satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue [...] sgherro: Renzo era levato; i due s. gli stavano a’ fianchi (Manzoni). c. Nell’uso moderno, per estens., accompagnatore, servitore, uomo di fiducia di un personaggio potente. In senso fig. e spreg., chi, per adulazione, per interesse, o per mancanza d ...
Leggi Tutto
satiro1
sàtiro1 s. m. [dal lat. saty̆rus, gr. σάτυρος]. – 1. Figura mitologica dell’antica Grecia e del mondo letterario greco-romano, immaginata e rappresentata come un essere che, al corpo e alle membra [...] Pastor co’ suoi Selvani [= Silvani], Co’ suoi Satiri e Fauni a lui compagni, Vengan colle zampogne (L. Alamanni). 2. fig. a. Uomo rozzo, dai modi rustici e selvatici: il s. si anderà a poco a poco addomesticando (Goldoni); anche in funzione di agg ...
Leggi Tutto
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà [...] , di determinare una persona o una cosa esprimendone una qualità (introdotto dalla prep. di e più raram. con, a, da: un uomo di genio o geniale; un vecchio con la barba bianca; una casa a tre piani; un viso dai tratti regolari); sostantivi astratti ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, [...] sì crucciosa fronte a g. insieme (L. Alamanni); In quanta g. di pensier mi pone (Giusti); la g. delle passioni, nell’animo dell’uomo. c. poet. Travaglio, fatica, difficoltà: e io sol uno M’apparecchiava a sostener la guerra Sì del cammino e sì de la ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, [...] con una locuz. avv., tutto in disparte), t. raccolto in meditazione. Riferito ad altre espressioni aventi funzioni di predicato: è un uomo t. d’un pezzo; una ragazza tutta pepe, tutta fuoco (in tutti questi casi, l’agg. tutto concorda sempre con il ...
Leggi Tutto
buonuomo
buonuòmo (pop. bonòmo; più com. buòn uòmo) s. m. [dal fr. bonhomme]. – 1. Uomo d’indole pacifica, bonario: un b. che non farebbe male a una mosca. Nel passato, era talvolta adoperato come vocativo [...] per rivolgersi a un uomo del popolo di cui si ignora il nome: b., è questa la strada per la fattoria?; b., vi dispiace darmi una mano? 2. Credulone, semplicione: è un b. a cui si può dare a bere ciò che si vuole; quel b. di suo marito. ◆ Il plur. è ...
Leggi Tutto
snaturare
v. tr. [der. di natura, col pref. s- (nel sign. 2)]. – 1. Stravolgere, o modificare profondamente, la natura, cioè i caratteri proprî e naturali, peggiorandoli o degradandoli: la passione sfrenata [...] Modificare profondamente gli aspetti, le condizioni, la funzione di luoghi, spazî, ambienti, sia naturali sia anche creati dall’uomo. b. fig. Alterare l’essenza vera di qualche cosa, travisarne, anche intenzionalmente, il carattere, le intenzioni, il ...
Leggi Tutto
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno [...] sul far della sera, sul calar del sole; Su l’ora prima il dì sesto d’aprile (Petrarca); io son veramente colui che quello uomo uccisi istamane in sul dì (Boccaccio). Con accezione diversa: la notte sul martedì, sul sabato, la notte fra il lunedì e il ...
Leggi Tutto
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari [...] all’azione dei succhi digestivi del tratto gastrointestinale dell’uomo (cellulosa, lignina, suberina, mucillagini, gomme, qualità, il termine è assunto a indicare, nell’uomo, la complessione o costituzione fisica: uomo di forte f., di f. robusta; la ...
Leggi Tutto
intelletto2
intellètto2 s. m. [dal lat. intellectus -us, der. di intelligĕre «intendere», part. pass. intellectus]. – 1. a. In filosofia, la facoltà, propria dello spirito, di intendere le idee, di formare [...] , Dio, la visione del Vero assoluto); analogam., non avere il ben dell’i., essere stolto, deficiente. 2. Per metonimia, l’uomo stesso, in quanto è dotato d’intelletto: è manifesto a li sani i. (Dante). In partic., persona di singolari doti ...
Leggi Tutto
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...