anticipazione
anticipazióne s. f. [dal lat. anticipatio -onis]. – 1. a. L’anticipare, l’essere anticipato, come spostamento a un tempo anteriore a quello normale o precedentemente fissato: decidere l’a. [...] . 3. In filosofia: a. Termine, corrispondente al gr. πρόληψις, usato da stoici ed epicurei per indicare i concetti universali, le nozioni comuni, indispensabili per l’attuarsi del processo conoscitivo e del discorso logico, che si originano nella ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e [...] , cioè l’indicatore, possa essere di uno dei tipi precedenti; s. multipli (o multimetri), detti anche s. o analizzatori universali (o, più correntemente, tester), atti alla misurazione di intensità di corrente e di tensioni sia continue sia alternate ...
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web-cafe
web-café (Web Café), s. m. inv. Caffetteria, bar o luogo di ristorazione nel quale i clienti possono collegarsi ai siti web di Internet. ◆ [tit.] E l’Ateneo va al Borghetto / Flaminio, aule [...] ci si incontra, o viceversa posti dove si va per incontrare e si finisce per navigare, soli, solissimi, in spazi universali. (Maria Novella De Luca, Repubblica, 16 marzo 2004, p. 27, Cronaca) • Il progetto è già stato sperimentato all’inizio dell ...
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palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono [...] alla concezione dell’«eterno ritorno») è legato altresì al periodico rinnovamento del cosmo e della storia umana attraverso periodici sovvertimenti universali (per opera del fuoco, da cui il cosmo nasce e in cui si risolve; o per l’alternarsi di ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] che individuano ciascun popolo in quanto unità organica e che fu usata da Hegel per indicare l’incarnazione dello spirito universale in una particolare nazione, che, pertanto, assume la funzione di guida e di soggetto unico della storia; il concetto ...
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contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe [...] che dalla negazione dell’ipotesi fa conseguire la negazione della tesi. d. In logica formale, detto di due proposizioni universali di uguale soggetto e attributo, di cui l’una sia negativa e l’altra affermativa. Possono essere entrambe false, non ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita [...] i.; non appartiene al mio i. far questo; è cosa contraria al nostro i.; ché se poi anche Roma piegò alle leggi universali, ed ebbe il suo fine come il suo principio, non è mio instituto il riferirne le ragioni (P. Verri). Anche, proposito deliberato ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] . nel razionalismo (v.), si precisa come la facoltà suprema del conoscere, come calcolo, come deduzione compiuta su termini universali a partire dai dati dell’intuizione, una volta che si sia individuata la matematica come il modello più perfezionato ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più [...] ). E l’espressione mondo delle i., che in Platone indica la sfera assoluta della realtà (le essenze universali archetipe delle cose), contrapposta alla sfera del relativo, contingente, apparente (le cose particolari sensibili), è stata assunta ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita [...] degli scritti aristotelici curata nel 1° sec. d. C. da Andronico di Rodi le trattazioni concernenti i problemi più universali della filosofia furono collocate dopo quelle relative agli aspetti e alle leggi della natura; e poiché queste ultime furono ...
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UNIVERSALI LINGUISTICI
Raffaele Simone
Il termine universali linguistici indica l'insieme di proprietà che risultano comuni a tutte le lingue del mondo o perlomeno a un alto numero di esse. Alcuni u. sono ovvi: per es., tutte le lingue hanno...
esposizioni universali
Silvia Moretti
Il sapere umano in mostra
Le esposizioni universali sono insieme fiere commerciali e mostre scientifico-culturali che vengono realizzate nelle più importanti città del mondo. Queste manifestazioni ricoprirono...