recare
v. tr. [dal got. rikan] (io rèco, tu rèchi, ecc.). – 1. a. Portare; raro in senso generico: O tu che ne la fortunata valle ... Recasti già mille leon per preda (Dante); scaricate le molte pietre [...] , andare da un luogo a un altro: il prossimo mese dovrò recarmi a Roma; dobbiamo recarci dal notaio per l’atto di vendita; questo autobus è utile per chi deve recarsi in centro; ogni giorno si recava sulla spiaggia di prima mattina a godersi il mare ...
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sigilletto
sigillétto (o sigillino) s. m. [der. di sigillo]. – Nome di un’antica gabella sulla vendita del vino al minuto e di quella sul marchio di pesi e misure. ...
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tredicesimo
tredicèṡimo agg. num. ord. [der. di tredici]. – 1. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 13: il t. volume dell’Enciclopedia (in cifre arabe 13°, in numeri [...] -si-re-fa-la. b. Forma ellittica per t. mensilità: v. mensilità. c. Nel commercio librario, copia di un’opera a stampa che l’editore s’impegna talora a dare gratuitamente al libraio in aggiunta per ogni dodici copie da esso acquistate per la vendita. ...
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bottoniero
bottonièro agg. [der. di bottone]. – Che riguarda la fabbricazione e la vendita dei bottoni: industria b.; commercio bottoniero. ...
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INVIM
〈ìnvim〉 s. f. – Sigla di imposta sugli INcrementi di Valore degli IMmobili, imposta diretta in vigore dal 1973 al 2001, che, abolendo i contributi di miglioria e l’imposta sugli incrementi di valore [...] tali incrementi risultavano dalla differenza tra il prezzo pagato al momento dell’acquisto e quello riscosso o calcolato all’atto della vendita o della cessione o successione (un diverso sistema d’imposizione era fissato per le società immobiliari). ...
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dumping
‹dḁ′mpiṅ› s. ingl. [der. di (to) dump, propr. «buttar giù»], usato in ital. al masch. – 1. Nel linguaggio econ., la vendita all’estero di una merce a prezzi inferiori a quelli praticati sul mercato [...] interno o addirittura sotto costo, allo scopo di impadronirsi dei mercati esteri, una volta conquistato quello interno; d. valutario, l’esportazione di merci in paesi a moneta svalutata. 2. In patologia, ...
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fabbricazione
fabbricazióne s. f. [dal lat. fabricatio -onis]. – 1. Il fabbricare (riferito ai prodotti dell’industria), come complesso di operazioni e come risultato: la f. dei mobili, dei detersivi, [...] produttori, i quali però, pagata l’imposta, hanno diritto di rivalersene sui consumatori elevando il prezzo di vendita. 2. Meno com., l’attività del fabbricare, del costruire edifici. In urbanistica, f. intensiva, semintensiva, estensiva, espressioni ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» [...] nuovo u. di rappresentanza (in altra zona o in altra città, all’estero, ecc.); una grande azienda che ha uffici di vendita in tutte le maggiori città. Espressioni più usuali, riferibili a tutti questi sign.: far parte di un u., cambiare ufficio o d ...
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anti-lavoro nero
(anti lavoro nero), agg. inv. Che tende a contrastare il fenomeno del lavoro nero. ◆ Critiche per l’astrattezza del Dpef, che così com’è somiglia a una scatola vuota, ma anche suggerimenti [...] di misure anti-lavoro nero messo in campo dalla Confindustria alla proposta di riformare le pensioni e usare i proventi della vendita delle licenze Umts per sviluppare la previdenza integrativa, avanzata dall’Isae. (Sole 24 Ore, 12 luglio 2000, p. 8 ...
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micologo
micòlogo s. m. (f. -a) [comp. di mico- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Chi si occupa di micologia. Esperto micologo, denominazione, in passato, del funzionario dell’Ufficio d’igiene incaricato [...] dell’esame dei funghi che possono essere ammessi alla vendita o comunque al consumo (oggi lo stesso servizio è svolto da particolari uffici delle Aziende sanitarie locali). ...
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Contratto a prestazioni corrispettive che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo. Nel diritto italiano la vendita (artt. 1470 ss. c.c.) è normalmente...
VENDITA (XXXV, p. 39; App. II, 11, p. 1095)
Giovanni CARAVALE
Vendita a rate. - La v. a rate dei beni di consumo costituisce la forma più importante di "credito al consumo", espressione che sta ad indicare il complesso di quelle attività creditizie...