spontaneo
spontàneo agg. [dal lat. tardo spontaneus, der. dell’avv. sponte (v.)]. – 1. a. Detto di atto, gesto, comportamento fatto per libera scelta e decisione di chi lo compie, senza imposizione né [...] ambientali; emissione s., in fisica, emissione di radiazione da parte di un sistema atomico in seguito a una transizione energetica, soprattutto in contrapp. a emissione stimolata (v. emissione, n. 1 b). ◆ Avv. spontaneaménte, in modo spontaneo, di ...
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astabile
astàbile agg. [comp. di a- priv. e stabile]. – In elettronica, di multivibratore caratterizzato da una continua, periodica transizione da uno stato di funzionamento a un altro. ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [...] «partitocrazia senza partiti», che domina la vita del Paese dopo il tramonto della democrazia dei partiti e condiziona una transizione interminabile. (Giorgio Grigolli, Adige, 8 settembre 2000, p. 7) • L’Italia ricca, il vento del Nord non sono oggi ...
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tramelogedia
tramelogèdia s. f. [der. di tragedia, con inserzione di melo-1]. – Parola coniata da V. Alfieri per designare la sua opera Abele (1790), in quanto forma di transizione fra il melodramma [...] e la tragedia, mista di personaggi umani prevalenti nelle parti tragiche e di personaggi soprannaturali prevalenti nelle parti melodrammatiche ...
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enantiotropia
enantiotropìa s. f. [comp. di enantio- e -tropia]. – In mineralogia, la proprietà che presentano due forme cristalline di una stessa sostanza (composto o elemento) quando ciascuna di esse [...] ha un campo definito di stabilità e il passaggio dall’una all’altra forma avviene in ogni caso a una ben definita temperatura, detta «punto di transizione». ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] corrispondente: così il secondo, dal 1967, è definito come 9.192.631.770 periodi della radiazione corrispondente a una data transizione dell’atomo di cesio 133; solo l’unità di misura della massa, il chilogrammo, fa ancora riferimento a un campione ...
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metabasi
metàbaṡi s. f. [dal gr. μετάβασις, der. di μεταβαίνω «passare ad altro»]. – Propr., transizione, passaggio. Nella retorica classica, il passaggio, nel discorso, da un argomento a un altro. ...
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post-Arafat
(post Arafat), agg. inv. Successivo all’uscita di scena di Yasser Arafat (1929-2004), già presidente dell’Anp. ◆ Capo della delegazione palestinese ai negoziati di pace di Madrid (1991), [...] Anche se lui lo nega, in uno scenario «post-Arafat» potrebbe avere un ruolo al di sopra della parti e garantire la transizione verso una nuova leadership. (Stampa, 11 dicembre 2001, p. 11, Estero) • che Arafat sia inaffidabile è sacrosanto ma che non ...
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selezione
selezióne s. f. [dal lat. selectio -onis, der. di selectus, part. pass. di seligĕre «scegliere» (comp. di se- «a parte» e legĕre «cogliere, prendere, scegliere»)]. – 1. a. Scelta, operazione [...] , regola di s., ogni regola che limiti la possibilità di una transizione tra stati di un sistema atomico, molecolare, nucleare o subnucleare; poiché le transizioni corrispondono a variazioni dei numeri quantici del sistema, le regole di selezione ...
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trans-
[dal lat. trans, trans- «al di là, attraverso»; v. tra- e tras-]. – Prefisso che indica passaggio oltre un termine, attraversamento, mutamento da una condizione a un’altra, ecc.; in parole del [...] dotto, scient. o tecn., derivate dal lat., il cui secondo elemento comincia per vocale: transazione, transigere, trànsito, transizione, ecc. Serve anche a formare parole e nomi nuovi, soprattutto del linguaggio dotto, scient. o tecn.: in geografia ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; è uno dei meccanismi attraverso cui si...
transizióne demogràfica Fenomeno demografico consistente in una diminuzione della mortalità seguita da una diminuzione della natalità e da un aumento dell'incremento naturale (differenza tra natalità e mortalità); una volta raggiunto il massimo,...