udiccino
(udicino), s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partito politico dell’Udc, Unione dei democratici cristiani e di centro; dell’Udc. ◆ Il capo dei senatori udicini, Francesco D’Onofrio, non [...] • Gli udiccini a Strasburgo sono convinti che Forza Italia abbia fatto di tutto per affossarlo [Rocco Buttiglione] (Natalia Lombardo, Unità, 31 ottobre 2004, p. 4, Oggi) • Saranno, semmai, gli udiccini che non condividono le alzate d’ingegno del loro ...
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scudocrociato
agg. e s. m. (f. -a) [grafia unita di scudo crociato, già simbolo del partito della Democrazia Cristiana e, successivamente, di altre formazioni politiche]. – Che o chi apparteneva al partito [...] in seguito, il nome è stato scelto a indicare anche gli appartenenti ad altri partiti che si sono riconosciuti nello stesso simbolo della croce rossa su uno scudo bianco (il Partito Popolare Italiano e l’Unione dei Democratici Cristiani e di Centro). ...
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efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e [...] san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani dell’Oriente; abitante di Efeso. Lettera agli E., la quinta tra le lettere di come corpo mistico che accoglie in sé tutti i fedeli, ed esorta a mantenerne l’unità. Per le lettere e. o efesie, v. efesio. ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza [...] e Spirito Santo, considerate nella loro inscindibile unità: la fede nella T., il culto della la chiesa e la scalinata della T. dei Monti, a Roma. Nella storia dell’ 1198, con il fine di riscattare i cristiani resi schiavi dai musulmani. ◆ Dalla forma ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, come quelli con le Chiese orientali...
Teologo tedesco (n. Heidenheim 1933); sacerdote (dal 1957), studiò a Tubinga, Monaco di Baviera e Roma, per concludere la sua dissertazione dottorale: Die Lehre der Tradition in der römischen Schule (1962). Nel 1965 pubblicò la sua ricerca di...