progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [...] che fa del turismo una delle sue industrie più importanti non mi pare che ci sia un piano strategico nazionale che venire. Non c’è un piano, un progetto paese, le Regioni agiscono per conto loro in ordine sparso» [Diego Della Valle intervistato da ...
Leggi Tutto
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), [...] frase essere sulla cresta dell’o., v. cresta1, n. 7); valle (o cavo, gola, solco) dell’o., la parte corrispondente al si sentì l’animo invaso da un’o. di piacere, di felicità; Non tanto il forte immaginar ti leva E l’impeto di larga o. vocale ...
Leggi Tutto
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. [...] ; salì su un’altura onde poteva dominare tutta la valle; quella finestra, Ond’eri usata favellarmi, ed onde arco (T. Tasso). Con questa funzione, regge di regola il congiuntivo, ma non è raro, spec. nell’uso burocr. o quando si voglia evitare la ...
Leggi Tutto
sgombrare
v. tr. [der. di ingombrare, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a in-1, sentito come prefisso] (io sgómbro, ecc.). – 1. a. Liberare un luogo, un ambiente, un mobile da ciò da cui è [...] , spec. in tempo di guerra; anche, lasciare libera, non presidiata dalle proprie truppe, una località o una posizione: le da ogni ingombro: Sgombrasi la campagna, E chiaro nella valle il fiume appare (Leopardi), si libera dalle nuvole che ...
Leggi Tutto
scemo1
scémo1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di scemare, propr. part. pass. senza suffisso; ma col sign. 1, semus è già presente nel lat. mediev. (sec. 13°)]. – 1. agg. a. Scemato, non pieno, non intero: [...] che ’l monte era scemo (Dante), incavato a modo di valle; arco sc., arco a sesto ribassato (v. arco, n. 4). Fig.: investigatore ... di chi scemo nella fede sentisse (Boccaccio), non pienamente credente, eretico. b. ant. o letter. Mancante, privo: Ma ...
Leggi Tutto
stallo1
stallo1 s. m. [dal germ. *stall, da cui anche stalla]. – 1. Ampio sedile di legno, per lo più dotato di braccioli e spalliera, disposto in serie di varî elementi, spesso artisticamente pregevoli, [...] a una linea in arrivo o in partenza, rispettivam. a valle, o a monte, delle sbarre di connessione tra le varie . stallo, condizione di attesa e d’inazione forzata, soprattutto per non avere vie d’uscita o soluzioni alternative e risolutive: essere in ...
Leggi Tutto
recare
v. tr. [dal got. rikan] (io rèco, tu rèchi, ecc.). – 1. a. Portare; raro in senso generico: O tu che ne la fortunata valle ... Recasti già mille leon per preda (Dante); scaricate le molte pietre [...] arabica e ’n caldea Poi fu recato in lingua sorïana (Pulci); l’Eneide recata in versi italiani da A. Caro. 4. letter., non com. Attribuire: Voi che vivete ogne cagion recate Pur suso al Cielo (Dante); voi mi recate a biasimo azioni compiute a fin di ...
Leggi Tutto
serrare
v. tr. [lat. *serrare, da serare «chiudere» (der. di sera «serratura, spranga di chiusura»), con doppia r per influsso di ferrum «ferro», oppure di serra «sega» per la forma seghettata di alcune [...] , assicurare una perfetta chiusura: la porta non serra più bene. b. Sbarrare, ostruire con qualsiasi impedimento, naturale o artificiale: s. tutti gli sbocchi; un’altura, un monte che serra la valle; di qui il toponimo Serravalle, diffuso ...
Leggi Tutto
tetto
tétto s. m. [lat. tēctum, der. di tēgĕre «coprire», part. pass. tectus] (pl. -i; ant. le tétta). – 1. a. Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate [...] (v. anche il sost. senzatetto), senza pane né t.; enfatico, non avere né casa né tetto. Si dice anche sotto il t. paterno, del timpano, t. ottico. 3. Denominazione locale (alta valle del Tanaro) di un tipo di dimora stagionale, corrispondente al ...
Leggi Tutto
precipitare
v. tr. e intr. [dal lat. praecipitare, der. di praeceps -cipĭtis «precipite»] (io precìpito, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. tr. a. Buttare giù, scagliare in basso, scaraventare dall’alto, [...] che dal vertice Di lunga erta montana ... Precipitando a valle Batte sul fondo e sta (Manzoni); per estens., arrivare giù per le scale, lungo la discesa; Vista la faccia scolorita e bella Non scese no, precipitò di sella (T. Tasso). b. In usi fig. ...
Leggi Tutto
VALLE (o Da Valle, non Della Valle, Dalla Valle), Andrea
Vincenzo Golzio
Architetto, nato secondo ogni probabilità a Padova, dove già si trovava nel 1533. Scolaro del Falconetto, in quell'anno lavorava sotto la sua direzione alla cappella...
dipendenza
Geni Valle
Non poter fare a meno di qualcuno o di qualcosa
La dipendenza è una condizione per cui una persona, una sostanza o un'attività diventano indispensabili per soddisfare le nostre necessità o per farci sentire meglio. La...