discendere
discéndere v. intr. e tr. [lat. descendĕre, comp. di de- e scandĕre «salire»] (coniug. come scendere). – 1. intr. (aus. essere) Forma meno com. di scendere, nel sign. proprio di andare giù, [...] come: ne discende che ...; l’effetto, la conseguenza che ne discende ..., e sim. 2. Sinon. di scendere anche nell’uso trans.: d. le scale; d. il colle; e la danzante Discende un clivo onde nessun risale (Foscolo); fig.: Già discendendo l’arco ...
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zumare
żumare v. intr. e tr. [dall’ingl. (to) zoom, di origine onomatopeica, usato dapprima col sign. di «ronzare» e poi, riferito all’aviazione militare, «impennarsi in volo»] (come intr., aus. avere). [...] , muovere rapidamente la macchina da presa verso l’oggetto e poi allontanarla, fare una carrellata ottica. Nell’uso trans., inquadrare velocemente e portare in primo piano il soggetto con la fotocamera, la cinecamera o la telecamera, mediante ...
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imbricconire
v. intr. [der. di briccone] (io imbricconisco, tu imbricconisci, ecc.; aus. essere), non com. – Diventare, farsi briccone (anche con la particella pron.): quel ragazzo (s’)imbricconisce [...] sempre più. Raro l’uso trans., con valore causativo, rendere, far diventare briccone. ...
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cis
– Preposizione latina (propr. «di qua da») usata in chimica, in contrapp. a trans, per designare, con funzione attributiva, uno dei due isomeri geometrici di un composto organico nel quale due sostituenti [...] uguali fissati sui due atomi di carbonio di un doppio legame etilenico si trovano dalla stessa parte rispetto al doppio legame stesso ...
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discesa
discésa s. f. [der. di discendere, disceso]. – 1. a. Atto del discendere, del venire giù, dell’andare in basso: la d. di Gesù Cristo agli Inferi; la d. dello Spirito Santo sugli apostoli; la [...] ; la d. dell’ascensore, di un aeroplano; la d. del palombaro in fondo al mare; d. da cavallo; d. del monte (in senso trans.), ecc. Anche fig.: d. di tono, in un discorso, in uno scritto e sim. b. Inclinazione, pendenza di un terreno e la superficie ...
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degenerare
v. intr. [dal lat. degenerare, der. di genus -nĕris «stirpe»] (io degènero, ecc.; aus. avere). – 1. Allontanarsi dalle qualità, soprattutto morali, della propria stirpe, perdere i caratteri [...] in peggio; tralignare, corrompersi: d. dagli avi, dalle virtù dei padri. Non com., in questo e nei seguenti sign., l’uso trans. con valore causativo: sono state le cattive compagnie che lo hanno degenerato. 2. Di cose, in genere, cambiare in peggio ...
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sciare1
scïare1 v. intr. [voce onomatopeica, prob. di origine genovese] (io scìo, ecc.; aus. avere). – Fare coi remi la manovra inversa a quella del vogare, provocando una spinta da prua verso poppa, [...] in modo da rallentare, fermare, invertire la marcia del galleggiante: sc. a dritta, a sinistra, remare all’indietro solo da una parte, per virare; raro come trans.: sc. il remo destro, sinistro. V. anche sciavoga. ...
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epitranscopia
epitranscopìa s. f. [comp. di epi-, trans- e -scopia]. – In medicina legale, metodo di ricerca microscopica del sangue, consistente nel deporre sulla macchia sospetta una soluzione di celloidina [...] sciolta in acetato d’amile, la quale essiccandosi forma una pellicola che trattiene un esilissimo strato di globuli rossi, esaminabili microscopicamente ...
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imbrunare
v. intr. e tr. [der. di bruno] (usato quasi esclusivam. al pres. indic.), poet. – Farsi bruno, detto soprattutto dell’aria, del cielo, verso sera (cfr. il più com. imbrunire): Già tutta l’aria [...] imbruna (Leopardi); raramente d’altre cose: quando l’uva imbruna (Dante), quando cioè, avviandosi a maturità, prende colore scuro. Come trans., rendere bruno, oscurare: Spariscon l’ombre, ed una Oscurità la valle e il monte imbruna (Leopardi). ...
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infanatichire
v. intr. [der. di fanatico] (io infanatichisco, tu infanatichisci, ecc.; aus. essere). – Diventare fanatico, essere preso da fanatismo religioso. Più spesso con i sign. estens. dell’aggettivo, [...] , o per il ballo, per lo sport, per la musica jazz; s’è infanatichito di quella ragazza. Raro l’uso trans., rendere fanatico: sono i suoi compagni che l’infanatichiscono. ◆ Part. pass. infanatichito, anche come agg.: tifosi infanatichiti; ragazze ...
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trans Preposizione latina usata in chimica con funzione attributiva per designare, in un composto insaturo, uno dei due possibili stereoisomeri (l’altro è cis; ➔ isomeria). Addizione t. (o addizione anti) In reazioni di addizione di due gruppi...
trans-
trans- [Lat. trans "al di là"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali ha i signif. di tra-, con cui si alterna; in certe composizioni si muta in tras-.