pro-eutanasia
(pro eutanasia), agg. inv. Favorevole all’eutanasia, che promuove il diritto all’eutanasia. ◆ ieri sera, terz’ultima puntata di «125 milioni di caz...te» – puntata ad alto rischio, a ridosso [...] » ha dato il meglio di sé soprattutto nelle canzoni: (Stampa, 11 maggio 2001, p. 9, Interno) • Ribatte Luca Volontè (Udc): «Solo [Cesare] Salvi e [Ignazio] Marino possono aver interpretato le parole del cardinal [Carlo Maria] Martini in direzione pro ...
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mangia-partitini
agg. inv. (scherz.) Che tende a eliminare i partiti piccoli. ◆ [Silvio Berlusconi] deve fare i conti con gli alleati. Con [Umberto] Bossi e Udc, che non vogliono una legge mangia-partitini, [...] dall’altro lato con [Gianfranco] Fini, ossessionato dal capire se prima dei sessanta diventerà o no leader. (Claudio Brachino, Tempo, 13 giugno 2007, p. 2, Piazza Colonna).
Composto dal v. tr. mangiare ...
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aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, [...] ottobre 2005, Torino, p. VI) • [Antonio] Gaglione, rispondendo ieri a un’interpellanza firmata da Luca Volonté, capogruppo Udc alla Camera, si trincerava dietro la scienza per farsene scudo, lasciando capire che il Clostridium sordellii, il micidiale ...
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accordicchio
s. m. Compromesso, patto al ribasso. ◆ È necessario per la maggioranza trovare un accordo con [Fausto] Bertinotti, è necessario per quest’ultimo trovare modo di negoziare con [Romano] Prodi [...] «il momento della verità». (Sabina Morandi, Liberazione, 20 aprile 2006, p. 4, Mondo) • An, Forza Italia, Lega ed Udc di partecipare ad un Governo istituzionale non ne vogliono sapere. Questo apre la strada, per la sopravvivenza della legislatura, ad ...
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one-off
loc. s.le f. e agg.le Una tantum; proposto una sola volta. ◆ L’obiettivo del 2004 è sostituire almeno un terzo delle misure «one-off» del bilancio 2003 (1,2 punti di pil) con misure strutturali. [...] • ieri sera il Consiglio dei ministri ha approvato all’unanimità il documento di programmazione economica che soddisfa tutti, compreso Lega e Udc. Ecco dunque una manovra da 24 miliardi di Euro, di cui 17 mld da misure strutturali e 7 mld da one-off ...
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neoclericale
s. m. e f. e agg. Chi o che si schiera per una rinnovata presenza della Chiesa cattolica nella società civile e nella politica. ◆ Sarebbe spettato al Campidoglio e a Palazzo Chigi far presente, [...] Rotondi, leader della Dc: «Un conto è se la Chiesa dovesse scendere in campo in modo massiccio a favore dell’Udc, ma se questa simpatia dovesse essere più carsica, allora il 4 per cento diventerebbe molto complicato». E infatti [Pier Ferdinando ...
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neodemocristiano
agg. Che rinnova, perpetuandoli, i metodi e le logiche della politica democristiana. ◆ All’ombra di [Silvio] Berlusconi, cioè di un premier che teme l’ultimo assalto giustizialista, [...] implicita della scelta della Chiesa di non scegliere. Di non schierarsi apertamente. E, semmai, di appoggiare l’Udc di [Pier Ferdinando] Casini e di [Savino] Pezzotta. Coltivando una tentazione neodemocristiana. Una critica esplicita alla strategia ...
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quoziente familiare
loc. s.le m. Criterio di tassazione che considera l’insieme dei redditi prodotti da un intero nucleo familiare come unità impositiva per il sistema fiscale. ◆ Il segretario dell’Udc [...] [Marco Follini] […] ha invitato il partito a impegnarsi nella prossima legislatura a «realizzare il “quoziente familiare” cioè determinare il carico fiscale a partire dai nuclei familiari. Quando si parla ...
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antieuropeista
s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario al processo di unificazione europea. ◆ Meglio applicare bene nei prossimi anni i bilaterali e lasciar maturare i tempi, dice il Governo di Berna, [...] che deve fare i conti anche con la forte ala antieuropeista di Christoph Blocher, presente nella Udc, partito che è nell’Esecutivo assieme a liberal-radicali, democristiani, socialisti. (Sole 24 Ore, 12 giugno 2000, p. 51, Rapporti - Svizzera) • Un ...
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antigay
(anti-gay), s. m. e agg. inv. Chi non accetta l’omosessualità o manifesta intolleranza nei confronti dei gay; contrario all’omosessualità. ◆ [tit.] Parigi, il sindaco accoltellato da un anti-gay [...] Ds e presidente onorario dell’Arcigay, si «scandalizza» dicendo che «non ci meravigliamo se alle mozioni antigay e antipacs di Udc e clericali di Fi si aggiunge una spruzzata di clerico-fascismo con la mozione Gasparri», (Avvenire, 19 gennaio 2007, p ...
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(UDC) Partito nato nel 2002 in seguito alla convergenza di tre formazioni politiche di centro: il Centro cristiano democratico, i Cristiani democratici uniti e Democrazia europea. La carica di presidente è ricoperta da A. De Poli (n. 1960);...
prudentismo
s. m. (iron.) Atteggiamento eccessivamente prudente.
• «L’Udc appoggia con forza la richiesta di una moratoria sull’aborto», ha annunciato Rocco Buttiglione, scavalcando il prudentismo di Mario Baccini. Sull’altro fronte, la lettera...