tricliniotriclìnio s. m. [dal lat. triclinium, gr. τρικλίνιον, comp. di τρι- «tre» e κλίνη «letto2»]. – Nelle abitazioni signorili dell’antica Roma, la sala da pranzo, così chiamata dai tre letti (detti [...] anche essi complessivamente triclinio) disposti su tre lati della tavola e sui quali, a tre a tre, si disponevano i commensali. ...
Leggi Tutto
pulvinare
s. m. [dal lat. pulvinar, der. di pulvinus «guanciale, cuscino»]. – Nell’antica Roma, il letto su cui si ponevano le immagini degli dei nelle cerimonie religiose perché partecipassero ai banchetti [...] al letto imperiale e soprattutto al palco da dove l’imperatore assisteva agli spettacoli nei circhi e negli anfiteatri. In usi letter. e rari, cuscino (e anche letto, triclinio, trono): il Pontefice ... col piè premeva il p. di velluto (Guerrazzi). ...
Leggi Tutto
tablino
s. m. [dal lat. tablinum, forma sincopata di tabulinum, der. di tabŭla «tavola» (ma non è ben chiaro se la derivazione alludesse a elementi strutturali o alla presenza di quadri – tabulae – soprattutto [...] )]. – Nell’antica casa romana, ambiente posto fra l’atrio e il giardino o il peristilio; conteneva in origine anche il letto matrimoniale e forse serviva da sala da pranzo; più tardi, con l’introduzione del triclinio, divenne sala di ricevimento. ...
Leggi Tutto
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), [...] durante il giorno come divano; divano-letto (v. divano); letti a castello (v. castello, n. 4 e); l. tricliniare, il triclinio dei Romani. Negli ospedali e nelle cliniche: l. di degenza, costituito da uno scheletro in tubolare metallico e da una rete ...
Leggi Tutto
TRICLINIO (triclinium)
Giovanni Patroni
È chiamata così, nella casa romana, la sala da pranzo: essa trae il nome dall'uso di tre letti (gr. κλίνη), detti appunto tricliniarî, sui quali i convitati si sdraiavano a tre per letto, e che venivano...
TRICLINIO, Demetrio
Silvio Giuseppe Mercati
Filologo bizantino, fiorito nella prima metà del secolo XIV.
Eccelle come critico dei testi sui commentatori dell'età dei Paleologi e si può qualificare il precursore della moderna critica testuale....