teofobo
s. m. Chi è profondamento avverso alla divinità. ◆ La follia di scrivere un articolo su Dio, tentando l’impresa che millenni, trattati, vite intere e dottrine secolari non sono riusciti ad affrontare. [...] Ma siamo invasi da teofobi che scrivono necrologi su Dio e organizzano festosi cortei per celebrare la sua inesistenza. (Marcello Veneziani, Libero, 14 ottobre 2007, p. 1, Prima pagina).
Composto mediante la giustapposizione dei confissi teo- e -fobo ...
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berlusconata
s. f. (iron.) Comportamento o affermazione tipici di Silvio Berlusconi. ◆ I collaboratori cercano disperatamente di farla passare per l’ennesima «berlusconata»: parole in libertà del presidente [...] uno con la Medusa e le berlusconate e l’altro con la festa e le veltronerie. Sono due leader televisivi. (Marcello Veneziani, Libero, 2 dicembre 2007, p. 2, Primo piano).
Derivato dal nome proprio (Silvio) Berlusconi con l’aggiunta del suffisso -ata1 ...
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osella
oṡèlla s. f. [voce venez., da osèl «uccello»]. – Moneta veneziana d’argento del valore di ¼ di ducato o 31 soldi, coniata ogni anno, dal 1521, in numero proporzionato a quello dei nobili del Maggior [...] , il doge faceva a ogni nobile del Maggior Consiglio, nel dicembre di ogni anno. Anche, speciale moneta fatta coniare a Venezia verso la fine del sec. 16° dalla comunità di Murano, per farne dono ai proprî funzionarî e ai magistrati veneziani. ...
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capitolazione
capitolazióne s. f. [dal lat. mediev. capitulatio -onis; v. capitolare4]. – 1. a. Accordo, concluso fra comandanti di forze armate belligeranti, con il quale un corpo di truppe o una piazzaforte [...] e sue dipendenze, stati barbareschi, paesi dell’Africa Orient. e dell’Estremo Oriente); tale regime, che ebbe inizio già con i privilegi concessi dal governo turco ai genovesi o veneziani, è praticamente scomparso solo in tempi molto recenti. ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio [...] . a. Processo di consunzione e disgregazione che agisce su opere architettoniche, sculture, ecc.: la l. che corrode i palazzi veneziani. b. Male morale che contamina e in certo modo piaga l’animo: infettato ... dalla l. del peccato (Segneri); società ...
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sindaco-sceriffo
(sindaco sceriffo), loc. s.le m. Sindaco che richiede maggiori poteri di polizia nell’ambito municipale per combattere la criminalità urbana. ◆ Lo sa bene [Gabriele] Albertini [sindaco [...] che uno si butta con la Lega e finisce col sostenere un [Giancarlo] Gentilini, il sindaco sceriffo di Treviso. (Marcello Veneziani, Libero, 29 aprile 2008, p. 7, Primo piano).
Composto dai s. m. sindaco e sceriffo.
Già attestato nella Repubblica del ...
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Zoccolandia
s. f. (spreg.) Il Paese in cui dominano prostituzione sessuale e morale. ◆ Alla Mignottocrazia preferisco la definizione etnico-paesaggistica di Zoccolandia, più ridente e più aderente a [...] un paese in cui prostituirsi è mestiere diffuso non solo tra le donne. (Marcello Veneziani, Giornale.it, 31 dicembre 2010, Interni).
Composto del s. f. zoccola e del confisso -landia. ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto [...] , Montanari, De Cesare e dei pacifisti “neneisti” (né con Putin, né con Zelensky) e quello dei Cardini, Veneziani e Borgonovo, che, dall’estremo apparentemente opposto dello spettro ideologico tradizionale, accusano l’Occidente di avventurismo per il ...
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Veneziani, Jole (propr. Jolanda). – Stilista e imprenditrice italiana (Taranto 1901 - Milano 1988). Tra i personaggi più rappresentativi dell’alta moda italiana, si trasferì con la famiglia a Milano nel 1907, aprendovi nel 1938 il suo primo...
Commediografo (Taranto 1890 - Milano 1950); autore di numerosi lavori di un genere leggero, fra il comico, il posciadesco, e il sentimentale, con tendenze al grottesco: La finestra sul mondo (1918); La galoppata delle tartarughe (1919); Io prima...