sorella
sorèlla s. f. [der. del lat. soror, sul modello del corrispondente masch. fratello]. – 1. Ciascuna delle figlie nate dagli stessi genitori, considerata in rapporto con gli altri figli: mia s., [...] alle infermiere della Croce Rossa: la maestra del coro è la s. Lucia; buongiorno, s.; I’ fui nel mondo vergine sorella (Dante). b. Al plur., in denominazioni di alcuni istituti religiosi femminili: Sorelle della misericordia; Sorelle dei poveri di ...
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coronato
agg. e s. m. [part. pass. di coronare]. – 1. agg. a. Cinto di corona o di qualcosa che faccia corona: l’immagine della Vergine c. di stelle; tazze c. d’alloro (Foscolo); per antonomasia, teste [...] c. (anche s. m., i coronati), i sovrani. b. In araldica, attributo di animali e di altre figure sormontate da una corona per lo più sollevata sul capo o sulla sommità. c. estens. In zoologia, del ginocchio ...
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extra strong
〈ekstrëstròṅ〉 (o extrastrong) locuz. ingl. [comp. di extra «extra-» e strong «forte»], usata in ital. come agg. (e pronunciata comunem. 〈èkstra strònġ〉). – Detto di carta da scrivere bianca [...] molto resistente, a base di cellulosa vergine, usata spec. per copiatrici, stampanti e telefax. Anche, ellitticam., come s. f.: mi dia una risma di extra strong. Per estens., riferito ad altri prodotti col sign. di molto resistente (rete extra strong ...
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extravergine
extravérgine agg. [comp. di extra- e vergine]. – Qualifica riservata per legge all’olio di oliva di prima spremitura con tasso di acidità non superiore all’1%. ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i [...] (mentre chi aveva sofferto persecuzione, senza perdere la vita, riceveva l’appellativo di confessore): i martiri di Cristo; santa Lucia vergine e martire; il sangue, le ossa dei martiri. Dal 1800 in poi furono così denominati, da parte cattolica, i ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età [...] cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo, per grazia ricevuta o in adempimento di una promessa fatta. Per estens., nome con cui sono indicati gli oggetti stessi, di solito appesi alle pareti dei santuarî, sugli altari, sulle statue. ...
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ausiliatore
auṡiliatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. auxiliator -oris, der. di auxiliari «portare aiuto, aiutare»], letter. – Che reca aiuto. Nell’uso è più frequente il femm. ausiliatrice, uno [...] degli epiteti di Maria Vergine, dal quale prendono nome anche alcune congregazioni religiose femminili. ...
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nobilitare
v. tr. [dal lat. nobilitare, der. di nobĭlis «nobile»] (io nobìlito, ecc.). – 1. a. Rendere nobile, elevare al rango di nobile, conferendo o trasmettendo un titolo di nobiltà: Napoleone nobilitò [...] conferire dignità morale, o fama, prestigio, innalzare nella stima universale, e sim.: il lavoro nobilita l’uomo (prov.); Tu [la Vergine] se’ colei che l’umana natura Nobilitasti (Dante); l’amore per la verità nobilita ogni studio e ricerca; è stato ...
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beato
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. beatus, propr. part. pass. di beare]. – 1. Che gode o si suppone e si spera che goda la visione di Dio in paradiso: le anime b.; gli angeli b.; E vederai color che [...] . memoria di ... (seguito dal nome o da una qualifica della persona). È frequente come attributo della Madonna: la Beata Vergine (abbrev. B. V.); beatissima Madre!; si usa anche come vocativo del papa, spec. in suppliche e petizioni: beatissimo Padre ...
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loquela
loquèla s. f. [dal lat. loquela, der. di loqui «parlare»], letter. – 1. La facoltà di parlare, di esprimersi per mezzo di suoni articolati: perdere la l.; riacquistare, recuperare la loquela. [...] la parlata tipica di un popolo o di un gruppo etnico, lingua, linguaggio: La tua l. ti fa manifesto Di quella nobil patria natio A la qual forse fui troppo molesto (Dante); O Vergine, o Signora, o Tuttasanta, Che bei nomi ti serba ogni l.! (Manzoni). ...
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Costellazione zodiacale, tra il Leone e la Bilancia, nella quale gli antichi Greci vedevano Demetra, dea delle messi e della fecondità. Veniva ordinariamente rappresentata nelle carte celesti da una donna che tiene in mano una spiga. La sua...
vergine [plur. vergine; v. Rohlfs, Grammatica § 366]
Alessandro Niccoli
Come aggettivo o come sostantivo indica donna che non ha conosciuto uomo: Cv IV XXVIII 14 Marzia fu vergine, e in quello stato si significa l'adolescenza; [poi si maritò]...