti. ◆ Un Paese «cerniera, tra la solidità mitteleuropea e la [...] – introducendo i lavori dell’assemblea annuale – ha definito l’Italia. (Stampa, 16 giugno 1999, p. 38, Cronaca di Torino) • Ci vogliono sensibilità ed esperienza per rivolgersi in modo credibile all’amministrazione americana e allo stesso tempo per ...
Leggi Tutto
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, [...] ciascuna delle sedi di estrazione e cioè le 10 città (Bari, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia) dove in alcuni giorni della settimana, sotto la vigilanza di una commissione e seguendo una procedura automatizzata ...
Leggi Tutto
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. [...] palluto»: «È la squadra che piace a me, che parte per andare all’arrembaggio. Io sono un uomo d’attacco, è bello che lo sia anche il Toro». (E. G., Repubblica, 19 marzo 2007, Torino, p. VII).
Derivato dal s. f. palla con l’aggiunta del suffisso -uto. ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza della Dora Riparia con il Po, in...
Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini appaiono con tutta evidenza nello stesso...