infilare
v. tr. [der. di filo1]. – 1. a. Far passare un filo, un ferro lungo e sottile, o sim., da una parte all’altra di un oggetto, attraverso un foro a ciò predisposto o anche, in qualche caso, forando [...] di scarso rischio. c. Altri usi fig.: i. una strada, una via, entrarvi direttamente e con moto deciso; analogam., i. l’uscio, un uscio, entrando o uscendo; i. la porta di casa, andarsene in fretta o con ira; i. la via giusta, la strada buona, trovare ...
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accallare
v. tr. [der. dell’ant. calla «varco, apertura»], tosc. – Accostare, socchiudere (un uscio o una finestra). ◆ Usato soprattutto nel part. pass. accallato, come agg.: Tu non sei ricco ed accallato [...] hai l’uscio, Sempre, di casa, e la gallina becca Nell’atrio tuo (Pascoli). ...
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battere
1. MAPPA BATTERE significa colpire ripetutamente con le mani o con un altro arnese: per esempio, si batte qualcuno per picchiarlo; si batte il chiodo con un martello; si battono i tappeti con [...] perlustra in lungo e in largo, per cercare qualcosa.
Parole, espressioni e modi di dire
battere a macchina
battere all’uscio, alla porta
battere bandiera
battere cassa
battere i denti
battere i piedi
battere i pugni sul tavolo
battere il marciapiede ...
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nascere
1. MAPPA NASCERE significa venire al mondo, alla vita; si dice in riferimento a un essere umano o a un animale (gli è nato un bambino; sono nati due cuccioli), spesso con la spiegazione delle [...] si muore
Citazione
L’idea m’è nata questa mattina. E m’è nata perché mia moglie m’ha sorpreso nel corridojo, dietro l’uscio del salotto, cheto e chinato a spiare per il buco della serratura.
Luigi Pirandello,
Tutt’e tre
Vedi anche Allevare, Biologia ...
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successo
1. MAPPA Un SUCCESSO è un risultato favorevole, la buona riuscita di qualcosa (ha partecipato con s. a molti concorsi; con la tua preparazione, il s. nell’affare è assicurato; avere, riportare, [...] ).
Parole, espressioni e modi di dire
di successo
successo di stima
Citazione
Partissi Bertoldo, e il Re fece abbassar l’uscio della sua camera tanto che chi voleva entrare in essa, bisognava per forza inchinarsi con il capo; e ciò fece acciò ...
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vento
1. MAPPA Il VENTO è un movimento d’aria che avviene nell’atmosfera in senso orizzontale, e può avere diverse direzioni e varia intensità (v. forte, teso, leggero; v. caldo, gelido, umido, secco; [...] soffio, una folata di v.; raffiche di v.; il v. spira, soffia, fischia, sibila; zona battuta dal v.; il v. sbatteva l’uscio, le finestre; foglie portate dal v.; navigare, procedere, andare col v. in poppa); in frasi di uso molto frequente, il vento è ...
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capolino
s. m. [dim. di capo]. – 1. Piccolo capo, testolina, anche di fiori o d’altro; è com. nella frase far c., affacciarsi a un uscio, a una finestra, ecc., sporgendo appena il capo; per estens., [...] di cose, spuntare, apparire: la luna faceva c. fra le nubi, e fig., la verità alla fine fece capolino. 2. In botanica, infiorescenza (detta anche, meno spesso, antodio e in passato calatide) costituita ...
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stracco
agg. [dal longob. *strak «stanco»] (pl. m. -chi). – 1. a. Molto stanco, sfinito dalla stanchezza, privo di energie: mi sentivo s. per la faticosa salita; entrò un forestiero s. a bere un moka [...] o comportamento che rivela stanchezza; fiacco, languido, privo di vigore: procedeva con andatura s.; un casotto di legno, e sull’uscio, una guardia appoggiata al moschetto, con una cert’aria s. e trascurata (Manzoni); le sue bracciate si sono fatte s ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» [...] nella forma fr. il n’y a que le premier pas qui coûte); prov., il peggior (fam. il peggio) p. è quello dell’uscio, il momento più difficile è sempre quello in cui si deve prendere una grave risoluzione (o, meno com., il momento più doloroso è quello ...
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ventata
s. f. [der. di vento]. – Forte colpo di vento: una v. chiuse violentemente l’uscio; appena aprì la finestra, una v. fece volare tutti i fogli che erano sulla scrivania. In senso fig., moto improvviso [...] e violento: una v. di entusiasmo. ◆ Dim. ventatina ...
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USCIO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Comune della Liguria, in provincia di Genova. Comprende una serie di piccoli centri e aggregati, di cui il principale è Chiesa (361 m. s. m.), sede del comune, sparsi nella boscosa valle del Torrente Recco,...
uscio [plur. uscia, nel Fiore]
Guido Favati
Delle non molte occorrenze del termine (s'incontra usato solo nella Commedia e nel Fiore) quella che ricorre nel contesto più drammatico s'incontra certo in If XXXIII 46, dove il conte Ugolino esprime...