nomogramma
s. m. [comp. di nomo- e -gramma] (pl. -i). – In matematica e nelle sue applicazioni, rappresentazione grafica, opportunamente disposta, di una funzione di più variabili, che consente di risolvere [...] in modo rapido, anche se approssimativo, equazioni in più variabili, ed è perciò utile per la risoluzione di numerosi problemi tecnici (per es., calcolo dei costi, dei tempi di lavorazione delle macchine utensili, della portata e della velocità delle ...
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simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre [...] la somma e il prodotto); funzione s. (in partic., polinomio s.), una funzione nelle variabili x, y, ... che non muta valore se si effettua una permutazione sulle variabili; per matrice s., v. matrice. c. In teoria degli insiemi e in teoria delle ...
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automorfo
automòrfo agg. [comp. di auto-1 e -morfo]. – In matematica, funzione a., funzione analitica, di un numero qualunque di variabili, che si conserva inalterata quando si esegua sulle variabili [...] una qualunque trasformazione appartenente a un determinato gruppo: per es., le funzioni periodiche, nelle quali il gruppo di trasformazioni risulta essere l’insieme dei multipli interi di un numero T detto ...
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ago
s. m. [lat. acus -us, della famiglia di acuĕre, acies, ecc.] (pl. aghi, ant. le àgora). – 1. Utensile che serve per far passare un filo attraverso uno o più spessori di tessuto; è un’asticciola di [...] di forma allungata e per lo più cilindrica. In partic., in medicina: a. da sutura, dritto o curvo, di spessore e lunghezza variabili, con cruna aperta o chiusa, adoperato in chirurgia per la sutura dei tessuti; a. per iniezioni, dritto, di dimensioni ...
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multicollinearita
multicollinearità s. f. [comp. di multi-, con- e linearità]. – In statistica, problema della m., quello che riguarda modelli statistici espressi mediante un’equazione lineare, quando [...] alcune o tutte le variabili sono fra loro fortemente correlate, per cui risulta molto difficile, e talora impossibile, individuare separatamente l’influenza delle variabili e anche ottenere una stima sufficientemente attendibile dei loro singoli ...
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trimmer
〈trìmë〉 s. ingl. [der. di (to) trim «aggiustare, regolare»] (pl. trimmers 〈trìmë∫〉), usato in ital. al masch. – 1. In elettronica, denominazione di elementi usati come dispositivi di regolazione [...] (per es., piccoli condensatori variabili e resistori variabili). 2. Su talune imbarcazioni a vela, spec. da regata d’altura, secondo timone, ausiliario e indipendente, situato subito a poppavia della falsachiglia o incernierato sullo stesso bordo d’ ...
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polinomio
polinòmio s. m. [comp. di poli- e -nomio di binomio]. – In matematica, somma di monomî (in senso proprio, solo con riferimento a monomî interi), detti termini del polinomio: binomio, trinomio, [...] o semplicem. il suo grado), è il maggiore dei gradi dei suoi monomî, gradi valutati anch’essi rispetto al complesso delle variabili. Si ha un p. omogeneo quando tutti i termini hanno lo stesso grado; un p. ridotto quando siano stati sommati eventuali ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di [...] e nelle sue applicazioni, genericamente, legame di dipendenza fra due o più grandezze variabili; così, in partic., in statistica si ha connessione tra due variabili statistiche quando al variare dell’una varia la distribuzione dell’altra; con sign ...
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misto
agg. e s. m. [lat. mĭxtus, part. pass. di miscere «mescolare»]. – 1. agg. Detto di ciò che è mescolato insieme con altre cose o con altri elementi, con i quali si fonde in modo più o meno omogeneo. [...] . a derivata pura), derivata parziale seconda, o di ordine superiore, di una funzione di più variabili, rispetto a due o più delle variabili; numero m., in aritmetica elementare, quello costituito da un numero intero scritto accanto a una frazione ...
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passeggiata
s. f. [der. di passeggiare]. – 1. a. L’atto del passeggiare (spec. per fare un po’ di moto, per stare all’aria aperta, generalm. in luoghi tranquilli e ameni), e anche il percorso che si [...] ingl., random walk), con riferimento a un sistema il cui stato può essere rappresentato da una o più variabili, particolare evoluzione stocastica del sistema nella quale ogni trasformazione corrisponde a una variazione, in un verso casuale, di ...
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In fisica, teorie con variabili n. sono quelle che, basandosi sull’introduzione di variabili addizionali, si propongono di eliminare dalla descrizione dei processi microscopici gli aspetti intrinsecamente probabilistici tipici della meccanica...
dummy, variabili
Samantha Leorato
Variabili quantitative costruite per poter introdurre in un modello una variabile categorica con due o più categorie. Una variabile d. è una variabile che prende il valore 1 se una particolare caratteristica...