autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto [...] di provvedere da sé alle proprie necessità. Per estens., indipendenza, libertà di agire: in casa nostra, tutti godono di una loro a.; sono geloso della mia autonomia. 4. In filosofia, a. etica (o assol. autonomia), il potere del soggetto di dare ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] Magra o di p. vicina Sai, dillo a me (Dante); i pellegrini affluivano da ogni p.; in ogni p., dappertutto, anche di luoghi o ambienti molto limitati: ho cercato in ogni p. della casa (in senso fig., ha debiti da tutte le p., presso molta gente); oggi ...
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precipitare
v. tr. e intr. [dal lat. praecipitare, der. di praeceps -cipĭtis «precipite»] (io precìpito, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. tr. a. Buttare giù, scagliare in basso, scaraventare dall’alto, [...] suonato l’allarme si sono precipitati tutti verso l’uscita; mi sono precipitato a spostare la macchina, ma il vigile ridurre allo sfacelo: a forza di spendere in corbellerie ha precipitato la casa (Goldoni). 2. intr. a. Cadere giù a capofitto, o più ...
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saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso [...] muoversi velocemente e vivacemente: sono andati a s. in giardino, sul prato; tuo figlio ha saltato tutto il pomeriggio, e non è cavaliere, ma l’hanno saltato; aspetta ancora che gli assegnino una casa, ma lo saltano sempre. Con altro sign. fig., s. ...
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ritenere
ritenére v. tr. [dal lat. retinere, comp. di re- e tenere «tenere»] (coniug. come tenere). – 1. non com. Tenere di nuovo. 2. a. non com. Trattenere, rattenere, contenere: r. il passo, il respiro, [...] qualcuno, intrattenersi amichevolmente con lui, esserne amico: usava molto nella casa di messer Lizio, e molto con lui si riteneva (Boccaccio un servizio (in alcuni usi anche trattenere): atutti i lavoratori dipendenti viene ritenuta l’imposta sul ...
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muovere
muòvere (pop. o letter. mòvere) v. tr. e intr. [lat. movēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. mòssi, movésti, ecc.; part. pass. mòsso; fuori d’accento le forme senza dittongo [moviamo, movéte, [...] dell’universo, con riferimento a Dio concepito come motore immobile: La gloria di colui che tutto move (Dante); o almeno non ho intenzione di muovermi; non muoversi da (o di) casa; non muoversi dal letto, per malattia o grande pigrizia; prov., chi ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: [...] più spesso rosa o celeste, fiocco di nastro che si appende alla porta di una casa in cui è nato un bambino (rosa per le femmine, celeste per i maschi); esistono anche nastri con tutti e due i lati adesivi (detti perciò a doppio adesivo o biadesivi), ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano [...] ’infinita sostanza, cioè Dio in quanto causa libera, n. naturata tutti i modi degli attributi di Dio, cioè il complesso degli esseri può contrapporsi a ciò che è acquisito con l’educazione, l’arte, ecc.: Uso e n. sì la privilegia [la casa dei ...
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muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla [...] il m., in una situazione senza via d’uscita; parlare al m., predicare ai m., parlare a chi non vuole intendere; essere scritto anche sui m., di fatto o notizia conosciuti da tutti; i m. parlano, i m. hanno orecchi, ovunque c’è gente che ascolta e può ...
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angolo
àngolo s. m. [dal lat. angŭlus]. – 1. In geometria, a. piano, o più semplicem. angolo, regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., uscenti da uno stesso punto, detto vertice [...] a questo, le espressioni dietro l’a., girare o voltare l’a., fare angolo (fare cantonata, di una casaa., per tutti gli a., in ogni luogo; in qualche a. della terra, in qualche luogo appartato, o più genericam. in qualche parte del mondo; i quattro a ...
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Tutti a casa
Jean A. Gili
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 120m); regia: Luigi Comencini; produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis/Orsay; soggetto: Age e Scarpelli; sceneggiatura: Age e Scarpelli, Luigi Comencini, Marcello...
Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare (1948), seguito da un breve periodo di cinema...