rifornimento
riforniménto s. m. [der. di rifornire]. – 1. a. Il rifornire, l’attività o il complesso di operazioni intese a rifornire o a rifornirsi: provvedere al r. di una città; ostacolare il r. delle [...] di caricamento a bordo di tutti i materiali, consumabili e non consumabili, necessarî per il suo esercizio; da parte di un Per traslato, nome dato in Sardegna alla montata (v.) del pesce in valle. 2. Concr., e per lo più al plur., i materiali, le ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le [...] In pochi anni siamo arrivati al punto da dover salvare non singoli diritti, ma la Madre di tutti i diritti, salvare la Costituzione e lo stesso costituzionalismo. (Raniero La Valle, Liberazione, 27 ottobre 2004, p. 1, Prima pagina) • ...
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filone1
filóne1 s. m. [der. di filo1, inteso come «strato sottile, vena»]. – 1. In geologia, tipo di giacitura di roccia eruttiva, risultante da iniezioni di magmi in spaccature della crosta terrestre, [...] depositati, per precipitazione da vapori, minerali varî, metalliferi e non metalliferi (i quali ultimi costituiscono la ganga); asse del f f. (o solco) d’impluvio, di un fiume, di una valle e sim., la zona che congiunge i punti di maggiore profondità ...
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preistoria
preistòria s. f. [comp. di pre- e del lat. (h)istoria «storia», ma coniato sul prec. preistorico o come calco dell’ingl. prehistory]. – 1. Il periodo cronologico che precede la storia dell’umanità [...] più antico reperto di ominide scoperto fino a oggi (nella valle del fiume Omo, in Etiopia meridionale), mentre anche le sue bisognerebbe ricostruire la p. dei rapporti tra i due partiti; non starò a raccontarti la mia p. personale. 4. La disciplina ...
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terminare
v. tr. e intr. [dal lat. terminare, der. di termĭnus «confine, limite»] (io tèrmino, ecc.). – 1. tr. a. Finire, ultimare, portare a termine, a compimento: ha terminato gli studî; il lavoro [...] 2. intr. (aus. essere) Finire, giungere al termine, non procedere oltre nello spazio o nel tempo: nella zona dove fui al piè d’un colle giunto, Là dove terminava quella valle ... (Dante); lo spettacolo è terminato; la trasmissione termina a ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un [...] il suo trasferimento dal suo giorno al primo giorno successivo che non coincida con uno dei giorni privilegiati. 2. In cinematica, moto a monte e l’istante di colmo per la sezione più a valle. 5. In diritto: a. Il trasferimento del titolo nominativo, ...
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soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto [...] nome della moglie di Cacciaguida, un’Alighiera della valle padana; gli era de’ Grimaldi caduto il sopranome in uso poiché, basato generalm. su una caratteristica individuale, e non di rado animato da un’umoristica o ironica visione del soggetto, ...
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rimuggire
v. intr. [comp. di ri- e muggire] (io rimuggisco, tu rimuggisci, ecc.), non com. – Muggire di nuovo o in risposta. In usi fig., letter., riecheggiare quasi muggendo: odi vicina Rimuggir la [...] sarmatica procella (V. Monti); un suon profondo e lento Rimugge da la valle e in alto spira (Carducci). ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi [...] . C. d’industria, chi si spaccia per quello che non è per acquistar credito; la denominazione deriva dal romanzo picaresco Historia lo domini: il castello dell’innominato era a c. a una valle angusta e uggiosa, sulla cima d’un poggio (Manzoni); fig., ...
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cavallotto
cavallòtto s. m. [der. (propr. accr.) di cavallo]. – 1. non com. Cavallo di mezzana grandezza, robusto e gagliardo. 2. Moneta d’argento o di mistura, coniata in molte zecche dell’Italia settentr. [...] escludere momentaneamente dal circuito. 6. In vallicoltura, nome region. veneto dell’argine artificiale elevato per cingere una valle da pesca alla quota delle barene. ◆ Dim. cavallottino, un piccolo cavallotto (nel sign. 3), una piccola cambretta ...
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VALLE (o Da Valle, non Della Valle, Dalla Valle), Andrea
Vincenzo Golzio
Architetto, nato secondo ogni probabilità a Padova, dove già si trovava nel 1533. Scolaro del Falconetto, in quell'anno lavorava sotto la sua direzione alla cappella...
dipendenza
Geni Valle
Non poter fare a meno di qualcuno o di qualcosa
La dipendenza è una condizione per cui una persona, una sostanza o un'attività diventano indispensabili per soddisfare le nostre necessità o per farci sentire meglio. La...