gettare
(ant. e poet. gittare) v. tr. [lat. *iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre «gettare»] (io gètto, ecc.). – 1. a. Lanciare con la mano e con una certa forza nello spazio o verso un punto [...] : gettar la vita in un’impresa disperata (Manzoni). 2. rifl. a. Lanciarsi o lasciarsi cadere dall’alto: gettarsi dal trampolino, dalla finestra; gettarsi nel fiume; degli uccelli che calano sulla preda o sul cibo: non altramenti che si gitta l ...
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tuttoponte
tuttopónte locuz. usata come agg. [comp. di tutto e ponte (nel sign. 5), per traduz. della locuz. ingl. full-deck], invar. – In marina, termine riferito a navi militari per significare che [...] portaeromobili che, tra i compiti tipici della propria classe, ha potenziati quelli di difesa e offesa aerea, potendo impiegare sia elicotteri sia aerei a decollo verticale o corto, questi ultimi grazie al trampolino di lancio del ponte di volo. ...
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intasamento
intasaménto s. m. [der. di intasare]. – 1. L’operazione d’intasare, o, più spesso, il fatto d’intasarsi, e il risultato che ne segue; ostruzione di un canale, di un condotto, di un passaggio, [...] intestinale in un’ansa erniata con conseguente occlusione; i. vertebrale, lo schiacciamento del corpo di una vertebra, conseguente all’azione di una forza applicata secondo l’asse del rachide (per es., tuffo dal trampolino o caduta sulle natiche). ...
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rovesciare
(ant. rivesciare o riversciare) v. tr. [lat. reversare] (io rovèscio, ecc.). – 1. a. Voltare dalla parte opposta al diritto; voltare sottosopra: r. il foglio, una carta da gioco, la stoffa; [...] (v. la voce); tuffo rovesciato (anche semplicem. rovesciato s. m.), tuffo che si esegue alla partenza con la fronte rivolta all’acqua, slanciando quindi i piedi in avanti e in alto, ed entrando in acqua con la fronte al trampolino o alla piattaforma. ...
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volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, [...] del salto in genere, cioè quello in cui il corpo è librato in aria (parabola), una delle cinque fasi del salto dal trampolino con gli sci, e, nella pallacanestro (ma ormai raram.), l’atto del giocatore di saltare verso il canestro; nel tennis, nel ...
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polvere-killer
(polvere killer), loc. s.le f. Polvere finissima presente nell’atmosfera, la cui inalazione può provocare patologie anche letali. ◆ Lo sapevano e non hanno mai fatto nulla perché il mostro [...] è ancora lì, subito dopo viale Arno, quando la superstrada che arriva da Lecce diventa un trampolino sul mare blu e sui depositi di quella polvere-killer chiamata cloruro di vinile. (Repubblica, 10 novembre 2000, p. 32, Cronaca) • In Lombardia […] ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, [...] da casa, arrivare da Venezia, uscire dall’ufficio, scendere dall’albero, cadere dalla padella nella brace, buttarsi dal trampolino, ricominciare da (o dal) principio, vedere il mare dalla finestra, guardare dall’alto in basso, ecc. b. Provenienza ...
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specialita
specialità (ant. spezialità, spezialtà, spezieltà) s. f. [dal lat. tardo specialĭtas -ātis (der. di specialis «speciale»), sull’esempio del fr. spécialité]. – 1. L’essere speciale; natura [...] (per es., velocità, corsa a cronometro, inseguimento); le s. dello sci (per es., discesa libera, salto dal trampolino, biathlon). 3. Nel linguaggio milit.: a. Ulteriore distinzione, dovuta a particolari compiti o caratteristiche, nell’interno delle ...
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atterraggio
atterràggio s. m. [dal fr. atterrage, der. di atterrer «atterrare»]. – 1. Manovra con cui un mezzo aereo prende contatto con la terra: fare, compiere un a.; campo di a. (anche semplicem. [...] punto d’a.) che, per singolarità e visibilità, offre al navigante il modo di riconoscere i luoghi e determinare la propria posizione. 3. Nello sci, fase conclusiva di una prova di salto dal trampolino quando l’atleta riprende contatto con la neve. ...
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lancio
làncio s. m. [der. di lanciare]. – 1. a. Atto di lanciare, sia scagliando lontano sia facendo cadere dall’alto: l. di un sasso, di una bomba a mano; l. di bombe, di spezzoni, di viveri, di rifornimenti [...] rapido della persona per balzare in avanti o per gettarsi dall’alto: fare, dare, spiccare un l.; fare un l. dal trampolino; come termine aviatorio, il lanciarsi dall’aereo con il paracadute. Locuzioni avv.: di lancio, d’un l., con moto rapido, con ...
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trampolino sport Attrezzatura sportiva, che serve all’atleta per prendere uno slancio o riceverne una spinta. Il t. varia anche in modo notevole, per forma e struttura, da sport a sport.
Nella ginnastica è costituito da un piano elastico orizzontale...
trampolino elàstico Attività sportiva praticata su un piano elastico orizzontale che aiuta gli atleti a effettuare esercizi ginnici (salti, avvitamenti), valutati in base alle modalità di esecuzione e alla difficoltà. Le competizioni comprendono...