multiplazione
multiplazióne s. f. [der. di multiplo]. – Tecnica di trasmissione che consente di far usare lo stesso canale trasmissivo a più utenti, i cui messaggi, senza interferire tra loro, vengono [...] inviati sul canale durante intervalli di tempo disgiunti che si succedono ciclicamente (m. per divisione di tempo), oppure contemporaneamente ma in intervalli di frequenza distinti (m. per divisione di ...
Leggi Tutto
pubblico2
pùbblico2 (ant. o letter. pùblico) s. m. [uso sostantivato dell’agg.; cfr. il lat. publĭcum «dominio pubblico» e la locuz. in publĭco «in pubblico»] (pl., raro, -ci). – 1. ant. L’erario e il [...] attentamente, il p. applaudì l’oratore; l’ultimo suo romanzo ha avuto la favorevole accoglienza del p.; è una trasmissione molto apprezzata dal pubblico. Con sign. partic. nella locuz. avverb. in pubblico, in un luogo frequentato dalla gente, di ...
Leggi Tutto
autotreno
autotrèno s. m. [comp. di auto-2 e treno1]. – 1. Convoglio stradale per trasporto di merci, costituito da un autoveicolo, generalm. un autocarro, raram. un trattore, con uno o più rimorchi. [...] 2. Treno leggero veloce formato da elementi mutuamente articolati e formanti in genere un’unità, azionato da motori a combustione interna con trasmissione alle ruote di tipo meccanico o elettrico. ...
Leggi Tutto
arenavirus
arenavìrus s. m. [dall’ingl. arenavirus, sostituito a un precedente arenovirus, comp. del lat. areno(sus) «sabbioso» (con riferimento ai caratteristici finissimi granuli visibili nel virione, [...] la lettura ingl., compitata, della sigla RNA]. – In medicina, nome di un gruppo di virus contenenti acido ribonucleico (RNA), responsabili, con modi di trasmissione poco noti, di alcune malattie tropicali (tra cui una forma di coriomeningite). ...
Leggi Tutto
demoltiplica
demoltìplica s. f. [der. di demoltiplicare]. – Nella tecnica, termine di uso corrente in luogo di demoltiplicazione e di demoltiplicatore: meccanismo di d. (o, semplicem., demoltiplica), [...] complesso di ingranaggi che serve a ridurre i giri di un albero di trasmissione. ...
Leggi Tutto
veicolare1
veicolare1 agg. [der. di veicolo]. – 1. Di veicoli: il traffico, la circolazione v.; le correnti v. dirette all’interno della città; per veicoli: semafori v. (contrapp. ai semafori pedonali). [...] . specifici che ha nei varî linguaggi settoriali): l’attività v. del pulviscolo atmosferico, in medicina, come mezzo di trasmissione di microrganismi patogeni; lingue v., le lingue usate per la comunicazione, e soprattutto per l’insegnamento e per ...
Leggi Tutto
plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi [...] , condizionamento, abitudine) studiati dalla psicologia sperimentale, è oggi interpretata come la conseguenza di variazioni della trasmissione degli impulsi a livello sinaptico in determinati punti dei circuiti nervosi. 4. Con riferimento a opere ...
Leggi Tutto
argano
àrgano s. m. [lat. *argănum, dal gr. ὄργανον attrav. il pl. τἄργανα (cioè τα ὄργανα, con articolo incorporato)]. – Apparecchio che serve a esercitare elevati sforzi di trazione per sollevare o [...] elettrici, a vapore, ad aria compressa, ecc., a seconda del tipo di motore dal quale sono azionati; a. a mano, a trasmissione, ecc., a seconda del modo con il quale viene trasmesso lo sforzo motore. Locuzioni fig. del linguaggio com.: con gli a., con ...
Leggi Tutto
argasidi
argàṡidi s. m. pl. [lat. scient. Argasidae, dal nome del genere Argas, e questo dal gr. ἀργᾶς, nome di un serpente]. – In zoologia, famiglia di zecche, di cui è tipico il genere Argas, cosmopolita, [...] ), ectoparassite temporanee di vertebrati (spec. uccelli) e capaci di sopportare lunghissimi digiuni; possono provocare pericolose epidemie del pollame con la trasmissione di spirochete (accidentalmente pungono anche l’uomo, senza gravi conseguenze). ...
Leggi Tutto
demultiplazione
demultiplazióne s. f. [comp. di de- e multiplazione]. – In elettronica, l’operazione inversa della multiplazione, cioè la separazione dei varî segnali avviati, come segnale complesso, [...] su un’unica via di trasmissione: si tratta di un’operazione di filtraggio, analogico oppure digitale a seconda della natura dei segnali. ...
Leggi Tutto
Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente perché il fenomeno si verifichi è che...
trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [LSF] Trasferimento di energia...