assetto
assètto s. m. [der. di assettare]. – 1. L’atto e il modo di assettare e di assettarsi o di essere assettato; quindi, in genere, ordine (nella sistemazione e disposizione degli oggetti, nel modo [...] dei fari è variabile automaticamente; e con riferimento a persona: poi che un poco si fu rimesso in a., tristo e dolente se ne tornò a casa (Boccaccio); essere bene, male in a., essere bene o male in arnese; essere in pieno a., in perfetto a., essere ...
Leggi Tutto
polso
pólso s. m. [lat. pŭlsus -us «battito», der. di pellĕre «battere, urtare, spingere», part. pass. pulsus]. – 1. In fisiologia, la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, e segnatamente [...] , ecc.; gli manca, gli viene meno, gli si è fermato il p.; quando vide il suo aiuto, mise un gran respiro; gli tornò il p., gli scorse un po’ di vita nelle gambe (Manzoni); talora esteso a significare la vigoria, la forza vitale, essendo l ...
Leggi Tutto
frastornare
v. tr. [prob. rifacimento dello spagn. trastornar «disordinare, mettere sottosopra, frastornare», der. di torno «tornio, giro»] (io frastórno, ecc.). – 1. non com. Impedire che una cosa abbia [...] : erasi il matrimonio per diversi accidenti più volte frastornato (Boccaccio); il maltempo ha frastornato la nostra gita. Anticam., far tornare indietro un fatto, cioè annullarne gli effetti come se non fosse avvenuto. 2. Più com., distrarre da un ...
Leggi Tutto
ricordo
ricòrdo s. m. [der. di ricordare]. – È in genere sinon. di memoria, ma con accezioni più limitate (solo memoria, infatti, indica la funzione psichica, la facoltà, la capacità di ricordare). Quindi: [...] R. della cresima, della prinia comunione (anche come scritta su oggetti d’oro o d’argento regalati in queste occasioni); tornando dal lungo viaggio, lo zio ha portato una valigia piena di ricordi per i nipotini; francobollo-ricordo, il francobollo ...
Leggi Tutto
diavolo
diàvolo s. m. [dal lat. tardo, eccles., diabŏlus, gr. διάβολος, propr. «calunniatore» (der. di διαβάλλω «gettare attraverso, calunniare»), adoperato nel gr. crist. per tradurre l’ebr. śāṭān «contraddittore, [...] di stizza contro persone e cose: al d. tutti quanti!, al d. anche la fretta!; quindi, mandare al d., levarsi di torno con modi bruschi una persona molesta. Con uso pleonastico, in interrogazioni enfatiche: che d. vuoi?, come d. hai fatto a conciarti ...
Leggi Tutto
raggiante
agg. [part. pres. di raggiare]. – 1. Che raggia, che manda raggi di luce, quindi luminoso, splendente: oggi c’è un sole r.; mi pare di vederlo, vestito di bianco, nel suo salone rosso, con [...] Molto frequente in senso fig.: essere r. di gioia, lasciare apertamente trasparire la propria gioia; anche assol.: avere il volto r.; tornò a casa tutto r.; inoltre: essere r. di salute, di bellezza, di giovinezza. 2. Che emana, che irradia o viene ...
Leggi Tutto
ridere
rìdere v. intr. [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso; aus. avere). – 1. a. Manifestare un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo [...] finché la fortuna gli riderà, diventerà sempre più potente; La dea negli occhi folgorar vedresti E ’l ciel riderli a torno e li elementi (Poliziano). b. Per indicare derisione, compatimento, canzonatura, critica malevola, sarcasmo: crede di essere un ...
Leggi Tutto
rinvigorire
v. tr. e intr. [comp. di r- e invigorire] (io rinvigorisco, tu rinvigorisci, ecc.). – Invigorire di nuovo: tornò molto stanco, ma un buon riposo lo rinvigorì; più com. come equivalente del [...] semplice invigorire (di cui è assai più usato), rendere vigoroso o più vigoroso o molto vigoroso: l’esercizio rinvigorisce i muscoli; e fig.: esperienze che rinvigoriscono l’animo. Con uso intr. (aus. ...
Leggi Tutto
tragittare
(ant. tragettare, traiettare) v. tr. [lat. tardo traiectare, der. di traiectus -us «tragitto, traghetto», che è da traicĕre, comp. di trans «oltre» e iacĕre «gettare»], letter. – Traghettare, [...] ombre che attendevano di tragittare lo Stige; nel rifl., con valore intr.: e quindi si tragitta Per mare alla cittade (Ariosto), di Rinaldo che da Ostia passa a Trapani; tornò poi vano il suo proposito di tragittarsi alle sette Isole (C. Cattaneo). ...
Leggi Tutto
pie
piè s. m. – 1. Troncamento di piede, frequentissimo nell’uso poetico: Col dubitante piè torno al mio tetto (Parini); il pièveloce, epiteto omerico di Achille (v. pieveloce). La forma piè è anche [...] plur. (ant. e raro un plur. pièi): E quei tenea de’ piè ghermito ’l nerbo (Dante); cara, felice, inclita riva Ove sovente i piè leggiadri mosse Colei ... (Foscolo). Nel linguaggio com. è in uso soltanto ...
Leggi Tutto
torno (a torno)
Emilio Pasquini
Nella locuzione avverbiale, a componenti separati, ricorre nei tre luoghi (Rime XLVIII 15 e LXXXIV 10, Cv III V 6) già scrutinati sotto la voce Attorno; inspiegabile ne risulta l'assenza nella Commedia (ove...