vittima
1. MAPPA Si chiama VITTIMA chi perde la vita o subisce un serio danno a causa di un grave evento, come per esempio un incidente, una calamità naturale, una guerra e così via (le vittime del [...] sacrificale
Citazione
Ma l’infamia è un sentimento non soggetto né alle leggi né alla ragione, ma alla opinione comune. La tortura medesima cagiona una reale infamia a chi ne è la vittima. Dunque con questo metodo si toglierà l’infamia dando l ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). [...] in una guerra fra bande in un territorio mafioso, non potrà mai uscire. L’ergastolano del passato, pur sottoposto alla tortura dell’incertezza, ha sempre avuto una speranza di non morire in carcere, ora questa probabilità non esiste neppure più. Dal ...
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tantalico1
tantàlico1 agg. (pl. m. -ci). – Relativo al mitico Tàntalo e al suo supplizio (v. tantalio e supplizio): ciò che è angoscia, che è t. tortura dello spirito mio in ogni momento, ciò che come [...] continuo sfugge alla mia stessa parola ... (Boine) ...
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capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. [...] e l’ala in un velivolo che ha un’ala alta distaccata dalla fusoliera. d. Cavalletto usato in passato come strumento di tortura: terminava in alto con una punta, su cui si faceva sedere l’imputato, tenuto fermo in quella posizione mediante un sistema ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. [...] : essere nato nella costellazione della V., o sotto il segno della Vergine. 5. Vergine di Norimberga, nome di uno strumento di tortura in uso in Germania e in Spagna fino al sec. 16°, costituito da una figura di donna fatta di ferro e internamente ...
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strazio
stràzio s. m. [prob. dal lat. distractio (der. di distrahĕre «squarciare, lacerare») per riduzione di prefisso]. – 1. a. Atroce lacerazione o mutilazione di un corpo; per lo più nella locuz. [...] orecchie! Anche, lo spasimo, il dolore acuto causati da tale lacerazione o dilaniazione: non ha retto allo s. della tortura e ha confessato; più genericam., atroce sofferenza fisica: ha sopportato con coraggio e dignità il lungo s. della terribile ...
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scorticare
v. tr. [lat. tardo excŏrtĭcare, der. di cortex -tĭcis «corteccia», col pref. ex-] (io scórtico, tu scórtichi, ecc.). – 1. Levar via la pelle, scuoiare un animale, o più raramente una persona [...] come forma di tortura: s. un asino, un agnello; Marcantonio Bragadìn fu scorticato vivo dai Turchi. In antichi proverbî e modi prov.: la coda è la più cattiva a s., le maggiori difficoltà sono alla fine, nell’ultima parte di un’impresa; tanto ne va a ...
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allacciatura
s. f. [der. di allacciare]. – 1. Operazione dell’allacciare; insieme di due oggetti allacciati; l’oggetto con cui si allaccia. 2. Con sign. particolari: a. In chirurgia, sinon. di legatura, [...] d’inferitura delle vele con il relativo sostegno (pennone, antenna o draglia); con termine più specifico inferitura. c. Tortura consistente nello stringere insieme i polsi e gli avambracci con una funicella ben serrata; detta anche tormento della ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e [...] , acquistare gli s. di lavoro; s. rurali o agricoli; gli s. dell’artigiano; gli antichi s. di tortura; s. chirurgici, necessarî per eseguire un intervento chirurgico (v. strumentario2). Nel linguaggio scient. e tecn., denominazione di apparecchi ...
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carneficina
(o carnificina) s. f. [dal lat. carnificina, der. di carnĭfex -fĭcis «carnefice»]. – 1. ant. Uccisione o tortura fatta dal carnefice: ebbe per ventotto anni a provare ... tutte le più dolorose [...] c. di graffi, di uncini (Segneri). 2. fig. Strazio delle carni di una persona o di un animale: non è un’operazione degna di un chirurgo, è una carneficina. 3. Più com., uccisione di più persone, strage: ...
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tortura Strumento punitivo – quale accessorio per es. di una sentenza che alla privazione della vita aggiunga il modo atroce della sua esecuzione – o metodo cruento di accertare responsabilità penali, a cui erano sottoposti i sospettati di reato...
tortura
Giorgio Stabile
Il sostantivo, conformemente ai valori del tardo latino tortura, indica l'azione del torcere e, quindi, prevalentemente " tormento ", " sofferenza ", ma anche l'azione del deflettere nel significato di " deviazione...