gazza
gażża s. f. [prob. lat. gaia, nome proprio (Gaia) dato scherz. alla gazza]. – 1. Uccello della famiglia corvidi (lat. scient. Pica pica), di media statura, che abita le località alberate, ma vive [...] bene anche in cattività, si ciba di grani, insetti e uova di uccelli; non ha canto, ma un caratteristico cicaleccio aspro e sgradevole (onde le espressioni ciarliero, noioso come una g.); ha inoltre l’istinto di rubare e nascondere gli oggetti ...
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pletodontidi
pletodòntidi s. m. pl. [lat. scient. Plethodontidae, dal nome del genere Plethodon, comp. del gr. πλῆϑος «moltitudine» e -odon (v. -odonte)]. – Famiglia di anfibî caudati principalmente [...] sugli ossi vomero-palatini; sono privi di polmoni, respirano tramite la pelle e le mucose della bocca, depositano le uova in luoghi umidi e in certi casi si ha uno sviluppo diretto senza passaggio attraverso stadî larvali. In Italia sono ...
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musang
muṡànġ s. m. [da una voce malese]. – Carnivoro della famiglia viverridi (Paradoxurus hermaphroditus), di abitudini notturne, che vive in Asia merid. e orient., e nelle isole di Sumatra, Giava, [...] Celebes: è lungo una quarantina di centimetri, esclusa la coda, ha forme snelle e arti piuttosto corti; si nutre principalmente di piccoli mammiferi, uccelli, uova, rettili e invertebrati, ma anche di frutta e altre sostanze vegetali. ...
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accartocciatore
accartocciatóre s. m. (f. -trice) [der. di accartocciare]. – Raro, chi accartoccia. In entomologia, insetti a., quelli che depongono le uova su foglie facendole accartocciare. ...
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cercopidi
cercòpidi s. m. pl. [lat. scient. Cercopidae, dal nome del genere Cercopis, der. del gr. κερκώπη, nome d’una specie di cicala]. – Famiglia d’insetti emitteri del sottordine omotteri, che comprende [...] l’afrofora e la sputacchina; le larve, dopo essere uscite dalle uova, si circondano di una masserella schiumosa che ha il compito di proteggerle dall’essiccamento e forse anche dai nemici. ...
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cercopiteco
cercopitèco s. m. [dal lat cercopithecus, gr. κερκοπίϑηκος, comp. di κέρκος «coda» e πίϑηκος «scimmia»; lat. scient. Cercopithecus] (pl. -chi o -ci). – Genere di scimmie cercopitecidi, con [...] ed equatoriale; sono abilissimi saltatori e arrampicatori, si nutrono di germogli, di frutta, di semi, ma anche di insetti e di uova. Se ne conoscono circa dieci specie, fra le quali le più note sono il c. grigio-verde (Cercopithecus aethiops) che si ...
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pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato [...] tipi di impasto per dolci, torte e sim., composto in genere di farina o fecola di patate, burro o altro grasso commestibile, zucchero e uova. In partic.: p. sfoglia, composta di sola farina e burro (nella proporzione di 2/5 di burro per 3/5 di farina ...
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troticoltura
s. f. [comp. di trota e -coltura]. – Allevamento artificiale delle trote, che si effettua a scopo commerciale o per ripopolare torrenti e laghi: vi si pratica la fecondazione artificiale [...] e l’incubazione artificiale delle uova fecondate, in appositi apparecchi o anche in grandi vasche, in cui scorre acqua ben ossigenata e a determinata temperatura. ...
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armato
agg. [part. pass. di armare]. – 1. Fornito, provveduto di armi: soldati bene, male a.; essere a. di tutto punto, girare a. fino ai denti; l’aggressore era a.; assalire a mano a. (anche nella forma [...] avvolti ad elica o da uno strato di fili di ferro zincato. 4. In zoologia, di animale o organo, o larva, o uova, provvisti di uncini, dentelli chitinosi o formazioni analoghe, che servono per attaccarsi a un substrato o come mezzi di difesa o di ...
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clitello
clitèllo s. m. [dal lat. scient. clitellum, che è dal lat. class. clitellae -arum «basto»]. – In zoologia, ispessimento cutaneo, spec. evidente durante la maturità sessuale, di alcuni segmenti [...] , situato in genere in prossimità degli sbocchi degli organi genitali; è dovuto alla presenza di voluminose cellule ghiandolari epidermiche di vario tipo, il cui secreto, oltre a favorirne l’accoppiamento, costituisce il bozzolo contenente le uova. ...
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In embriologia, le uova dei Celenterati, degli Echinodermi, dell’anfiosso e dei Mammiferi placentati, in cui il poco vitello presente è distribuito uniformemente nell’ooplasma (dette anche alecitiche o omolecitiche).