ultramontano
agg. [comp. di ultra- e monte, sul modello di cismontano; nel sign. 2, dal fr. ultramontain, a sua volta dal lat. mediev. ultramontanus]. – 1. Che sta di là dai monti. Nello Studio di Bologna [...] i numerosi studenti stranieri costituirono fin dai primi tempi un’università degli Ultramontani (in contrapp. a quella dei Citramontani ossia Italiani): nel sec. 13° comprendeva 13 «nazioni», poi la sua ...
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oltramontano
(meno com. oltremontano) agg. [comp. di oltra- (o oltre-) e monte]. – Che si trova o è fatto di là dei monti, o ne proviene; s’intende in genere dei monti che formano il confine dell’Italia, [...] ); quale oltramontano, che meno intenda la bellezza di nostra eloquenza, potrebbe sparlarne di più? (G. Gozzi). Per il sign. partic. che ha avuto nella storia della Chiesa, e anche per altri usi, v. ultramontano (forma più com. in quelle accezioni). ...
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ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del [...] medioevo), si faceva sostenitore della politica pontificia anche se in conflitto con gli interessi nazionali. Ma la fortuna del termine è legata al formarsi degli stati nazionali e ai conflitti tra questi ...
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ULTRAMONTANISMO
Il termine "ultramontano" (da ultra montes "al di là dei monti", cioè delle Alpi) ebbe nel Medioevo, applicato alle cose e alle persone della Chiesa, un'accezione puramente geografica: ultramontano era, per gl'Italiani, un...
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano Guéranger ▭ La lezione di Louis...