verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere [...] -visivo per cui si è incapaci di distinguere il disegno dalla scrittura (nelle storie di Pratt «c’è una sola linea»). (UmbertoEco, Repubblica, 7 agosto 2005, p. 36, La Domenica di Repubblica) • L’associazione verbo-visiva ricorda del resto i codici ...
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paliotto
paliòtto s. m. [der. di palio]. – Rivestimento che copre la faccia anteriore dell’altare, per lo più di stoffa pregiata, ricamata o dipinta, o anche di altri materiali (lastre d’oro o argento [...] cesellate, legno, avorio o marmo con rilievi): una sottile striscia di luce toccava ancora l’altare maggiore, il cui p. mi parve rilucere di un fulgore aureo (UmbertoEco). ...
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presentificare
v. tr. 1. Recuperare dal passato e riportare al presente eventi pubblici o privati, indagandoli con la sensibilità attuale. 2. Per estensione, immaginare come possibili e presenti eventi, [...] oblivionalis sul modello di una mnemotecnica, perché è proprio di ogni semiotica permettere di presentificare l'assenza. (UmbertoEco, Repubblica, 20 maggio 2006, p. 1, Prima pagina) • Durante il berlusconismo si faceva scarso uso delle subordinate ...
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superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori [...] negativi, ad esponenti della scuola francofortese. È di loro, di queste scimmie del professore UmbertoEco che non abbiamo più bisogno. Solo a loro preferiamo le Lecciso. (Francesco Merlo, Repubblica, 8 dicembre 2004, p. 19, Commenti) • Se poi la ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice [...] al dialogo con gli altri scrittori. (Repubblica, 13 maggio 2002, p. 38, Sette giorni in libreria) • «Da una parte, con UmbertoEco, c’è stato il postmoderno come retorica; dall’altra c’è stata la rappresentazione della realtà postmoderna, con la ...
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bertinottite
s. f. (iron.) Tendenza patologica di chi si ostina ad attestarsi su posizioni politiche che si richiamano a quelle di Fausto Bertinotti. ◆ E allora daccapo, litigiosi e divisi, addio ritorno [...] al governo, sempre che non sia proprio questo che desidera quel pezzo di sinistra «malata di bertinottite» [UmbertoEco]. (Michele Smargiassi, Repubblica, 18 settembre 2002, p. 11, Politica).
Derivato dal nome proprio (Fausto) Bertinotti con l’ ...
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fondativo
agg. Che rappresenta la fondazione di qualcosa; che ne costituisce il fondamento, la base. ◆ L’esodo, la frattura culturale, col suo «morire per rinascere», è un tratto fondamentale del cristianesimo. [...] lassù, tra i liberi Comuni dei Cimbri. (Paolo Rumiz, Repubblica, 18 giugno 2008, p. 48, Cultura).
Derivato dal p. pass. e agg. fondato con l’aggiunta del suffisso -ivo.
Già attestato nella Repubblica del 22 aprile 1984, p. 20, Cultura (UmbertoEco). ...
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bersanema
s. m. (scherz.) Esempio paradossale, caratteristico dell'argomentazione retorica ritenuta propria del politico Pier Luigi Bersani. ◆ Ormai in lizza autorevole per le elezioni politiche Pier [...] se pure l'origine dei suoi detti risale ad antiche saggezze popolari, Bersani ha creato un genere letterario. (UmbertoEco, Espresso.it, 13 dicembre 2012, Attualità Opinione).
Composto del nome proprio (Pierluigi) Bersani, con l'aggiunta del suffisso ...
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autopubblicarsi
v. intr. pron. Editare a proprie spese un proprio testo, anche ricorrendo a servizi editoriali specializzati. ◆ UmbertoEco li chiamava APS, scrittori a proprie spese: quelli che, dopo [...] molti tentativi e altrettante lettere di rifiuto da parte degli editori, decidono di autopubblicarsi. (Mariarosa Mancuso, Corriere della sera, 6 giugno 2003, p. 37) • Locke però è l’unico ad essersi autopubblicato ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto [...] e, dunque, come diceva Monsieur de La Palisse, se ne occupano anche i linguisti. Cominciò un quarantennio fa UmbertoEco, buttando a mare la «bambinità» del medium e restituendogli una dignità «adulta». (Renato Pallavicini, Unità, 22 novembre 2005 ...
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Saggista, scrittore, filosofo e linguista italiano (Alessandria 1932 - Milano 2016). Autorevole studioso di semiotica, scienza nella quale ha visto l'icona di un sapere interdisciplinare, è anche brillante pubblicista e scrittore, autore di...
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XIII secolo rappresenta il periodo aureo della filosofia scolastica, se si pensa che in esso lavora Tommaso d’Aquino, che del...