termomorfosi
termomorfòṡi (o termomòrfoṡi) s. f. [comp. di termo- e -morfosi]. – In botanica, modificazione della forma e della struttura di un organo determinata dal calore; per es., nella patata, una [...] temperatura di circa 7 °C favorisce lo sviluppo dei tuberi (anche dei rami aerei), mentre a 20 °C il fusto ipogeo si allunga dando origine soltanto a stoloni sottili. ...
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igname
s. m. [dal port. inhame, spagn. (i)ñame, da una voce dell’Africa centr.]. – Nome di alcune specie di piante del genere dioscorea, estesamente coltivate soprattutto in Oriente per i tuberi amiliferi, [...] molto usati per l’alimentazione umana; la specie più nota è l’i. della Cina o batata (lat. scient. Dioscorea batatas), limitatamente coltivata anche in Europa ...
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inulina
s. f. [dal nome del genere Inula «inula», perché contenuta anche nelle radici dell’enula campana (Inula helenium): v. inula]. – In chimica organica, polisaccaride contenuto come riserva in alcuni [...] vegetali (nei tuberi di topinambur, di dalia, nei rizomi dei carciofi, ecc.), costituito dall’unione di molecole di fruttosio; si presenta come una polvere bianca, inodora, insipida, che forma in acqua soluzioni colloidali, usata in batteriologia ...
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inulinasi
inulinaṡi s. f. [der. di inulina, col suff. -asi]. – In biochimica, enzima (detto anche inulasi) del gruppo delle idrolasi, contenuto, per es., nei tuberi del topinambur e nel succo digerente [...] degli invertebrati; ha l’azione di scindere l’inulina in fruttosio ...
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caulinare
agg. [der. di caule]. – In botanica, del caule, che riguarda il caule: foglie c. (o cauline), quelle distribuite lungo il caule, contrapposte a quelle che nascono presso la base di esso; tuberi [...] c., porzioni del caule trasformate in tubero, come nella patata. ...
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cauloma
caulòma s. m. [der. di caule] (pl. -i). – In botanica, complesso delle parti del cormo che si possono considerare omologhe al caule, anche se diverse da questo per l’aspetto e, talora, per le [...] funzioni (vi rientrano il fusto, i rami, i tuberi caulinari, i fillocladî, il ricettacolo fiorale, ecc.). ...
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dioscorea
dioscorèa s. f. [lat. scient. Dioscorea, tratto dal nome di Pedanio Dioscoride, celebre medico gr. del 1° sec. d. C., autore fra l’altro di un ampio trattato di farmacologia]. – Genere di piante [...] della famiglia dioscoreacee, con gran numero di specie delle regioni intertropicali, coltivate per la raccolta dei tuberi, che alcune popolazioni usano a scopo alimentare; fra le più note, l’igname (Dioscorea batatas), dell’Asia orient., e il pane ...
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morfosi
morfòṡi (alla greca mòrfoṡi) s. f. [dal gr. μόρϕωσις «(processo di) formazione», der. di μορϕόω «dare forma» (e nel passivo «prendere forma»)]. – In biologia, variazione di forma degli organismi [...] la variazione (v. la voce prec.); in molti casi però la morfosi è più complessa, dovuta all’azione contemporanea di più fattori: così, per es., la formazione di tuberi in una pianta di patata dipende sia dall’assenza di luce sia dall’umidità. ...
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coridale
s. f. o m. (anche coridàlide s. f., e coridàlio s. m.) [lat. scient. Corydalis, dal gr. κορυδαλλίς «allodola dalla cresta», per somiglianza del fiore con la testa di quest’uccello]. – Genere [...] dell’Europa (7 in Italia), Asia e America Settentr.: sono erbe, spesso tuberose, con foglie divise, fiori zigomorfi bianchi, rosei o gialli, e frutto a capsula bivalve. I tuberi di due specie, Corydalis cava e C. solida, contengono alcaloidi e sono ...
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terranoce
terranóce (o 'tèrra nóce') s. f. (pl. terrenóci o tèrre nóci). – Nome comunem. dato ai tuberi radicali del bulbocastano e di specie affini della famiglia ombrellifere, commestibili ma poco [...] ricercati; sono anche noti con la denominazione di castagne d’acqua ...
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TUBERI
Carlo Avetta
Col nome tuberizzazione si designa una metamorfosi, frequente neì varî membri di piante erbacee, consistente nel loro rigonfiamento che ha per risultato la formazione di "tuberi" e per scopo di accumulare in essi abbondanti...
Droga costituita da tuberi disseccati e ridotti in polvere di alcune orchidee terrestri, in particolare dei generi Orchis, Ophrys e Serapias, che crescono spontanee nell’Europa e nell’Asia Minore.
I tuberi sono di forma ovale, più o meno appiattita,...