limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del [...] , v. successione, n. 3 b. Si dice poi che una proprietà (o una relazione, ecc.), nella quale intervengano elementi (parametri) variabili con continuità, vale al l. (e si parla allora di proprietà al l.) se essa diventa vera allorché uno dei parametri ...
Leggi Tutto
pancratico
pancràtico agg. [der. del gr. παγκρατής «onnipotente», comp. di παν- «pan-» e tema di κράτος «potere»] (pl. m. -ci). – In ottica, sistema p., quello che, restando fissi i piani su cui giacciono [...] l’oggetto e la sua immagine, sia atto a fornire ingrandimenti variabili dell’oggetto; è utilizzato negli obiettivi per fotografia o cinematografia a fuoco variabile (detti comunem. zoom) nei quali l’ingrandimento può variare nel rapporto 1 : 6 senza ...
Leggi Tutto
unimodulare
agg. [comp. di uni- e modulare1]. – In matematica, detto di una sostituzione lineare il cui determinante dei coefficienti vale ± 1; similmente, si dice matrice u. una matrice quadrata il [...] cui determinante vale ± 1. Gruppo u. è il gruppo costituito da tutte le sostituzioni unimodulari in un determinato numero di variabili. ...
Leggi Tutto
scaglia
scàglia s. f. [dal germ. skalja, propr. «tegola, embrice», da cui anche il fr. écaille e l’ingl. shell]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni lamellari, di natura connettivale e in massima parte [...] scaglie (o a squame), particolare tipo di soletta che presenta, nella zona centrale, una serie di rilievi con sagomature variabili che hanno la funzione di impedire l’arretramento degli sci nelle salite. 2. estens. Piccola scheggia, sottile frammento ...
Leggi Tutto
blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. [...] mineralogia, b. vulcanico, frammento di roccia del cratere o del condotto di un vulcano, di forma e dimensioni variabili, emesso allo stato solido durante un’attività di tipo esplosivo, e generalmente costituito da prodotti di precedenti eruzioni, ma ...
Leggi Tutto
identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, [...] e predicato. b. In matematica, uguaglianza valida incondizionatamente, verificata cioè da qualsiasi valore o gruppi di valori delle variabili che in essa compaiono. Nella teoria degli insiemi, trasformazione di un insieme in sé stesso (detta anche ...
Leggi Tutto
proietto
proiètto s. m. [dal lat. proiectus, part. pass. di proicĕre «gettare avanti», con uso sostantivato]. – 1. In genere, qualsiasi corpo pesante che sia stato lanciato nello spazio da una forza: [...] dimensioni piuttosto notevoli, eruttati dai vulcani spec. durante le fasi di massimo parossismo e lanciati a distanze variabili, che possono raggiungere anche diversi chilometri. In partic., in balistica e nella terminologia militare, si intende per ...
Leggi Tutto
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero [...] e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità, facilmente alterabile in presenza di umidità; presente in quantità variabili nel terreno e negli organismi animali e vegetali, si rinviene come minerale, in qualche luogo anche allo stato ...
Leggi Tutto
omodina
s. f. [comp. di omo- e (etero)dina]. – In ottica, tecnica di rivelazione di segnali ottici che siano stati modulati, oppure siano genericamente variabili, consistente nel fare interferire i segnali [...] con sé stessi in un rivelatore quadratico in modo da ottenere all’uscita il solo segnale di modulazione. È detta anche o. ottica in quanto deriva da una omonima tecnica di rivelazione di segnali radio ...
Leggi Tutto
antracoterio
antracotèrio s. m. [lat. scient. Anthracotherium, comp. di anthraco- «antraco-» e -therium «-terio»]. – Genere di mammiferi artiodattili estinti, i cui individui, somiglianti nel complesso [...] a un suino, avevano dimensioni variabili, secondo la specie, da quelle di un cinghiale a quelle di un rinoceronte. ...
Leggi Tutto
In fisica, teorie con variabili n. sono quelle che, basandosi sull’introduzione di variabili addizionali, si propongono di eliminare dalla descrizione dei processi microscopici gli aspetti intrinsecamente probabilistici tipici della meccanica...
dummy, variabili
Samantha Leorato
Variabili quantitative costruite per poter introdurre in un modello una variabile categorica con due o più categorie. Una variabile d. è una variabile che prende il valore 1 se una particolare caratteristica...