fragaglia
fragàglia s. f. [connesso col lat. frangĕre «spezzare»]. – Nell’Italia merid., in senso collettivo, i giovani pesci di una determinata specie (fragaglia di triglie, di sarde, di alici), o anche [...] l’insieme di novellame di specie diverse, che è messo in vendita così mescolato, adatto soprattutto per fritture. ...
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ricavare
v. tr. [comp. di ri- e cavare]. – 1. non com. Cavare di nuovo: dovette ricavarsi le scarpe perché gli era entrata dell’altra sabbia. 2. Cavare fuori, ottenere, trarre o estrarre, di solito attraverso [...] ricava ben poco; dal fitto di questi appartamenti ricava di che vivere largamente. In partic., ritrarre dalla vendita: ha venduto alcuni quadri ricavandone un milione di euro. In usi fig., riferito a profitti e vantaggi non specificamente economici ...
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ricavato
s. m. [part. pass. di ricavare, sostantivato]. – Ciò che si ritrae in denaro da una vendita o da altra attività (v. ricavo1, che in contabilità e in economia è più com.): vendette il negozio [...] e col r. si comprò un podere; il r. dello spettacolo sarà devoluto al centro di ricerca sui tumori. Anche, più genericam., vantaggio, risultato, utilità: di tante fatiche il r. è l’ingratitudine; bel ricavato ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava [...] e spese bancarie; conto di netto r., documento che il commissionario rimette al committente per renderlo edotto dei ricavi delle vendite eseguite per suo ordine e conto, delle spese inerenti sostenute e dei compensi a lui spettanti; per la distinta ...
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liberalizzare
liberaliżżare v. tr. [der. di liberale, ricalcato sul fr. libéraliser e sull’ingl. to liberalize]. – 1. Rendere conforme ai principî del liberismo economico: l. gli scambî fra le nazioni; [...] , controlli degli organi giudiziarî o delle autorità di pubblica sicurezza): richieste, proposte, referendum per l. l’aborto, per l. la vendita e l’uso della droga. ◆ Part. pass. liberaliżżato, anche come agg., detto in partic. di un accordo o di un ...
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F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce [...] a bordo della nave e di assumere le spese di stivaggio ...
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contentino
s. m. [dim. di contento2]. – Quanto nella vendita al minuto si dà talvolta al cliente in aggiunta alla merce acquistata; per estens., quanto si dà oltre il convenuto o la promessa: oltre allo [...] stipendio c’è anche una piccola gratifica per c.; sei stato bravo e ti meriti un c.; spesso iron.: gli ha dato due calci, e poi, per c., un buon ceffone. Più spesso, oggi, piccola somma di denaro, o altra ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno [...] lavoro eseguito su ordinazione, su commissione (e con sign. partic.: scarpe, vestiti su misura, non messi in vendita già pronti ma confezionati prendendo le misure del cliente); documento rilasciato su richiesta dell’interessato; reato perseguibile ...
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chiedere
chièdere v. tr. [lat. quaerĕre; cfr. l’ant. chèrere, chièrere] (pass. rem. chièsi o chièṡi, chiedésti, ecc.; part. pass. chièsto; nel pres. indic. e cong., accanto alle forme regolari chièdo, [...] ; non chiedere troppo alla vita!; non potete chiedere altri sacrifici ai vostri genitori. c. Dire il prezzo al quale si pone in vendita un oggetto o si fa un determinato lavoro: m’ha chiesto duemila euro per quel tappeto; quanto chiede per lucidare i ...
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caro1
caro1 agg. [lat. carus «amato, diletto» e, quindi, anche «ricercato, costoso»]. – 1. a. Amato, a cui si è affezionati: le persone c.; è un c. ricordo di mio padre; tornare ai c. studî; le più c. [...] a prezzo alto: una stoffa assai c.; quindi pagare, comprare a c. prezzo, a prezzo alto; certi lussi si pagano cari; fig., vendere la vita a c. prezzo. Di persona, che chiede prezzi o compensi alti: è un artigiano bravissimo, ma c.; è il negoziante ...
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Contratto a prestazioni corrispettive che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo. Nel diritto italiano la vendita (artt. 1470 ss. c.c.) è normalmente...
VENDITA (XXXV, p. 39; App. II, 11, p. 1095)
Giovanni CARAVALE
Vendita a rate. - La v. a rate dei beni di consumo costituisce la forma più importante di "credito al consumo", espressione che sta ad indicare il complesso di quelle attività creditizie...