antidogmatismo
s. m. [comp. di anti-1 e dogmatismo]. – Atteggiamento di chi si oppone al dogmatismo o in genere a verità indimostrabili, a principî affermati come assoluti. ...
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negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella [...] particolare (per es.: «c’è qualche uomo che non è giusto»); argomento n., quello che si fonda non sulla prova diretta della verità che si vuole dimostrare, ma sulla negazione di ciò che è ad essa contrario. c. Teologia n. (o apofatica), la teologia ...
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vittimologia
vittimologìa s. f. [comp. di vittima e -logia]. – Branca della criminologia che studia gli effetti psicologici e sociologici del crimine sulle sue vittime e in partic. le varie tipologie [...] esteso anche ai crimini di lesa umanità (v. umanità) e di genocidio, con la conseguente costituzione di tribunali e associazioni vittimologiche aventi lo scopo di indagare su tali crimini per stabilire la verità e rendere giustizia alle vittime. ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di [...] un fatto, di un concetto; la n. dell’evidenza; n. assoluta, relativa. b. In filosofia, già nella logica aristotelica, il giudizio che connette il soggetto e il predicato in un rapporto di esclusione, con ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille [...] anche lui è nei guai; vorrei prendermi il g. di una rivincita; a che cosa servono gli amici se non a ridarci il g. della verità? (Ennio Flaiano); se gli andasse a monte l’affare ci avrei proprio un g. matto; che g. ci provi a stuzzicarlo?; che g. c’è ...
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esploratore
esploratóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. explorator -oris]. – 1. Chi, o che, esplora, in senso proprio e fig. Con questa accezione generica, è più frequente l’uso come agg.: la mente [...] esploratrice delle verità eterne; in fisica e nella tecnica, qualifica che si dà ai dispositivi, di varia natura, di cui ci si serve per esplorare una regione dello spazio, un campo elettromagnetico, un corpo, ecc.: asta, bobina, sonda esploratrice. ...
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moderatore
moderatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. moderator -oris]. – 1. a. Chi modera, chi induce a moderazione o pone un freno, una regola: fu un saggio m. della violenza popolare; la ragione [...] . 2. a. letter. Chi è a capo, reggitore: Dio è signore e m. dell’universo; Giove ... deliberò non solo mandare la Verità fra gli uomini ... ma ... farla perpetua m. e signora della gente umana (Leopardi). Nella Chiesa cattolica, il superiore di un ...
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privativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. privativo]. – 1. a. Monopolio legale riservato allo stato o a un ente pubblico o a un loro concessionario, oppure accordato a privati; in partic., p. fiscale, [...] ., possesso o deposito esclusivo, diritto privilegiato: qui la filosofia non è p. degli uomini soli, come tra noi: le donne contano un numero di filosofanti non minore (Cuoco); ancora usato in tono iron. o scherz.: crede di avere la p. della verità! ...
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emanazione
emanazióne s. f. [dal lat. tardo emanatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di emanare (nel sign. intr. del verbo): l’e. della luce; e. del mondo dall’Uno (v. emanatismo); la cosa stessa che emana: [...] la verità è diretta e. di Dio; emanazioni di calore; le malsane e. della palude; e. vulcaniche, emissione di gas e di vapori da parte dei vulcani. In partic., e. radioattiva, o semplicem. emanazione, talora indicata con il simbolo Em, il prodotto ...
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sbandire
v. tr. [der. di bando, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbandisco, tu sbandisci, ecc.). – 1. a. Mandare in bando, in esilio (meno com. di bandire): io avevo Rinaldo sbandito, Quando io pensai [...] Qual fu creata, fu sincera e buona; Ma per sé stessa pur fu ella sbandita Di paradiso, però che si torse Da via di verità e da sua vita (Dante); anche in senso fig.: Esce sbandita la viltà d’ogni alma (Poliziano); mio marito è troppo rigido su questo ...
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verità Conformità o coerenza a principi dati o a una realtà obiettiva.
Filosofia
Definizione e criterio di verità
Nella storia della filosofia il concetto di v. è stato concepito in almeno due diverse prospettive, l’una ontologica, l’altra...
verità (veritade; veritate)
Alfonso Maierù
Il termine designa la struttura ontologica delle cose considerata in rapporto all'ordinamento generale dell'universo; insieme, designa la conoscenza che attua l'intelletto umano, del quale costituisce...