dare [lat. dare] (pres. do /dɔ/ o dò [radd. sint.], dai, dà, diamo, date, danno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] [...] contro, d. via, ecc.), sia da sost. (d. adito, d. aiuto, d. fuoco, ecc.). In questi ultimi casi, d. ha la funzione di verbo supporto (secondo la terminologia di taluni linguisti), vale a dire che il sign. di d., di per sé del tutto generico, è speci ...
Leggi Tutto
dipingere /di'pindʒere/ (ant. o region. dipignere) [lat. depingĕre] (io dipingo, tu dipingi [ant. dipigni], ecc.; pass. rem. dipinsi, dipingésti [ant. dipignésti], ecc.; part. pass. dipinto). - ■ v. tr. [...] dipingere di blu le sedie del soggiorno.
Se non si usano colori e pennelli, ma per lo più soltanto matite, il verbo più appropriato è disegnare, d’area semantica più estesa di dipingere. Anche in questo caso è possibile l’uso assol.: disegna sempre ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
Fiutare. Finestra di approfondimento
Avvertire un odore - Il concetto di «aspirare per sentire gli odori» è espresso principalmente dai verbi annusare e odorare, il primo leggermente più fam. [...] subodorato che le nascondevano qualche cosa (F. Tozzi). A·ne a f. e a subodorare è sospettare. Tutti e tre i verbi si riferiscono esclusivamente a qualcosa di negativo, anche se sospettare è il termine meno marcato (sia in senso fam. sia in senso ...
Leggi Tutto
essere¹ /'ɛs:ere/ [lat. esse (volg. ✻essĕre), pres. sum, da una radice ✻es-, ✻s-, che ricorre anche nel sanscr. ásti "egli è", gr. estí, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.] (pres. sóno, sèi, è, siamo [ant. [...] divenire, anche come sost.: l’e. e il divenire. Decisamente più com., come sinon. di esistere e di trovarsi, il verbo pronominale esserci, soprattutto alla 3a pers.: a Napoli ci sono ottimi ristoranti. Comunissimo, col sign. di «trovarsi», l’uso del ...
Leggi Tutto
muovere /'mwɔvere/ (pop. o lett. movere) [lat. movēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. mòssi, movésti, ecc.; part. pass. mòsso; fuori d'accento le forme senza dittongo [moviamo, movéte, movéssi, [...] qualcuno per far muovere dietro di sè l’oggetto mosso: tirava il carrello carico di scatoloni. Se si usa il secondo verbo, ciò che viene spostato è necessariamente a contatto col suolo: afferrai adunque il braccio del prete e lo trascinai fuori dell ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
muovere. Finestra di approfondimento
Cambiamenti di posizione - Il sign. principale di m. è quello di «far cambiare posizione a qualcosa o qualcuno». Secondo il tipo di forza esercitato per [...] qualcuno per far muovere dietro di sè l’oggetto mosso: tirava il carrello carico di scatoloni. Se si usa il secondo verbo, ciò che viene spostato è necessariamente a contatto col suolo: afferrai adunque il braccio del prete e lo trascinai fuori dell ...
Leggi Tutto
ri- [lat. re-]. - 1. Pref. di sign. iterativo, che esprime cioè duplicazione o ripetizione: riamare, riascoltare, ricadere, ricongiungere, riproporre, ritentare, rivedere; ecc.; in verbi come rifare, ripensare [...] ripetizione. 2. Indica il ritorno a una fase anteriore, cioè il compiersi di un'azione opposta a quella indicata dal verbo semplice: riacquistare, rialzare, riguadagnare, risanare, ritrovare, ecc. 3. Con valore soprattutto intensivo (riguardo al ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
dipingere. Finestra di approfondimento
Modi di dipingere - Il concetto di «rappresentare graficamente, per lo più mediante l’uso di colori» è espresso da vari verbi, secondo le tecniche usate [...] dipingere di blu le sedie del soggiorno.
Se non si usano colori e pennelli, ma per lo più soltanto matite, il verbo più appropriato è disegnare, d’area semantica più estesa di dipingere. Anche in questo caso è possibile l’uso assol.: disegna sempre ...
Leggi Tutto
parlare² [lat. mediev. parabolare, ✻paraulare, der. di parabola]. - ■ v. intr. (aus. avere) 1. a. [avere o aver sviluppato la facoltà del linguaggio: il bambino comincia già a p.; gli animali non parlano] [...] su quello che ci è stato appena narrato? Per discorsi dotti, per lo più su argomenti scientifici, si possono usare i verbi formali dissertare o il meno com. e più intens. discettare: lascio che i vostri parolai dissertino ampollosamente in più pagine ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
parlare. Finestra di approfondimento
Volume e tipi di voce - P. è il verbo più generico per indicare l’atto dell’emettere parole. I vari sinon. sono tutti più specifici, circoscritti ora al [...] su quello che ci è stato appena narrato? Per discorsi dotti, per lo più su argomenti scientifici, si possono usare i verbi formali dissertare o il meno com. e più intens. discettare: lascio che i vostri parolai dissertino ampollosamente in più pagine ...
Leggi Tutto
verbo linguistica Nella grammatica tradizionale, parte del discorso che indica azione, stato, o divenire, in contrapposizione al nome, che indica sostanza o qualità; variabile secondo la flessione verbale, cioè la coniugazione, l’insieme delle...
verbo
Alessandro Niccoli
Il termine ha più valori. In primo luogo, designa la " parola " in quanto voce significativa, segno convenzionale che fa parte di un sistema linguistico; designa, inoltre, il " concetto ", ciò che la mente concepisce...