linforragia
linforragìa s. f. [comp. di linfo- e -ragia]. – Nel linguaggio medico, fuoriuscita della linfa da vasilinfatici interrotti per lesione dei tessuti. ...
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linfoscroto
linfoscròto s. m. [comp. di linfo- e scroto]. – In medicina, caso particolare di linfocele, consistente in una dilatazione cistica dei vasilinfatici dello scroto, di origine parassitaria. ...
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metrolinfangite
s. f. [comp. di metro-1 e linfangite]. – In medicina, flogosi acuta o cronica dei vasilinfatici dell’utero, di solito conseguente a una endo- o miometrite. ...
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sieroma
sieròma s. m. [der. di siero, col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, versamento sottocutaneo di linfa da rottura di vasilinfatici di un certo calibro in seguito a trauma più o meno violento: [...] più frequente negli arti inferiori, può riassorbirsi spontaneamente o complicarsi con flogosi, infezioni, ecc ...
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angiografia
angiografìa s. f. [comp. di angio- e -grafia]. – Denominazione comune dei varî metodi d’indagine radiologica delle arterie (arteriografia), delle vene (flebografia) e dei vasilinfatici (linfografia), [...] eseguiti per mezzo di sostanze di contrasto introdotte direttamente nel lume vasale ...
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osteone
osteóne s. m. [der. di osteo-, col suff. -one nel sign. 3]. – In anatomia, il complesso di lamelle che nel tessuto osseo compatto si dispongono come sottili strati concentrici intorno ai cosiddetti [...] «canali di Havers» (canalicoli più o meno rettilinei orientati prevalentemente secondo l’asse longitudinale delle ossa, contenenti vasi sanguigni, linfatici, e nervi). ...
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macrocheilia
macrocheilìa (o macrochilìa) s. f. [comp. di macro- e -ch(e)ilia]. – Nel linguaggio medico, eccessivo sviluppo, congenito o acquisito, di un labbro o di entrambe le labbra, dovuto a tumori [...] benigni dei vasi sanguiferi o linfatici (linfangiomi) o a infiltrazione di tessuto specifico in casi di sifilide. ...
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polmonare
agg. [der. di polmone]. – In anatomia e medicina, del polmone o dei polmoni, che concerne i polmoni, che è a carico dei polmoni, che avviene al livello o è situato in vicinanza del polmone, [...] voluminoso fascio di organi che penetrano nel polmone o ne escono (ne fanno parte il bronco principale, i vasi polmonari, bronchiali, linfatici, e i nervi); valvola p. (o assol. polmonare, come s. f.), valvola cardiaca che impedisce il reflusso del ...
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polpa
pólpa s. f. [lat. pŭlpa, di origine incerta]. – 1. a. La parte carnosa del corpo umano e animale; nell’uso com. odierno, è frequente soprattutto con riferimento ad animali macellati, per indicare [...] anatomia: a. P. dentaria o dentale, tessuto connettivale ricco di vasi e di nervi, che riempie la parte della cavità del dente detta della milza, costituiti, il primo, dall’insieme dei noduli linfatici, e il secondo, che forma il tessuto proprio della ...
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panangioite
s. f. [comp. di pan- e angioite]. – In medicina, infiammazione di tutti i vasi (arteriosi e venosi, talvolta anche linfatici) di un settore dell’organismo; anche, infiammazione delle tre [...] tuniche di un vaso. P. nodosa, sinon. di panarterite (o periarterite) nodosa ...
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LINFATICI, VASI (lat. sc. lymphatica vasa; ted. Lymphgefässe)
Primo DORELLO
Antonio PENSA
Canali cilindrici o moniliformi, a pareti trasparenti, anastomizzati frequentemente tra loro, forniti di valvole disposte a paia come nelle vene e...
LINFANGIOMA (dal lat. lympha "linfa" e dal gr. ἀγγεῖον "vaso")
Antornio CESARIS-DEMEI
Tumore benigno dei vasi linfatici (v. linfatico, sistema), costituito da cavità multiple intercomunicanti, piene di linfa e delimitate da pareti che nella...