barra
s. f. [etimo incerto]. – 1. Sbarra; asta di legno o di metallo che serve da leva. In partic.: a. Quella con cui si governa il timone di un’imbarcazione; angolo di barra, l’angolo formato dalla [...] , organo della trattrice agricola che serve per l’attacco alla trattrice stessa dei varî attrezzi di lavoro. 4. La piccola verga del morso delle briglie, e anche ciascuno degli spazî interdentali tra i canini e i molari della mandibola del cavallo (o ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] tale condizione; vent’anni che non andava a letto una sola volta senza prima guardare il cielo per vedere come si mettesse (Verga). c. Di corsi d’acqua, sboccare, sfociare: l’Aniene mette nel Tevere (versa cioè le sue acque nel Tevere); ogni fossato ...
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ustolare
v. intr. [lat. ustŭlare, der. (con valore dim.) di urĕre «bruciare», part. pass. ustus, attraverso il sign. di «ardere dalla voglia»] (io ùstolo, ecc.; aus. avere). – 1. non com. Guardare con [...] lasciarli entrare (E. Cecchi); ne aveva avuti tanti la bella figliuola degli spasimanti che ustolavano dietro il suo gonnellino corto (Verga). 2. Riferito a cani, più raram. a gatti, mugolare, guaire per desiderio di cibo o per altro motivo: i cani ...
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svergolare
v. intr. pron. e tr. [der. del lat. virgŭla, dim. di virga «verga», col pref. s- (nel sign. 5), attrav. il senso di «piegare come si piega una verga»] (io svérgolo, ecc.). – 1. Come intr. [...] pron., svergolarsi, subire la deformazione dello svergolamento: la rotaia si è svergolata. 2. tr. Sottoporre all’operazione di svergolamento: s. l’ala di un aeroplano ...
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tremare
v. intr. [lat. trĕmĕre, con mutamento di coniug.] (io trèmo, ant. trièmo, ecc.; aus. avere). – 1. Del corpo dell’uomo e di animali, o di una parte di esso, essere scosso da rapidi movimenti oscillatorî [...] le ginocchia; tremava tutto, in tutte le membra; t. da capo a piedi; t. nelle più intime fibre; letter., t. a verga a verga. Riferito ad animale: senti come trema, povero gattino!; guarda come trema quella bestiola. 2. fig. a. Essere in uno stato di ...
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ecceomo
ecceòmo s. m. – Adattamento grafico pop. della locuz. lat. ecce homo (v.): le gambe stecchite che gli tremavano a verga dentro le mutande logore: un ecceomo! (Verga). ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli [...] da una canna, o simili a una canna per lunghezza e leggerezza: cominciava ad andare attorno per spegnere i lumi colla c. (Verga). In partic.: a. Bastoncino da passeggio, fatto di canna d’India o di bambù, e per estens. bastone da passeggio in genere ...
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bere
bére (ant. e pop. bévere) v. tr. [lat. bĭbĕre] (pres. io bévo, ecc.; pass. rem. bévvi o bevétti [raro bevéi], bevesti, ecc.; fut. berrò [raro beverò], ecc.; condiz. berrèi [raro beverèi], ecc.; [...] liquori: quei pochi denari che guadagna, se li beve tutti; si è buscato un soldo, è andato subito a berlo all’osteria (Verga). b. Assorbire, imbeversi: terreno che non beve la pioggia; è un motore che beve molto, che consuma molta benzina. Di persona ...
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soverchiare
(ant., o meno com., soperchiare) v. tr. e intr. [der. di soverchio, soperchio] (io sovèrchio, rispettivam. io sopèrchio, ecc.). – 1. tr. a. letter. Superare, sormontare, oltrepassare: credete [...] (Boccaccio); il pentimento soverchiava lo stupore (I. Nievo); di fuori risuonavano applausi fragorosi che soverchiavano la musica (Verga). c. estens. Sopraffare, usare la propria potenza e autorità per imporre ad altri la volontà propria: incontrò l ...
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secco
sécco agg. e s. m. [lat. sĭccus] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Privo d’acqua, di umidità, di umore, spec. con riferimento a condizioni atmosferiche: aria s., vento s., tempo s., non piovoso, con [...] o la quaterna, senza altre combinazioni. c. Nel linguaggio marin., di pennoni, alberi, ecc., privi di vele; per la verga s., v. verga. d. Netto, risoluto, reciso (talora anche improvviso): è riuscito a spaccare l’asse con un colpo s.; fare gol con ...
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verga (virga)
Maria Adelaide Caponigro
Con il significato di " bastone " ricorre in Pg XXVII 80 [il] pastor... 'n su la verga / poggiato; e in If XX 44, nell'episodio della metamorfosi di Tiresia (ripreso da Ovidio Met. III 324-325 " duo magnorum...
VERGA, Andrea
Agostino Palmerini
Psichiatra, nato a Treviglio il 2 giugno 1811, morto a Milano il 21 novembre 1895. Studiò a Pavia, fu direttore del frenocomio di S. Celso a Milano, poi dell'ospedale maggiore di Milano dov'ebbe la cattedra...