cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte [...] di parlare a vanvera di finanza pubblica». Non si tratta del pensiero involontario del Ragioniere generale Andrea Monorchio un alternarsi permanente di dichiarazioni e controdichiarazioni». (Andrea Valle, Libero, 18 marzo 2006, p. 9).
Composto ...
Leggi Tutto
nebbioso
nebbióso agg. [der. di nebbia; cfr. nebuloso]. – Pieno o coperto di nebbia: cielo n.; monti n., cime n.; valle n., lago n.; caratterizzato dalla presenza di nebbia: tempo n.; alba nebbiosa. [...] Fig., non chiaro, confuso: ricordi n.; espressione stentata e nebbiosa. ◆ Avv. nebbiosaménte, in modo nebbioso (nel sign. fig.), vagamente, confusamente: ha esposto, piuttosto nebbiosamente, gli scopi della sua iniziativa. ...
Leggi Tutto
nebuloso
nebulóso agg. e s. m. [dal lat. nebulosus, der. di nebŭla «nebbia»]. – 1. agg. Nebbioso: Oscura e profonda era e nebulosa (Dante, con riferimento alla valle infernale); fatto di nebbia, di nubi: [...] , ragionamento nebuloso. 2. s. m. In araldica, linea di contorno ondulata, a grandi rilievi sinuosi simili a nuvole. ◆ Avv. nebulosaménte, in modo nebuloso, non chiaro, confuso: quelle immagini si riaffacciavano nebulosamente alla sua memoria. ...
Leggi Tutto
papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso [...] . 3. estens. a. ant. Carta (cfr. il fr. papier): Come procede innanzi da l’ardore Per lo p. suso, un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante). b. scherz. Documento, o in genere foglio di carta scritta o stampata, per lo più prolisso ...
Leggi Tutto
pianura
s. f. [der. di piano1]. – 1. Estensione di terreno più o meno vasta, caratterizzata da una superficie uniformemente orizzontale o con differenze di livello molto lievi, posta in genere a non [...] , formate da alluvioni costituite da ciottoli, ghiaie, sabbie e argille (tra le pianure più estese di questo tipo, sono quelle della valle del Tigri e dell’Eufrate, quella del Nilo, quella dell’Indo e, in Italia, la Pianura Padana); e p. litorali ...
Leggi Tutto
vitato
agg. [der. di vite1]. – 1. non com. Coltivato a viti: terreno v.; Tra bei colli v. era una valle Già bionda di maturo orzo (Pascoli). 2. Maritato alla vite: alberi v., olmi v.; filare vitato, [...] di alberi e viti in un’alberata ...
Leggi Tutto
torrente
torrènte s. m. [dal lat. torrens -entis (part. pres. di torrere «disseccare, bruciare»), propriam. «che si secca in certi periodi», ma poi inteso come «divorante, impetuoso»]. – 1. Corso d’acqua [...] talora incassato o interrotto da salti, e, allo sbocco nella valle, da una zona di accumulo con conoidi di deiezione di dimensioni di petrolio in fiamme; in usi iperb., riferito anche a sostanze non liquide e a cose astratte: un t. di fuoco; versare ...
Leggi Tutto
ascondito
ascòndito agg. [dal lat. abscondĭtus, part. pass. di abscondĕre «nascondere»], letter. – Nascosto, recondito: Che con sospir non corra a quell’ascondita Valle (Sannazzaro). ...
Leggi Tutto
modellatore
modellatóre s. m. [der. di modellare]. – 1. (f. -trice) Chi modella; in partic., chi, in varie attività artigiane o industriali, idea o prepara il modello degli oggetti da riprodurre. Come [...] livello nel canale derivato (funzionano da semimoduli i m. a risalto, finché non è superata la loro sommergenza limite, e i m. a stramazzo, finché il pelo liquido del canale a valle soggiace rispetto alla cresta di un’altezza pari al 10% del carico). ...
Leggi Tutto
lezzo
léżżo s. m. [der. di un ant. lezzare «puzzare», aferesi di olezzare]. – Fetore, grave puzzo: Per un sentier ch’a una valle fiede, Che ’nfin là sù facea spiacer suo l. (Dante); né agl’incensi avvolto [...] un l. di stalla che si sente lontano un miglio. Per estens., il sudiciume stesso, spec. quello di certe abitazioni di gente abietta: non so come facciano a vivere in quel l.; nato e cresciuto nel l.; marcire nel lezzo. Talora fig., in senso morale ...
Leggi Tutto
VALLE (o Da Valle, non Della Valle, Dalla Valle), Andrea
Vincenzo Golzio
Architetto, nato secondo ogni probabilità a Padova, dove già si trovava nel 1533. Scolaro del Falconetto, in quell'anno lavorava sotto la sua direzione alla cappella...
dipendenza
Geni Valle
Non poter fare a meno di qualcuno o di qualcosa
La dipendenza è una condizione per cui una persona, una sostanza o un'attività diventano indispensabili per soddisfare le nostre necessità o per farci sentire meglio. La...