leiomiosarcoma
leiomiosarcòma s. m. [comp. di leio-, mio-2 e sarcoma] (pl. -i). – Raro tumore maligno del tessuto muscolare liscio, che insorge preferibilmente nell’utero, nel canale digerente, ed eccezionalmente [...] nella cute e in altre sedi ...
Leggi Tutto
disgerminoma
disgerminòma s. m. [comp. di dis-2 e lat. germen -mĭnis «germe», col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, raro tumore delle gonadi maschili (detto anche seminoma) e femminili, derivato dall’epitelio [...] germinativo, talvolta bilaterale, caratterizzato dal rapido accrescimento e dalla precoce metastatizzazione ...
Leggi Tutto
decitabina
s. f. Sostanza farmacologica che contribuisce a ridurre le resistenze opposte dalle cellule cancerogene all’azione della chemioterapia. ◆ [tit.] Un farmaco aiuterà la chemio / Si chiama decitabina: [...] «decitabina» riattiva il gene predisposto all’«autocorrezione» degli errori, permettendo ai chemioterapici di ricominciare a distruggere il tumore. (Giornale, 17 luglio 2001, p. 18, Cronache) • A volte farmaci che erano stati all’inizio giudicati di ...
Leggi Tutto
tubercolo
tubèrcolo s. m. [dal lat. tubercŭlum «piccola escrescenza, piccolo tumore», dim. di tuber: v. tubero]. – Piccola protuberanza sulla superficie di un corpo organico o inorganico. Con particolari [...] sign. nelle scienze biologiche: 1. In anatomia, nome dato a sporgenze per lo più di piccole dimensioni e di forma più o meno rotondeggiante: t. epiglottico (v. epiglottico); t. quadrigemini o corpi quadrigemini, ...
Leggi Tutto
mioadenoma
mioadenòma s. m. [comp. di mio-2 e adenoma] (pl. -i). – In medicina, tumore benigno, misto, formato di tessuto ghiandolare e muscolare liscio, che si può riscontrare soprattutto nell’intestino [...] e nell’utero ...
Leggi Tutto
tubero
tùbero s. m. [dal lat. tuber -ĕris «tumore, escrescenza», prob. affine a tumere «gonfiarsi»]. – 1. In botanica, parte del caule metamorfosata per tuberizzazione, come per es. la patata; è caratterizzato [...] da fenomeni di dormienza dovuti a controllo ormonale del metabolismo. 2. a. Nella classificazione botanica, genere di funghi ascomiceti (lat. scient. Tuber), inclusi nelle tuberacee. b. Nome region. del ...
Leggi Tutto
mioblastoma
mioblastòma s. m. [comp. di mio-2 e blastoma] (pl. -i). – In medicina, tumore benigno, a istogenesi incerta, che si presenta come un nodulo solitario e circoscritto, localizzandosi alla lingua, [...] alla cute e al sottocutaneo, alla mammella e in altre sedi; raramente assume carattere di malignità ...
Leggi Tutto
dermatofibroma
dermatofibròma s. m. [comp. di dermato- e fibroma] (pl. -i). – Tumore benigno della cute, di tipo connettivale, a decorso cronico, con sede preferita all’addome. ...
Leggi Tutto
arrenoblastoma
arrenoblastòma s. m. [comp. di arreno- e blastoma] (pl. -i). – In medicina, tumore dell’ovaio, che prende origine dall’epitelio germinativo e si manifesta con l’inversione dei caratteri [...] sessuali secondarî ...
Leggi Tutto
miofibroma
miofibròma s. m. [comp. di mio-2 e fibroma] (pl. -i). – In medicina, tumore benigno misto, caratteristico ma non esclusivo dell’utero, costituito da elementi connettivali (tipici del fibroma) [...] e cellule muscolari lisce; è detto anche fibromioma o, meglio, leiomioma ...
Leggi Tutto
Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle piante (➔ cecidio). I t. hanno forma...
tumore
Marisa Cimino
Ricorre solo in Pg XI 119 nel significato di " gonfiezza d'animo, tumidezza d'orgoglio, superbia " (Casini-Barbi), nelle parole che D. rivolge a Oderisi da Gubbio: Tuo vero dir m'incora / bona umiltà, e gran tumor m'appiani;...