medesimo /me'dezimo/ (poet. medesmo) [lat. ✻metipsĭmus, comp. di met (cfr. egomet, memet) e ipse "stesso", con suff. superl.]. - ■ agg. 1. [non diverso da quello di cui si parla, o a cui si allude, ma [...] : il danno ricade su di noi m.] ≈ stesso, [anteposto al pron. di riferimento] proprio. ■ pron. 1. (f. -a) [la stessa persona: quest'uomo è il m. che ti ha cercato ieri] ≈ stesso. 2. (non com.) [con valore neutro, la stessa cosa: il m. valga per me ...
Leggi Tutto
voto² /'voto/ (ant. boto) s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovēre "votare²"]. - 1. a. (teol.) [impegno di fare o non fare qualcosa assunto davanti alla divinità] ≈ (non com.) fede. ‖ fioretto, [...] , votazione. ‖ giudizio, pagella, valutazione. □ prendere (o pronunciare) i voti [consacrarsi a vita religiosa] ≈ abbandonare il mondo, monacarsi, prendere l'abito (o la tonaca), [di uomo] farsi prete, [di donna] prendere il velo. ↔ smonacarsi, [di ...
Leggi Tutto
gentiluomo /dʒenti'lwɔmo/ s. m. [comp. di gentile¹ e uomo] (pl. gentiluòmini). - 1. [uomo di origine illustre] ≈ aristocratico, nobile, nobiluomo, patrizio, signore. ↔ plebeo, popolano. 2. (estens.) [chi [...] rivela educazione fine, signorilità di modi, rettitudine di costumi e sim.: essere un vero g.] ≈ galantuomo, gentleman, signore, [spec. nei confronti delle donne] cavaliere. ‖ gentildonna. ↔ cafone, incivile, ...
Leggi Tutto
socialità s. f. [dal lat. socialĭtas -atis "socievolezza"]. - 1. [tendenza degli individui alla convivenza sociale: nell'uomo la s. è innata] ≈ socievolezza. ↔ asocialità. 2. [insieme di rapporti che insorgono [...] tra gli individui e la coscienza degli obblighi che essi comportano: è un uomo a cui manca ogni senso della s.] ≈ ‖ collettività, società. ...
Leggi Tutto
anchorman /'æŋkəmæn/, it. /'ankormɛn/ s. ingl. [comp. di anchor "ancora²" e man "uomo", propr. "uomo àncora"], usato in ital. al masch. - (massm.) [chi conduce un programma di largo ascolto] ≈ conduttore, [...] presentatore, [in un notiziario] (iron.) mezzobusto, [in uno spettacolo di intrattenimento] showman ...
Leggi Tutto
giovinezza /dʒovi'nets:a/ s. f. [der. di giovine, giovane]. - 1. [età intermedia tra adolescenza e maturità e, per estens., tutta la prima età dell'uomo: nella sua prima g.; il fiore della g.] ≈ anni verdi, [...] maturità, vecchiaia. 2. a. [l'esser giovane, l'averne le caratteristiche fisiche: la g. di un uomo] ≈ floridezza, freschezza, gagliardia, rigoglio, rigogliosità, vitalità. ↔ decadenza, senescenza, senilità, vecchiezza. b. (fig.) [l'essere di origine ...
Leggi Tutto
-andria [dal gr. -andría, der. di anḗr andrós "uomo"]. - Secondo elemento di nomi composti della terminologia dotta e scientifica, nei quali significa "uomo" e, in botanica, "stame" o elemento maschile. ...
Leggi Tutto
angelo /'andʒelo/ (o angiolo; ant. agnolo /'aɲolo/) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ángelos "messaggero"]. - 1. (relig.) [nella tradizione ebraica e cristiana, essere di puro spirito creato da Dio] [...] gli angeli ≈ (ant., lett.) defungere, morire. 2. (fig., fam.) a. [persona di grande bellezza] ≈ [se uomo] adone, [se uomo] apollo. ↔ mostriciattolo, mostro, obbrobrio, sgorbio. b. [persona di grande bontà] ≈ benefattore, filantropo, santo. ↔ canaglia ...
Leggi Tutto
anima /'anima/ s. f. [lat. anĭma, come anĭmus, dal gr. ánemos "soffio, vento"]. - 1. a. (filos., relig.) [principio vitale dell'uomo di cui costituisce la parte immateriale e, quindi, distinto dal corpo] [...] a Dio ≈ andare all'altro mondo, (spreg.) crepare, (burocr.) decedere, morire, spegnersi, spirare. b. [interiorità dell'uomo, in quanto distinta dalla ragione] ≈ animo, coscienza, cuore, sentimento. ↔ ragione, razionalità. ● Espressioni: anima candida ...
Leggi Tutto
animale² s. m. [lat. anĭmal -alis, der. di anĭma "anima"]. - 1. [ogni organismo vivente dotato di moto e di sensi] ≈ creatura. 2. a. [ogni essere vivente diverso dall'uomo] ≈ ‖ belva, bestia, bruto, fiera. [...] ↔ essere umano, persona, uomo. b. (fig.) [persona che mostra di avere istinti animaleschi, non degni di un essere umano] ≈ bestia, bestione, bruto, ignorante, rozzo, stupido, violento. ...
Leggi Tutto
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...