ronfa
rónfa s. f. [dal ted. Trumpf (che è dal fr. triomphe «trionfo») «carta vincitrice»]. – Antico nome del gioco di carte detto comunem. picchetto (v. picchetto3). ...
Leggi Tutto
inalberare
(ant. innalberare) v. tr. [der. di albero2] (io inàlbero, ecc.). – 1. a. Alzare in cima all’albero della nave (o anche sull’alto di un castello, di una torre e sim.) una bandiera, un’insegna, [...] ; anche trans. con valore causativo: basta una parola per inalberarlo. b. non com. Insuperbire, assumere un’aria di gloria, di trionfo. 4. rifl., ant. Salire su un albero (soprattutto per nascondersi fra i rami), o cacciarsi, penetrare fra gli alberi ...
Leggi Tutto
ismailita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente a una setta musulmana sciita, il cui gruppo più importante è quello indiano facente capo all’aghà khan, che riconosce come suo imam [...] nascosto Ismail (sec. 8° d. C.), settimo e ultimo imam legittimo, destinato a ritornare in terra per condurre al trionfo la vera fede. ...
Leggi Tutto
ovazione
ovazióne s. f. [dal lat. ovatio -onis, der. di ovare «esultare, manifestare grande gioia; ricevere l’onore dell’ovazione», affine al gr. εὐοῖ, grido di gioia tipico delle feste in onore di Bacco]. [...] – 1. In Roma antica, onore, inferiore al trionfo, tributato ai generali vittoriosi, i quali non avevano diritto al carro trionfale, ma procedevano a piedi, indossando la toga praetexta e con il capo cinto di una corona di mirto. 2. estens. ...
Leggi Tutto
instancabile
instancàbile agg. [der. di stancare, col pref. in-2]. – Che non si stanca o che dà prova di non potersi mai stancare, che ha una eccezionale resistenza al lavoro, all’attività, alla fatica: [...] ; fig., letter.: Le i. speranze, L’ardue gioie (Tommaseo). ◆ Avv. instancabilménte, senza mai stancarsi, con grande forza e piena dedizione: dedicarsi instancabilmente a una ricerca scientifica; adoperarsi instancabilmente per il trionfo di un’idea. ...
Leggi Tutto
procelloso
procellóso agg. [dal lat. procellosus, der. di procella «tempesta»], letter. – 1. Tempestoso: notte p.; agitato dalla tempesta: mare p.; onde p.; che minaccia o porta tempesta: tempo p.; vento [...] p. passione. c. Rumoroso, fragoroso come uno scroscio di tempesta: tra i monatti s’alzò un urlo di trionfo, uno scroscio p. di risa (Manzoni); per estens., tumultuante, irrequieto: folla, moltitudine procellosa. ◆ Avv. procellosaménte, raro, in modo ...
Leggi Tutto
alloro
allòro s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus, con concrezione e successiva deglutinazione dell’articolo]. – 1. a. Albero o arbusto della famiglia lauracee (lat. scient. Laurus nobilis), [...] dei poeti e dei vincitori; ancora oggi l’alloro viene raffigurato su stemmi, medaglie, ecc. Di qui l’uso fig. per trionfo, premio, vittoria, gloria: l’a. della vittoria; l’a. olimpico; riportare, conquistare l’a.; quel grande [il Machiavelli], Che ...
Leggi Tutto
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu [...] (politica o anche morale): Tra tirannia si vive e stato f. (Dante, con riferimento alla città di Cesena); il tuo trionfo, popol d’Italia ... Su i mostri onde tu con serena Giustizia farai franche le genti (Carducci); estens., con valore attivo ...
Leggi Tutto
carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo [...] rettangolare, trainato da un tiro a quattro, sul quale procedeva il generale romano vittorioso in occasione del trionfo; c. attrezzi, autoveicolo opportunamente attrezzato per soccorrere vetture in avaria o per rimuovere veicoli d’intralcio alla ...
Leggi Tutto
pica1
pica1 s. f. [dal lat. pica]. – 1. a. Nome letter. della gazza (lat. scient. Pica pica): l’ingorda pica, L’importuna cornice, il corvo impuro (L. Alamanni); assaporava il suo trionfo, loquace quanto [...] una p. vecchia (De Roberto). Con riferimento alle metamorfosi della mitologia greca: Callïopè alquanto surga, Seguitando il mio canto con quel suono Di cui le Piche misere sentiro Lo colpo tal, che disperar ...
Leggi Tutto
trionfo Istituzione prettamente romana, costituiva il più alto onore riconosciuto a un comandante che, in possesso dell’imperium maius, avesse riportato un’importante vittoria su un nemico. L’aspetto originario del t. era religioso: il suo scopo...
TRIONFO
Giuseppe Castellani
. La moneta d'oro di Carlo V coniata in Sicilia con la croce di S. Andrea e lo scudo araldico con l'aquila venne denominata "trionfo" e anche fiorino di Sicilia. Lo stesso nome di trionfo servì pure a designare...