trasmigrare v. intr. [dal lat. transmigrare, comp. di trans- "trans-" e migrare "emigrare"] (aus. essere e avere). - 1. [di popoli o animali che si muovono in massa, spostarsi altrove] ≈ emigrare, migrare. [...] ⇑ spostarsi, trasferirsi. 2. (relig.) [dell'anima, passare da un corpo a un altro, secondo la dottrina della metempsicosi] ≈ reincarnarsi ...
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trasparente /traspa'rɛnte/ [dal lat. mediev. transparens -entis (comp. del lat. trans- "trans-" e parēre "apparire")]. - ■ agg. 1. a. [che fa passare la luce e lascia quindi vedere gli oggetti che sono [...] al di là: vetro, carta t.] ≈ diafano, (non com., poet.) lucido, (lett.) traslucido. ‖ alabastrino, (lett.) ialino, vitreo. ↔ opaco. b. [di acqua, aria, ecc., che consente la massima visibilità] ≈ chiaro, ...
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traspirare [dal lat. mediev. transpirare, comp. del lat. trans- "trans-" e spirare "esalare"]. - ■ v. intr. (aus. essere) 1. (fisiol.) [di umori, fuoriuscire attraverso i pori: il sudore traspira dal corpo] [...] ≈ trasudare. ‖ essudare, stillare. 2. (fig., non com.) [di sentimento e sim., essere manifesto, evidente, anche con la prep. da] ≈ e ↔ [→ TRASPARIRE (3. b)]. ■ v. tr., non com. [espellere con la traspirazione: ...
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trasporre /tra'spor:e/ v. tr. [dal lat. transponĕre, comp. di trans- "trans-" e ponĕre "porre"] (coniug. come porre). - 1. [porre, collocare una cosa al posto di un'altra: il copista per errore ha trasposto [...] alcune parole] ≈ cambiare di posto, invertire, rovesciare, scambiare, spostare, trasferire, [con l'indicazione del luogo della trasposizione] trasportare (t. i versi 8-10 dopo i versi 11-16). 2. (mus.) ...
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trasportare [dal lat. transportare, comp. di trans- "trans-" e portare "portare"] (io traspòrto, ecc.). - ■ v. tr. 1. [muovere da un luogo a un altro, spec. con le prep. a, da del secondo arg.: t. un mobile [...] da una stanza all'altra; t. un ferito all'ospedale] ≈ condurre, portare, spostare, trasferire, [spec. con riferimento a truppe] dislocare, [spec. con riferimento a imputati, detenuti] (burocr.) tradurre, ...
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trasverso /tra'zvɛrso/ [dal lat. transversus, comp. di trans- "trans-" e versus, part. pass. di vertĕre "voltare, girare"]. - ■ agg., non com. [che interseca, taglia una linea presa come riferimento] ≈ [...] [→ TRASVERSALE (1)]. ■ s. m. (edil.) [trave secondaria che, nei solai e negli impalcati, collega tra loro le travi principali] ≈ [→ TRAVERSO s. m. (3)] ...
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trasvolare [dal lat. transvolare, comp. di trans- "trans-" e volare "volare"] (io trasvólo, ecc.). - ■ v. intr. (aus. essere e avere), non com. 1. [spostarsi in volo da luogo a luogo] ≈ ⇑ volare. 2. (fig.) [...] [andare da una cosa a un'altra, con la prep. da del primo arg. e la prep. a del secondo arg.: t. da un argomento a un altro] ≈ passare, (non com.) trapassare, trascorrere. ■ v. tr. [passare a volo: aerei, ...
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traversare v. tr. [lat. tardo transversare, comp. di trans- "trans-" e versare "voltare, girare"] (io travèrso, ecc.). - 1. [passare oltre andando da una parte all'altra: t. la strada, il fiume] ≈ attraversare, [...] oltrepassare, passare, scavalcare, superare, varcare, [riferito a un corso d'acqua] guadare, [con imbarcazioni] traghettare, [con mezzi aerei] trasvolare. 2. [andare da una parte all'altra passando attraverso ...
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Fabio Rossi
cominciare. Finestra di approfondimento
Dare inizio - C., incominciare e iniziare sono i verbi più generici per esprimere il concetto di «dare principio a qualcosa». Più lett. (talora anche [...] 9; il film si apre con un lungo piano sequenza.
Contrari - Il contr. più com. di c., in tutti gli usi, è finire, sia trans. sia intr.: non ha ancora finito la carne; il mio turno finisce alle 6. Più formale è terminare e, ancora di più, cessare: con la ...
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cominciare [lat. ✻cominitiare, der. di initiare "dar principio", col pref. com- (= cum)] (io comìncio, ecc.). - ■ v. tr. [fare il primo atto di un'azione, dare principio a qualcosa, anche con la prep. [...] 9; il film si apre con un lungo piano sequenza.
Contrari - Il contr. più com. di c., in tutti gli usi, è finire, sia trans. sia intr.: non ha ancora finito la carne; il mio turno finisce alle 6. Più formale è terminare e, ancora di più, cessare: con la ...
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trans Preposizione latina usata in chimica con funzione attributiva per designare, in un composto insaturo, uno dei due possibili stereoisomeri (l’altro è cis; ➔ isomeria). Addizione t. (o addizione anti) In reazioni di addizione di due gruppi...
trans-
trans- [Lat. trans "al di là"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali ha i signif. di tra-, con cui si alterna; in certe composizioni si muta in tras-.