bigoncia
bigóncia s. f. [da bigoncio] (pl. -ce). – 1. Recipiente, usato spec. nella viticoltura, della capacità di circa 50 litri: è di legno, fatto a doghe con cerchi di legno o di ferro, e ha forma [...] . 2. Antica unità di misura di capacità per liquidi, usata a Venezia fino al 1866, equivalente a 150,23 litri. 3. ant. Pulpito o cattedra da cui si parlava nelle università e nelle accademie; in senso iron.: montare, salire in b., fare il saputo. ...
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magnificenza
magnificènza (ant. magnificènzia) s. f. [dal lat. magnificentia, der. di magnificus «magnifico»]. – 1. a. Naturale disposizione a far cose ammirabili, grandezza nell’operare e nel sentire: [...] un tempo a prìncipi o grandi signori, oggi soltanto, e raram., in lettere o comunicazioni ufficiali, al rettore di un’università (v. magnifico): vostra M.; prego la M. Vostra di ... 2. a. Qualità di ciò che suscita ammirazione stupefatta per ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, [...] attribuito in passato a prìncipi, a grandi personaggi, a magistrati, a medici, ecc., e oggi riservato ai rettori delle università (M. Rettore o Rettore M.); per antonomasia, Lorenzo il Magnifico, o assol. il Magnifico, Lorenzo de’ Medici (1449-1492 ...
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cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire [...] e culturale della città si è cofferatizzato, l’appeal della città si è ridotto, fino al punto che quest’anno all’Università di Bologna le iscrizioni sono calate del 10%. (Franco Berardi Bifo, Liberazione, 30 ottobre 2007, p. 3, Cultura).
Derivato dal ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., [...] illustre tipografia (Oxford, Clarendon, dalla Oxford University Press, chiamata anche Clarendon Press, la tipografia dell’Università di Oxford), oppure allusive a caratteristiche di espressione formale (per es. il carattere Semplicità), ecc. Ciascuno ...
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complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene [...] studio italiano, condotto da un team dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare insieme con un gruppo di ricercatori dell’Università di Pavia. (Gabriele Beccaria, Stampa, 12 febbraio 2008, p. 24, Cronache Italiane).
Derivato dal s. m. complotto con l ...
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computer ottico
loc. s.le m. Calcolatore digitale il cui funzionamento è basato sulla propagazione di fotoni. ◆ Texas Instruments sta pensando ai computer ottici. La rete mondiale delle telecomunicazioni [...] Lens di Firenze che ha sviluppato, in collaborazione con il gruppo di Lorenzo Pavesi del laboratorio di nanoscienze dell’Università di Trento, una nuova tecnica di commutazione ottica, tutta a colori. L’innovazione, pubblicata sul numero di marzo di ...
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quodlibet
quòdlibet (meno com. quòlibet) s. m. [dal lat. quodlĭbet, propr. «ciò che piace» (quod libet), sostantivato nel lat. mediev. e divenuto pertanto declinabile (plur. quodlìbeta); la variante [...] (quaestiones) che in periodi fissi (2a e 3a settimana di Avvento, 4a settimana di Quaresima) si tenevano nelle università: il nome deriva dal titolo stesso della disputatio che era de quolibet, cioè attorno a un qualsiasi argomento, proposto ...
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consensus conference
loc. s.le f. Conferenza, gruppo di lavoro istituito con il compito di individuare e definire elementi di consenso e convergenza. ◆ A dieci anni dalla precedente consensus conference, [...] valori e dei saperi) e un modello selettivo all’insegna della meritocrazia e della competitività. È chiaro che la diatriba tra Università sociale da una parte e selettiva dall’altra non può essere risolta né da un disegno di legge né da una consensus ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole [...] ); ogni n. di mercanti forestieri in una città fa il consolo, che decide lor differenze (B. Davanzati). c. Nelle università medievali, ciascuna delle corporazioni in cui si ripartivano gli studenti secondo la patria d’origine: erano rappresentate nel ...
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In Italia, le università sono dotate di personalità giuridica. Esse organizzano le proprie strutture e agiscono, per la realizzazione delle proprie finalità istituzionali, nel rispetto della libertà d’insegnamento e di ricerca e dei principi...
università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti delle varie materie.
Le u. degli...