diatriba /di'atriba/ o /dja'triba/ s. f. [dal lat. tardo diatrĭba, gr. diatribḗ, propr. "impiego, consumo del tempo"; la var. di pron. piana, più com. nell'uso corrente, è sul modello del fr. diatribe]. [...] - 1. (filos.) [conversazione diretta dagli antichi filosofi a un pubblico più vasto di quello della scuola]. 2. (estens.) a. [scritto o discorso di tono polemico] ≈ invettiva, tirata. b. [discussione violenta] ...
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rigo s. m. [var. di riga] (pl. -ghi). - 1. [sottile segmento rettilineo segnato su una superficie: tirare un r.] ≈ [→ RIGA (1)]. 2. a. [sequenza di parole disposte orizzontalmente sulla stessa linea, in [...] una pagina scritta: la divisione delle parole, delle sillabe in fin di r.] ≈ riga. b. [linea di scrittura o di stampa, con riferimento a ciò che vi si esprime, anche iperb.] ≈ [→ RIGA (3. b)] ...
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rigoglio /ri'goʎo/ s. m. [var. dissimilata di orgoglio]. - 1. [vigoroso sviluppo di una pianta e sim: il grano era nel suo pieno r.] ≈ fioritura, floridezza, (non com.) floridità, (non com.) lussureggiamento. [...] 2. (fig.) [momento di maggiore vitalità e bellezza: era nel pieno r. della giovinezza] ≈ esuberanza, fiore, floridezza, (non com.) floridità, pieno, (ant.) plenitudine, vigore ...
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sublime agg. [dal lat. sublimis (con la var. sublimus), comp. di sub "sotto" e limen "soglia", propr. "che giunge fin sotto la soglia più alta"]. - 1. [di grande caratura in senso spirituale, intellettuale, [...] estetico e sim.: il s. genio di Leonardo] ≈ eccelso, (lett.) empireo, sommo, superbo, supremo. ↔ infimo. 2. [di persona, che possiede altissime doti, che abbia dato di sé opere degne di grande ammirazione ...
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orecchio /o'rek:jo/ s. m. [var. di orecchia] (pl. orecchie s. f., non com. orecchi). - 1. (anat.) a. [organo dell'udito, costituito da un complesso di strutture interne ed esterne]. b. [la parte esterna [...] dell'organo dell'udito] ≈ Ⓖ (region.) orecchia, padiglione auricolare. ● Espressioni: fig., tirare le orecchie (a qualcuno) [muovere un rimprovero] ≈ ammonire (ø), redarguire (ø), rimproverare (ø), riprendere ...
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suscitare v. tr. [dal lat. suscitare, der. di citare, frequentativo di ciĕre "eccitare", col pref. sus-, var. di sub- "sotto"] (io sùscito, ecc.). - 1. (lett.) [levare in alto: Il Dio che atterra e suscita, [...] Che affanna e che consola (A. Manzoni)] ≈ elevare, innalzare, sollevare. ↔ abbassare, abbattere, prostrare. 2. [far nascere: s. uno scandalo; s. interesse] ≈ (lett.) cagionare, causare, destare, determinare, ...
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-ingo (o -engo) [dal germ. -ing, indicante appartenenza]. - Suff. derivativo di sost. e agg. indicanti stato, condizione: casalingo, ramingo, solingo; la var. -engo, rappresentata anche nella lingua lett. [...] da parole come maggengo, è d'origine settentrionale ...
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-otto [forse var. di -etto]. - Suff. nominale e aggettivale alterativo con valore dim., vezzeggiativo e spreg. (aquilotto, contadinotto, isolotto, leprotto, pienotto, ragazzotto, sempliciotto); può combinarsi [...] con altri suff., formando, per es., -ottolo (viottolo), -ottino (bassottino, leprottino), -acchiotto (lupacchiotto); opera anche come suff. di alcuni nomi e agg. di abitanti (chioggiotto, rovigotto) ...
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dissueto /dis:u'ɛto/ agg. [var. di desueto, sul modello di dissuetudine], lett. - [che non è abituato, anche con la prep. da] ≈ e ↔ [→ DISUSATO (2)]. ...
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Var Fiume della Francia sud-orientale (110 km; bacino di 2900 km2). Scende dal versante meridionale delle Alpi Marittime e sbocca nel bacino di Entrevaux, a 450 m s.l.m.; da sinistra riceve quindi le acque dei suoi maggiori affluenti, il Tinée...
VAR
Modello autoregressivo vettoriale che estende l’autoregressione univariata (➔ autoregressivo, modello) a serie storiche multiple, cioè a un vettore (➔) di serie storiche (➔). Un VAR con due variabili, Xt e Yt, consiste di due equazioni....