processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); [...] espansivo, n. 1). In economia, p. di capitalizzazione, trasformazione del risparmio in capitale (v. capitalizzazione). In psicanalisi, p. per raggiungere un determinato scopo (cfr. il sign. affine di procedimento): si arriva alla soluzione con un p. ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, [...] , è spesso sinon. di radiotrasmettitore; con sign. affine nell’uso com.: sentire, prendere una s.; cambiare kV); s. di distribuzione secondaria (dette comunem. cabine di trasformazione), per ridurre il livello di tensione a quello utile per ...
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-tropia
-tropìa [dal gr. -τροπία, affine a τρέπω «volgere»; cfr. τροπή «rivolgimento, cambiamento»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica, formate modernamente, che rappresentano [...] allotropìa, cromotropìa, desmotropìa, isotropìa); ha pertanto sign. affine a tropismo, e in parecchi termini si ha infatti . tendenza a volgersi in determinate direzioni (per es., esotropia) o ha il sign. di «trasformazione» (per es., in entropìa). ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente [...] dura, una l. morbida, o una l. di rinnovamento, di trasformazione, e sim. c. In altri casi, s’intende senz’altro linea ., essere in linea, fare il proprio dovere. d. Con sign. affine, negli scacchi, serie di case contigue nella scacchiera: si hanno 8 ...
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metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli [...] di utilizzazione (o m. tecnologica), che riguarda i processi di trasformazione del metallo (per es., della ghisa in acciaio). In partic., m. delle polveri, tecnica (affine a quella della metalloceramica) per preparare manufatti da polveri metalliche ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] ha una tangenza tra due varietà); p. fisso, in una trasformazione, punto che ha sé stesso per immagine; p. medio di tutti impone Di porsi in tutto p. (V. Monti). Con sign. affine, di tutto p., in espressioni come essere vestito, armato di tutto p.; ...
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ricambio
ricàmbio s. m. [der. di ricambiare]. – 1. a. Contraccambio: il r. degli augurî, del saluto; r. d’un favore, d’una cortesia; ha fatto tanto per lui, e in r. non ha avuto che ingratitudine. b. [...] per televisori, per calcolatori elettronici. b. Con senso più affine a scambio: r. del lavoro, espressione che traduce l’ sono essenziali manifestazioni della vita stessa, ossia la trasformazione dell’energia chimica degli alimenti e dell’ossigeno in ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il [...] fatto da cui qualche cosa deriva, sia direttamente, sia per trasformazione: sono fenomeni diversi ma che hanno la stessa o.; vocabolo d’o. greca, araba, d’o. sconosciuta. Con sign. più affine a causa: l’o. dei tumori, dell’artrosi; l’o. dei terremoti ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente [...] un’idea nel discorso, ecc., a cui non si dia rilievo); con sign. affine, mettere in o., che esprime però più chiaramente l’intervento attivo per cercare di del tutto obliterata dai processi di trasformazione metamorfica intervenuti. ◆ Dim., poco ...
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colonizzazione
coloniżżazióne s. f. [der. di colonizzare, sull’esempio dell’ingl. colonization, fr. colonisation]. – 1. L’attività con cui un popolo colonizza una regione o vi fonda una colonia o riduce [...] greca. 2. Complesso di attività di bonifica e di trasformazione fondiaria diretto a creare l’ambiente favorevole per la sistemazione ’infezione. Anche, più genericam. (con sign. affine a metastasi), trasferimento e moltiplicazione di cellule dalla ...
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trasformazione affine
trasformazione affine trasformazione geometrica che ha come invarianti la complanarità, l’allineamento dei punti, il parallelismo e il rapporto semplice di tre punti allineati (→ affinità).
affinita
affinità o trasformazione affine, in geometria, corrispondenza biunivoca tra spazi che ha come invarianti l’allineamento dei punti (è quindi una collineazione poiché muta rette in rette) e il parallelismo. Da ciò segue che un’affinità...