pterodattiloidei
pterodattiloidèi s. m. pl. [lat. scient. Pterodactyloidea, dal nome del genere Pterodactylus «pterodattilo»]. – Sottordine di rettili volanti estinti dell’ordine pterosauri, comparsi [...] giurassico superiore e propagatisi fino al cretaceo superiore soprattutto nell’America Settentr.: comprendeva forme di dimensioni variabili, dalle più piccole, della grandezza di un passero, alle gigantesche, di oltre 17 metri, come Quetzalcoatlus ...
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discorso2
discórso2 s. m. [dal lat. discursus -us, der. di discurrĕre: v. discorrere]. – 1. a. L’atto del discorrere, dell’esprimere il pensiero per mezzo della parola: lasciare in tronco un d.; perdere [...] frase. In italiano si distinguono in genere nove parti del discorso, delle quali cinque sono dette variabili, in quanto hanno una flessione (sostantivo, aggettivo, articolo, pronome, verbo), e quattro invariabili (avverbio, preposizione, congiunzione ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e [...] o più soggetti, individuali o collettivi (possono avere carattere affettivo, morale o intellettuale e sono determinate da variabili di tipo emozionale, motivazionale, educativo, ecc.); r. industriali, nel linguaggio giornalistico e con riferimento al ...
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gassificazione
gassificazióne (o gaṡificazióne) s. f. [der. di gassificare]. – Genericamente, l’operazione del gassificare. Più in partic., nella tecnica, il processo mediante il quale un combustibile, [...] che consiste nel portare l’aria a contatto del combustibile in modo che esso bruci parzialmente in difetto di ossigeno, con produzione di una miscela di anidride carbonica, ossido di carbonio, idrogeno, metano, azoto, ossigeno, in rapporti variabili. ...
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notosauri
notosàuri s. m. pl. [lat. scient. Nothosauri, comp. di notho- «noto-2» e -saurus «-sauro»]. – Rettili estinti, esclusivi del periodo triassico europeo, con corpo di dimensioni variabili, cranio [...] triangolare, arti poco sviluppati, estremità delle zampe debolmente modificate per il nuoto; rappresentano, nel corso di questo periodo, l’inizio del ritorno dei rettili alla vita acquatica, alla quale ...
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ristretto
ristrétto agg. [propr., part. pass. di ristringere, ma usato come part. di restringere; cfr. lat. restrictus, part. pass. di restringĕre]. – 1. Lo stesso che stretto, di solito con valore genericam. [...] analitica della legge di ogni forza attiva e in quella delle varie condizioni vincolari cui S è soggetto intervengono soltanto le variabili inerenti alla posizione e alla velocità, al generico istante t, dei singoli punti di S e in più, se mai, il ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] , parte di un giacimento minerario in coltivazione delimitata da gallerie di livello che sono situate, in genere, a distanze variabili tra 20 e 40 metri. 4. Nella tecnica e nelle scienze applicate, il termine è usato, con varie qualificazioni ...
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labirinto
(meno com. laberinto) s. m. [dal lat. labyrinthus, gr. λαβύρινϑος, voce di origine preellenica]. – 1. Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa [...] percorso tortuoso; i filetti della corrente fluida hanno traiettorie di diversi raggi di curvatura, e di conseguenza le particelle in sospensione sono soggette a forze d’inerzia variabili e si depositano in punti diversi a seconda della loro massa. ...
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parziale
agg. [dal lat. tardo partialis, der. di pars partis «parte»]. – 1. a. Che si riferisce solo a una parte, o che costituisce una parte, o si fa solo in parte e sim. (di solito in contrapp. a totale): [...] dei residui. c. In matematica, insieme p., sinon., poco com., di sottoinsieme; per la derivata p. di una funzione di più variabili, v. derivata. 2. Di persona che nel giudicare e nell’agire è mossa da spirito di parte; più comunem., di persona che ...
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oscillografo
oscillògrafo s. m. [comp. di oscill(azione) e -grafo]. – Strumento usato per la registrazione grafica (su carta ordinaria o su carta speciale, ovvero su carta o pellicola fotografica) di [...] di un condensatore, o un analogo dispositivo elettrico) viene messo in movimento da una corrente o da una tensione variabile che costituisce la grandezza da esaminare oppure l’effetto della trasduzione di questa; gli o. a raggi catodici hanno ...
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In fisica, teorie con variabili n. sono quelle che, basandosi sull’introduzione di variabili addizionali, si propongono di eliminare dalla descrizione dei processi microscopici gli aspetti intrinsecamente probabilistici tipici della meccanica...
dummy, variabili
Samantha Leorato
Variabili quantitative costruite per poter introdurre in un modello una variabile categorica con due o più categorie. Una variabile d. è una variabile che prende il valore 1 se una particolare caratteristica...