eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale. ...
Leggi Tutto
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta [...] un valore simbolico-religioso, in quanto ritenute prive di validità razionale e di carattere pratico: il m. dell’uguaglianza sociale, il m. del benessere universale. c. Più genericam., prodotto della fantasia, alterazione più o meno involontaria ...
Leggi Tutto
sintonia
sintonìa s. f. [dal gr. συντονία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e τόνος «tono»]. – 1. In fisica, con riferimento a fenomeni o grandezze periodiche, il termine significa uguaglianza [...] di periodo ed è sinon. di sincronismo. In partic., un risonatore si dice in s. (o anche sintonizzato) con una data frequenza allorché la sua frequenza propria coincide con la frequenza data. In un radioricevitore, ...
Leggi Tutto
eterodeterminazione
s. f. Determinazione indotta da altri. ◆ L’uguaglianza, ad esempio, va dialettizzata con la pratica della differenza e va indagato come essa si coniughi con la libertà, intesa come [...] liberazione dei soggetti, come liberazione dall’asservimento psico-fisico, dall’eterodeterminazione dai bisogni, come autodeterminazione dei soggetti e sottrazione dal peso della tecnica e della scienza ...
Leggi Tutto
tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, [...] da tanto (o da tanto che): abbaglia gli occhi, da t. (che) è lucido. c. Correlativo a quanto, in comparativi di uguaglianza o in prop. comparative: è t. lungo quanto largo; corre t. il cane quanto la lepre; o per esprimere una corrispondenza diretta ...
Leggi Tutto
iniquo
agg. [dal lat. iniquus, comp. di in-2 e aequus «equo»]. – 1. Non equo, non giusto: una sentenza i.; i. e ingiusta legge (G. Villani), in quanto viola un principio morale di uguaglianza; un trattamento [...] i., non conforme a umanità ed equità; una mercede i., ant., inadeguata al lavoro prestato. Implica, per lo più, una volontà cosciente di sopraffazione e di ingiustizia: imposero patti iniqui, inique condizioni ...
Leggi Tutto
verifica
verìfica s. f. [der. di verificare]. – L’azione e l’operazione di verificare, il fatto di venire verificato (è forma ormai più com. e di uso più largo di verificazione, spec. nel linguaggio [...] di riscontro sia delle scritture eseguite nei conti del mastro con quelle dei libri elementari, sia dell’uguaglianza aritmetica degli addebitamenti e accreditamenti registrati nei conti, al fine di accertare l’esattezza del riporto delle scritture ...
Leggi Tutto
femminismo
s. m. [der. di femmina]. – Movimento di rivendicazione dei diritti delle donne, le cui prime manifestazioni sono da ricercare nel tardo illuminismo e nella rivoluzione francese; nato per raggiungere [...] la completa emancipazione della donna sul piano economico (ammissione a tutte le occupazioni), giuridico (piena uguaglianza di diritti civili) e politico (ammissione all’elettorato e all’eleggibilità), auspica un mutamento radicale della società e ...
Leggi Tutto
consonanza
s. f. [dal lat. tardo consonantia, der. di consonare «consonare»]. – 1. Il fatto di consonare, di dar suono insieme: chi, passando per una fiera, s’è trovato a goder l’armonia che fa una compagnia [...] di due o più parole da cui risulta la rima. In senso stretto, e in opposizione alla «rima perfetta», l’uguaglianza delle sole consonanti nella terminazione di due parole, mentre la vocale tonica è differente (contrariamente a quanto avviene nell ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; [...] si disponevano tali cavalieri quando il re li adunava a corte, e la forma circolare simboleggiava la loro perfetta uguaglianza nell’ideale cavalleresco; di qui le espressioni i cavalieri della T. rotonda, e il ciclo epico-cavalleresco, i romanzi ...
Leggi Tutto
(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone o collettività hanno diritto a essere...
uguaglianza
Entrata nella cultura occidentale con lo stoicismo e soprattutto con il cristianesimo – che considera tutti gli uomini dotati della stessa dignità, in quanto figli di un medesimo Padre – l’idea che gli esseri umani siano uguali...